Si possono usare le lenti a contatto per fare sport?

Si possono usare le lenti a contatto per fare sport?
Ultima modifica 04.01.2022
INDICE
  1. Quando fare una visita specialistica
  2. Cosa fare prima di indossarle
  3. Come trattarle in modo ottimale
  4. Possibili pericoli dell’uso di lenti a contatto durante lo sportiva

Tutti gli sport e le attività fitness per essere praticate al meglio delle proprie possibilità necessitano ovviamente di una vista eccellente. Chi ha problemi sotto questo aspetto quindi si è spesso scontrato con mille difficoltà pratiche, prima tra tutte il fatto che portare occhiali mentre si compie un'attività fisica, sia essa individuale sia di squadra, sia non solo molto scomodo ma spesso anche pericoloso per la propria e altrui incolumità.

In questi casi se i difetti alla vista non sono eccessivi, c'è chi decide di allenarsi o scendere in campo contando solo sulla propria vista, senza supporti esteriori.

Chi non può o non riesce, invece, fa spesso affidamento sulle lenti a contatto che però non è detto rappresentino la soluzione migliore. Si tratta infatti anche in questo caso di oggetti esterni da utilizzare sempre con cura e a maggior ragione durante l'attività sportiva, onde evitare di incappare in problemi alla vista peggiori.

Ecco le precauzioni da prendere e le cose da sapere se si decide di mettersi le lenti a contatto per allenarsi o dedicarsi a una disciplina sportiva.

Quando fare una visita specialistica

Anche se si è già soliti portare le lenti a contatto nella vita di tutti i giorni, prima di sceglierle per fare sport è importante sottoporsi a una visita oculistica di idoneità presso un medico specialistico e di consultarsi anche con uno dello sport. Questi approfondimenti hanno l'obiettivo di assicurare l'assenza di eventuali fattori di rischio nell'uso di lenti a contatto in condizioni di particolari stress o potenziali traumi e di capire se si tratti della soluzione più idonea per quella determinata persona o se sia meglio adottare strategie alternative.

In caso di assenso dell'oculista consultato, il passo successivo da compiere sempre insieme allo specialista, è quello di capire quale tipologia di lente a contatto sia più idonea.

Scegliere lenti a contatto morbide

Per coloro che intendono indossarle anche per svolgere attività fisica la scelta più idonea è quella di lenti a contatto morbide. Il motivo risiede proprio nella loro conformazione, visto che essendo più larghe e confortevoli da usare, si adattano con maggiore facilità non solo all'occhio, ma anche a sforzi extra del volto.

Inoltre, molti esperti le consigliano a chi fa sport perché non si spostano facilmente e aderiscono bene all'occhio. Il rovescio della medaglia è che rispetto a quelle rigide spesso si sporcano con più facilità e devono essere maneggiate con più delicatezza.

Le lenti morbide non sono tutte uguali ma si differenziano per la durata. Possono infatti essere a ricambio giornaliero, settimanale, quindicinale, mensile e trimestrale ma non esistendo una preferenza legata all'attività sportiva la scelta è da compiere esclusivamente basandosi sulle proprie preferenze e abitudine e su consiglio dell'oculista.

Con le dovute precauzioni però, sono adeguate praticamente a ogni tipo di sport.

Le uniche eccezioni sono il nuoto e gli altri sport o discipline che si svolgono in acqua, per le quali non è adatta alcuna tipologia di lente a contatto ma è preferibile utilizzare maschere subacquee  o occhialini da nuoto graduati.

Cosa fare prima di indossarle

Gli occhi secchi sono nemici delle lenti a contatto quindi prima di indossarle è importante assicurarsi di idratare bene la superficie oculare.

Questa regola vale per tutti ma in particolar modo per le persone chi svolgono attività fisica al chiuso perché le palestre, ma anche gli ambienti casalinghi, soprattutto in inverno sono caratterizzati da un'aria estremamente secca che potrebbe danneggiare le lenti e provocare leggeri fastidi all'occhio e annebbiamenti della vista.

Come trattarle in modo ottimale

Con il passare del tempo le lenti a contatto possono diventare un ricettacolo di germi quindi è fondamentale prendersene cura in modo molto scrupoloso e, se possibile, preferire quelle a ricambio più rapido.

Inoltre è importante ricordarsi di lavarsi le mani prima di maneggiare le lenti e tutto ciò che riguarda la loro conservazione, come i flaconi per la manutenzione e i contenitori, visto che molto spesso rossori, bruciori o infezioni imputati a loro sono invece conseguenza di una scarsa igiene.

Se ci si cambia le lenti a contatto in palestra o dopo aver sudato a causa dell'allenamento le regole igieniche assumono un'importanza maggiore. Per essere ancora più certi di non farle entrare in contatto con i batteri, meglio asciugarsi le mani con tovagliette usa e getta in carta, evitando gli asciugamani e anche i getti d'aria che possono essere contaminati da una notevole carica batterica.

Possibili pericoli dell’uso di lenti a contatto durante lo sportiva

A differenza di quanto avviene con gli occhiali, l'uso di lenti a contatto morbide durante lo sport comporta rischi minimi per gli occhi, anche in caso di traumi o contusioni rimediati durante l'attività.

Con le lenti rigide invece i rischi aumentano moderatamente perché possono generare abrasioni o lesioni ed è proprio per questo che se ne sconsiglia l'utilizzo.

 

Attenzione anche alla ripresa sport dopo le vacanze