Ultima modifica 29.05.2019

Il muscolo flessore superficiale delle dita è uno dei muscoli dello strato superficiale anteriore dell'avambraccio. Origina con due capi. Il capo omerale origina dall'epicondilo mediale dell'omero e dal legamento collaterale mediale dell'articolazione del gomito; il capo ulnare origina dal margine mediale del processo coronoideo dell'ulna, il capo radiale dalla faccia anteriore del radio (linea obliqua).

I suoi capi si riuniscono in un arco tendineo comune attraverso il canale carpale per poi dare origine a metà dell'avambraccio a 4 ventri che terminano con 4 tendini sulle falangi medie del 2°-5° dito a circa metà altezza. I tendini si biforcano in due linguette attraverso le quali passano i tendini del muscolo flessore profondo delle dita . Nel condotto del carpo i tendini decorrono superficialmente a quelli dei muscoli flessore profondo delle dita e flessore lungo del pollice.


Essendo biarticolare, nell'articolazione del gomito questo muscolo partecipa come debole flessore, mentre è molto efficace come flessore nell'articolazione carpale e nelle articolazioni digitali prossimali (flette la falange del 2°,3°,4°,5° dito). Diventa inefficiente quando l'articolazione è flessa al massimo grado. Un suo deficit comporta una riduzione della forza della presa e della flessione del polso.


E' innervato dal nervo mediano (C7-T1), così come la maggior parte dei muscoli flessori del braccio. E' irrorato dall'arteria ulnare.


ORIGINE
Capo omerale: epicondilo mediale dell'omero e dal legamento collaterale mediale dell'articolazione del gomito

Capo radiale: margine mediale del processo coronoideo dell'ulna

Capo ulnare: faccia anteriore del radio (linea obliqua)

INSERZIONE
Con 4 tendini sulla parte laterale e mediale delle falangi medie del 2°-4° dito

AZIONE
Flette la falange del 2°,3°,4°,5° dito; flette debolmente il gomito

INNERVAZIONE
Nervo medeiano (C7-T1)


Arto superioreArto inferioreTroncoAddomeArticoli