Analisi "stabilometrico-posturale e motoria" di un gruppo di anziani praticanti Ginnastica Dolce
A cura del Dott. Matteo Giardini
Titolo:
Analisi "stabilometrico-posturale e motoria" di un gruppo di anziani praticanti Ginnastica Dolce, facenti parte del Progetto comunale "Programma Salute", presso la Palestra Comunale della Scuola "Raggio di Sole" in località Mandriola presso il Comune di Albignasego (Padova).
Autore:
Prof. Matteo Giardini, insegnante di educazione all'attività motoria presso la Scuola Superiore ENAIP di Padova e tecnico del Laboratorio di Biomeccanica "HumanLab" presso Il Poliambulatorio "Villa Ferri- Centro della Salute e del Movimento"
Premesse:
L'attività motoria ha evidenziato, con innumerevoli ricerche scientifiche, la sua significatività (longitudynal study ACSM) riguardo agli effetti positivi legati all'incremento delle capacità motorie (forza; Fiatarone-Singh, 2002), rapidità, equilibrio, al calo ponderale (riduzione di peso) e anche al mantenimento/miglioramento della flessibilità a carico dell'apparato locomotore.
Altri studi (Gulati et al., Circulation; Myers et al., NEJM ) dimostrano che l'esercizio fisico è un "farmaco naturale" non solo per la prevenzione di patologie dell'apparato cardiovascolare (ipertensione arteriosa, dislipidemie, etc ), ma anche dell'apparato osteomuscolare (Sarcopenia;Jones & Rose, 2005) e dismorfismi/paramorfismi del rachide. Un altro aspetto è legato ai costi sociali ingenti, come per le cadute nell'anziano, che provocano nella maggior parte dei casi (51%) l'invalidità permanente; anche in questo ambito l'attività motoria mostra i suoi effetti positivi, prevenendo l'ipocinesi (N F Toraman, Br J Sports Med 2005).
Si è voluto quindi monitorare un corso di Ginnastica Dolce, per una durata di 90 giorni, mantenendo le stesse condizioni ambientali, logistiche e nella tempistica delle analisi da eseguire.
Gli obiettivi sono legati al riscontro di miglioramenti nelle capacità motorie e dell'equilibrio statico e dinamico. Per quanto riguarda la componente legata al calo ponderale, non si aspettano significativi risultati, poiché non vi è un programma specifico di allenamento aerobico.
Metodi:
E' stato studiato un gruppo di (n= 10) anziani scelti in modo consecutivo, (età media = 65 anni ; SD= 8,5), che partecipavano al corso di Ginnastica Dolce (martedì e venerdì) presso la palestra della struttura scolastica "Raggio di Sole" in località Mandriola, del Comune di Albignasego per due ore totali a settimana.
Come metodologia di lavoro si è tenuto conto dei dati antropomorfici (all'inizio e alla fine del corso) dei partecipanti: età, peso, altezza, e composizione corporea "Indice di massa corporea" [BMI], rapporto circonferenza della vita e del fianco, le capacità motorie (forza, forza resistente, rapidità , equilibrio e flessibilità) e la componente di controllo posturale per il mantenimento della stazione eretta, attraverso l'utilizzo dello strumento di analisi "Stabilometria" con occhi chiusi e aperti, in appoggio bipodalico su piano rigido e instabile con "tappettino propiocettivo", al fine di analizzare la componente di attivazione: 1= neurologica, 2 = propiocettiva, 3 = muscolare, per una durata di 25 secondi, secondo il protocollo della Scuola Francese di Posturologia Clinica (Gagey,Weber,Bonier,et al).
L'elaborazione statistica dei dati per il calcolo della significatività ha riguardato il "t test con dati appaiati" (con valore di significatività per p<0.05).
Test di analisi fisica:
- con statimetro misura della altezza in centimetri
- con bilancia analisi del peso in kg
- con metro analisi della circonferenza in cm di vita e fianco
Per quanto riguarda i test motori si è utilizzato il Senior Fitness Test (Rikli and Jones, 1999), ad esclusione del test di resistenza aerobico, per problematiche logistiche.
- flessibilità: dalla posizione seduta andare a toccarsi la punta del piede con le dita della mano
- forza resistente: eseguire il numero massimo di piegamenti sulle gambe, partendo da una posizione seduta
- forza resistente: eseguire il numero massimo di flessioni ed estensioni del avambraccio sul braccio con un peso (manubrio) di 2 Kg in un tempo di 30 Secondi
- equilibrio dinamico: da posizione seduta su una sedia, alzarsi in posizione eretta e percorrere tre metri, girarsi e ritornare in posizione seduta sulla sedia nel minor tempo possibile
- flessibilità: toccarsi le dita delle mani in sede anatomica sopra scapolare (si misura la distanza tra dito medio dx vs sx)
Test di equilibrio :
- Romberg Tets tandem con occhi aperti e chiusi
- analisi strumentale con stabilometria in ortostatismo statico:
- occhi aperti su appoggio bi podalico stabile per un tempo di 25 secondi
- occhi chiusi su appoggio bi podalico stabile per un tempo di 25 secondi
- occhi aperti su appoggio bi podalico instabile, su tappettino propiocettivo per un tempo di 25 secondi
- occhi chiusi su appoggio bi podalico instabile, su tappettino propiocettivo per un tempo di 25 secondi
Risultati:
Dopo i tre mesi di allenamento i partecipanti al corso hanno evidenziato un cambiamento significativo per quanto riguarda alcuni test motori:
1) il test backstrech dx vs sx ha avuto un decremento della distanza tra le dita delle mani, da 13.65 Cm a 3.9 Cm (p<0.024), mentre il test backstrech sx vs dx ha mostrato un cambiamento da 18.8 Cm a 4.15 Cm (p<0.001).
2) Test stabilometrici posturali:
appoggio bipodalico su tappettino propiocettivo, occhi aperti e pendolamento antero posteriore, significativa riduzione dell'energia impiegata per mantenere la postura da a (P<0.05)
appoggio bipodalico su tappettino propiocettivo , occhi aperti e pendolamento medio laterale, riduzione che si avvicina alla significatività con una riduzione dell'attivazione neurologica da a (P<0.06) e riduzione della componente propiocettiva da a (P<0.06)
appoggio bipodalico su tappettino propiocettivo , occhi aperti e pendolamento medio laterale, con riduzione, che si avvicina alla significatività, dell'attivazione neurologica da a (P<0.06) e riduzione della componente propiocettiva da a (P<0.06)
appoggio bipodalico su piano stabile, con occhi aperti, in pendolamento antero posteriore, vi è un maggiore reclutamento della componente propiocettiva, con valori che si avvicinano alla significatività (P<0.07), anche la componente neurologica vede una riduzione della sua attivazione (P<0.07)
Di seguito sono riportati in "Tabella 1" i dati integrali di tutti i test.
Risultati Test della Composizione corporea:
|
ANNI | ALTEZZA | PESO | FIANCO | VITA | RAPPORTO VITA/FIANCO | BMI |
PRIMO TEST MEDIA | 65,00 |
160 Cm |
69,73Kg |
106,65Cm |
88,30Cm |
0,82 |
27,45 |
DEVIAZIONE STANDARD | 8,51 |
0,06Cm |
11,43Kg |
12,61Cm |
14,99Cm |
0,05 |
5,50 |
SECONDO TEST MEDIA | 65,00 |
160 Cm |
68,73Kg |
104,55Cm |
88,64Cm |
0,85 |
27,17 |
DEVIAZIONE STANDARD | 8,51 |
0,06Cm |
11,43Kg |
13,66Cm |
13,42Cm |
0,08 |
5,39 |
P=NS |
P=NS |
P=0,32 |
P=0,42 |
Test Motori:
ALZARSI, PERCORRERE TRE METRI E RITORNARE IN POSIZIONE SEDUTA | FLESSIBILITA BUSTO | PIEGAMENTI SUGLI ARTI INFERIORI PER 30 SECONDI | FLESSIONE AVAMBRACCIO SU BRACCIO DX MANUBRIO=2KG | FLESSIONE AVAMBRACCIO SU BRACCIO SX MANUBRIO=2KG | BACK STRETCH MANO SX VS DX | BACK STRETCH MANO DX VS SX | |
PRIMO TEST MEDIA | 6,70 Secondi |
7Cm |
12,7 |
18,9 |
20,2 |
13,65 Cm |
18,8 Cm |
DEVIAZIONE STANDARD | 2,252 Secondi |
10,93 Cm |
1,41 |
2,37 |
3,25 |
8,00 Cm |
8,41 Cm |
SECONDO TEST MEDIA | 6,21 Secondi |
-0,2 Cm |
14,55 |
20,88 |
22,11 |
3,9 Cm |
4,15 Cm |
DEVIAZIONE STANDARD | 1,3 Secondi |
3,00 Cm |
3,00 |
2,42 |
1,83 |
9,66 Cm |
8,95 Cm |
significatività | 0,48 |
0,123 |
0,095 |
0,085 |
0,123 |
0,024 |
0,001 |
Test di Equilibrio:
ROMBERG TANDEM TEST OCCHI APERTI | ROMBERG TANDEM TEST OCCHI APERTI | ROMBERG TANDEM TEST OCCHI CHIUSI | ROMBERG TANDEM TEST OCCHI CHIUSI | |
PRIMO TEST MEDIA | 0 |
0 |
0,4 |
0,5 |
DEVIAZIONE STANDARD | 0 |
0 |
0,51 |
0,52 |
SECONDO TEST MEDIA | 0 |
0 |
0,3 |
0,2 |
DEVIAZIONE STANDARD | 0 |
0 |
3 | 2 |
Legenda: 0= test negativo | P= < 0,85 | P=<0,091 |
Test stabilometrici:
Piano stabile con occhi aperti | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | |
PrimoTEST MEDIA | 147,70 | 85,07 | 13,95 | 0,55 | 63,02 | 89,86 | 9,54 | 0,68 | 118,14 | 147,70 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 60,10 | 12,34 | 11,57 | 0,79 | 19,79 | 8,72 | 8,36 | 0,57 | 51,32 | 60,10 | |
SecondoTEST MEDIA | 113,40 | 85,68 | 13,67 | 0,84 | 47,31 | 83,82 | 15,32 | 0,98 | 82,08 | 113,40 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 81,71 | 10,35 | 10,23 | 0,24 | 30,09 | 4,88 | 4,50 | 0,58 | 90,74 | 81,71 | |
significatività | 0,30 | 0,96 | 0,64 | 0,28 | 0,19 | 0,07 | 0.070 | 0,26 | 0,29 | 0,30 | |
Piano stabile con occhi chiusi | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | |
PRIMO TEST MEDIA | 160,40 | 84,38 | 14,86 | 0,82 | 69,37 | 83,09 | 23,31 | 2,34 | 160,02 | 160,40 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 89,26 | 12,66 | 11,95 | 0,81 | 38,18 | 11,32 | 24,82 | 3,56 | 122,88 | 89,26 | |
SECONDO TEST MEDIA | 157,44 | 77,39 | 19,76 | 1,05 | 79,37 | 85,24 | 14,21 | 0,79 | 175,56 | 157,44 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 112,30 | 9,73 | 9,97 | 0,66 | 44,93 | 15,24 | 14,95 | 0,56 | 115,06 | 112,30 | |
significatività | 0,94 | 0,18 | 0,33 | 0,40 | 0,60 | 0,80 | 0,33 | 0,19 | 0,77 | 0,94 | |
Piano instabile con occhi aperti | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Juole) | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | |
PRIMO TEST MEDIA | 533,50 | 85,65 | 13,93 | 0,56 | 355,43 | 69,15 | 29,56 | 1,44 | 295,74 | 533,50 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 283,39 | 9,52 | 9,27 | 0,35 | 170,36 | 14,14 | 13,72 | 0,80 | 104,75 | 283,39 | |
SECONDO TEST MEDIA | 591,43 | 76,36 | 22,91 | 0,73 | 250,55 | 76,21 | 22,66 | 1,46 | 486,11 | 591,43 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 359,04 | 11,15 | 10,99 | 0,27 | 152,27 | 13,01 | 12,90 | 1,30 | 259,29 | 359,04 | |
significatività | 0,48 | 0,06 | 0,06 | 0,20 | 0,11 | 0,26 | 0,23 | 0,27 | 0,05 | 0,48 | |
Piano instabile con occhi chiusi | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Juole) | SUPERFICIE(mm) | 0,5Hz | O,5 A 2 Hz | MAGGIORE 2Hz | ENERGIA(Joule) | |
PRIMO TEST MEDIA | 2156,60 | 78,21 | 21,18 | 1,06 | 925,54 | 71,67 | 26,67 | 1,98 | 1479,85 | 2156,60 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 1104,46 | 16,40 | 16,09 | 0,78 | 576,59 | 14,93 | 14,18 | 1,43 | 766,36 | 1104,46 | |
SECONDO TEST MEDIA | 2679,70 | 69,56 | 29,81 | 1,13 | 1593,26 | 71,32 | 26,42 | 1,99 | 1723,28 | 2679,70 | |
DEVIAZIONE STANDARD | 1284,33 | 21,20 | 20,90 | 0,72 | 660,41 | 20,18 | 19,09 | 1,50 | 897,87 | 1284,33 | |
significatività | 0,341 | 0,83 | 0,39 | 0,83 | 0,32 | 0,95 | 0,97 | 0,98 | 0,53 | 0,341 |
TEST SECONDO E TEST PRIMO (PIANO STABILE CON OCCHI APERTI)
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SECONDO TEST E PRIMO TEST (PIANO STABILE CON OCCHI CHIUSI)
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SECONDO TEST E PRIMO TEST (PIANO INSTABILE CON OCCHI APERTI)
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SECONDO TEST E PRIMO TEST (PIANO INSTABILE CON OCCHI CHIUSI)
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Discussione:
Recenti studi hanno evidenziato che l'attività motoria può essere utilizzata come efficace mezzo di prevenzione a patologie delle più svariate specialità mediche ( cardiologiche, ortopediche, fisiatriche, pneumologiche e posturologiche). Il nostro studio prevede un indirizzo di recupero delle capacità propiocettive e tonico posturali, tali da prevenire il rischio di cadute nell'anziano. Infatti un deterioramento del sistema di controllo dell'equilibrio (propiocettivo e neurologico), comporta instabilità della locomozione e nei movimenti della vita quotidiana. Un'altra importante caratteristica riguarda il miglioramento dei valori di forza resistente , necessaria per la conduzione delle operazioni di vita quotidiana, ma anche della flessibilità all'apparato muscolo tendineo per la prevenzione alle patologie degenerative e traumatiche all'apparato legamentoso.
Nel nostro studio si sono osservati due soggetti con risposta anomala ai test Stabilometrici e Motori, che hanno influenzato l'elaborazione statistica, abbassando l'indice di significatività.
Riteniamo che tali comportamenti anomali, siano da valutare in sede di studi futuri, al fine di osservare due sottogruppi con caratteristiche motorie e di equilibrio differenti.
Conclusioni:
Si è osservato che un breve periodo di allenamento (90 giorni, 20 sedute di Attività Motoria), possono portare a significativi miglioramenti nella flessibilità mio tendinea (Test backstrech distanza mano sx vs dx= da 18,8 Cm a 4,15 Cm con p< 0.001; Test backstrech distanza mano dx vs sx= da 13,65 Cm a 3,9 Cm con p<0.024) e nel mantenimento dell'equilibrio, con osservazione del pendolamento antero-posteriore con occhi aperti e appoggio bi podalico stabile si osservano valori vicini alla significatività (p<0.07), con incremento della componente di attivazione neurologica (76.21% a 83.82) e la componente propiocettiva (p<0.07) che si riduce (da 22.66% a 15.329%). Su piano instabile con "tappettino propiocettivo", si evidenzia un riduzione significativa ( p<0.05) dell'energia impiegata per mantenere l'equilibrio da (486Joule a 295Joule ) e valori vicini alla significatività (p<0.06) della attivazione neurologica che passa da ( 76.36% al 85.65% ) e la componente propiocettiva (p<0.06) che passa da (22.91% a 13.93%).
Limiti:
I limiti principali osservati dallo studio sono il basso numero di soggetti osservati e il ristretto numero di sedute previste dal progetto "Programma Salute".
Ringraziamenti:
Comune di Albignasego
Laboratorio di Biomeccanica"HumanLab" presso il poliambulatorio Medica Ferri- centro della Salute e del Movimento diretto dal Dott.Marino Baldo, Medico Fisiatra
ASD RES e il suo Presidente Prof. Giuseppe Baro
ASD "PlusBody" Fitness Club e il suo Presidente Dott. Diego Vaccari