Perchè è importante essere idratati mentre si nuota?

Perchè è importante essere idratati mentre si nuota?
Ultima modifica 18.07.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. In acqua si suda?
  3. Come riconoscere il sudore in acqua
  4. Idratazione in acqua: perché è importante
  5. Idratazione corretta

Introduzione

Il sudore, che compare generalmente durante l'allenamento, è certamente un segnale di necessaria idratazione. Una domanda diffusa è quella inerente al sudore prodotto in acqua: si suda anche durante gli allenamenti in piscina o al mare? Che si nuoti, o si partecipi a un corso di acquagym, il corpo produce sudore, anche se forse non è così semplice capirlo per via dell'immersione in acqua, rispetto all'allenamento esterno, quindi fuori dalla vasca. Per questo, anche durante il nuoto o l'allenamento in piscina, è bene mantenersi idratati e gestire la sudorazione.

Segnali di disidratazione durante il nuoto

In acqua si suda?

Si suda durante il nuoto o l'allenamento in piscina? La risposta è semplice: Sì. Si potrebbe non avvertire sudore perché l'acqua ha il potere di raffreddare, ma ciò non significa che non si stia sudando. Ciò ha un vantaggio: basta pensare all' acquagym, attività cardio svolta in piscina o al mare, che sebbene faccia sentire freschi grazia all'acqua che abbassa la temperatura corporea, consente di sudare e bruciare una discreta quantità di calorie. In una sessione di acquagym si bruciano fino a 500 kcal.

Le ricerche recenti che studiano i livelli di sudorazione dei nuotatori in piscina non sono molti, tuttavia un piccolo studio del settembre 2002 pubblicato dal Journal of Science and Medicine in Sport‌ ha rilevato che in media, i nuotatori scelti a campione della ricerca hanno perso circa 200 ml di sudore per ogni chilometro e mezzo percorso nuotando, quindi circa ogni per 20 minuti. Alla luce di quanto emerso e delle rilevanze già note, è importante pianificare i metodi di idratazione prima, durante e dopo l'allenamento di nuoto. 

Come riconoscere il sudore in acqua

Scoprire come capire quando stai sudando mentre nuoti e come creare un piano di idratazione è la chiave per un allenamento di nuoto sano e sicuro. Per prima cosa è bene se stai sudando mentre nuoti: il corpo umano medio ha una temperatura interna regolare tra 35,2 e 36,9 gradi. Quando si inizia a fare attività faticose, la temperatura interna inizia a salire.

Durante una sessione di allenamento, il corpo cerca naturalmente di raffreddarsi e il sudore è un modo per farlo. Man mano che ci si riscalda, l'umidità viene rilasciata attraverso la pelle per raffreddare il tuo corpo. Quando ci si allena sulla terraferma, è facile capire quando si sta sudando. Ma quando si nuota, può essere difficile vedere e sentire quando il sudore si forma sulla pelle. Tuttavia, ci sono alcuni segni che indicano sudorazione durante il nuoto. 

Quando respiri pesantemente o ti senti senza fiato durante la nuotata, è un segno che la tua frequenza cardiaca è elevata e probabilmente stai sudando. La temperatura corporea elevata è un altro segno. Ad esempio, se la piscina sembrava fredda o leggermente calda quando sei entrato per la prima volta, ma ora sembra acqua più calda, significa che la tua temperatura interna si è riscaldata e probabilmente stai sudando mentre nuoti, anche se non viene avvertito e non si vede.

Si suda di più in acqua o fuori?

I livelli di sudorazione possono variare da individuo a individuo, e probabilmente si suda tanto in acqua quanto sulla terraferma, ma la piscina potrebbe essere più fresca della temperatura esterna. L'acqua della piscina ha una temperatura dell'acqua inferiore alla temperatura media del corpo umano. L'acqua, come è noto, ha un effetto rinfrescante anche se l'allenamento in vasca -nuoto o acqua fitness- è intenso. La sudorazione è una risposta normale all'allenamento indipendentemente dal fatto che l'attività fisica sia svolta in acqua o fuori dalla vasca.

Idratazione in acqua: perché è importante

La perdita di liquidi attraverso la sudorazione richiede idratazione. Rimanere ben idratati durante una sessione di nuoto può ridurre il rischio di crampi; e favorire il funzionamento muscolare ottimale.

Un altro motivo per cui l'idratazione è così cruciale in piscina? Alcuni possono sperimentare ipotensione ortostatica dopo il nuoto, una forma di bassa pressione sanguigna che si verifica quando ci si alza dopo essersi seduti o sdraiati. Mentre questa condizione può essere il risultato di numerosi fattori (e non è molto comune), alcuni potrebbero essere correlati alla disidratazione.

Nuotando ci si sposta da una posizione orizzontale a una posizione verticale quando ti fermi e ti alzi. Sebbene non sia molto comune, per alcune persone, ciò può scatenare gli effetti dell'ipertensione ortostatica, tra cui vertigini e giramenti di testa

 

Idratazione corretta

Bere acqua prima, durante e dopo un allenamento di nuoto è un buon inizio: bere un bicchiere d'acqua almeno 20 minuti prima dell'allenamento e almeno due alla fine, prendendo dei sorsi tra gli intervalli almeno ogni 10 minuti.