Rassodare significa rendere più tonico e modellato un distretto muscolare.
Quanto tempo ci vuole per rassodare gambe e glutei?
Presumendo che la persona interessata non abbia esperienza di allenamento, ovvero che sia sedentaria, i primi risultati arriveranno con una discreta rapidità.
- Le prime differenze sul tono muscolare a riposo potrebbero evidenziarsi già dopo 15-giorni.
- Il secondo step è collocato pressappoco a 3 mesi dal principio.
- Il terzo a circa un anno.
- Il quarto a 1,5-3 anni, ma quest'ultimo è il più correlato alla serietà, all'impegno e alla dedizione verso l'allenamento.
Come rimodellare gambe e glutei?
Per ottenere ciò, l'intervento principale dovrebbe essere la muscolazione, ovvero l'aumento del vigore muscolare, indotto dall'allenamento di forza massimale e resistente di breve durata.
Tuttavia, molte persone non si rendono conto che la propria necessità è per lo più di ridurre il pannicolo adiposo, ovvero di dimagrire. Poiché non è possibile ottenere un dimagrimento localizzato, questo si può ricercare solo con una dieta ipocalorica dimagrante.
Spesso, per rimodellare il distretto in questione, è necessario ottenere entrambi questi obbiettivi, susseguendoli e ricercandoli con metodo.
Dal principio, controllando semplicemente le scelte alimentari e iniziando ad allenarsi con i pesi "senza esagerare" è possibile ottenere entrambi gli effetti in modo "sorprendentemente" efficacie. Questa situazione, tuttavia, si arresterà velocemente, e sarà necessario prima ridurre il grasso corporeo con un cut dietetico specifico, e poi aumentare la muscolatura con un allenamento più duro e una dieta ipecalorica controllata.
Qual è lo sport che rassoda di più i glutei?
A tal proposito, dobbiamo fare un distinguo:
- Ottenere gambe e glutei più belli;
- Ottenere gambe e glutei da fitness model.
Nel primo caso, qualsiasi sport o attività che recluti gli arti inferiori in maniera intensa, in termini di forza, velocità, esplosività, pliometria, relativa resistenza breve, è virtualmente efficace nel migliorare il tono di cosce e glutei. Basti apprezzare il lato B e le cosce degli sportivi di atletica, o di un ginnasta, o di un pallavolista, per capire quanto questo risultato possa essere indiscriminato.
Al contrario, se parliamo di bodybuilding, il discorso cambia radicalmente, perché la composizione corporea - anche di un fitness model - è decisamente più "estrema". Senza sforare nei soliti cliché, per salire su un palco, anche a livello amatoriale e natural, bisogna possedere un rapporto tra massa grassa e massa magra molto più avanzato, e volumi muscolari decisamente superiori.
Come eliminare il grasso da cosce e glutei?
Dimagrendo.
Purtroppo, siccome il deposito adiposo è regolato dai flussi ormonali (soprattutto sessuali), dalla mappatura dei recettori sul tessuto adiposo e dalla genetica, non è possibile dimagrire in maniera localizzata.
Pertanto, come anticipato, l'unico stratagemma per snellire cosce e glutei è, indubbiamente, calare di peso con una dieta ipocalorica. Se il soggetto in questione fosse una donna, logicamente, si presenterebbe l'inconveniente di vedere diminuire anche i seni; purtroppo, non c'è modo di fare diversamente.
In ogni caso, quando il lavoro è "puramente estetico", il consiglio è quello di intraprendere percorsi dimagranti poco aggressivi, sostenibili e non stressanti; questo gioverà sia al corpo che alla mente.