Massima Frequenza Cardiaca: Come si Calcola?
Ultima modifica 27.06.2022
INDICE
  1. Calcola Automaticamente la Tua Massima Frequenza Cardiaca
  2. Calcolo Frequenza Cardiaca Massima Teorica
  3. Frequenza Cardiaca di Riserva

Calcola Automaticamente la Tua Massima Frequenza Cardiaca

Il seguente calcolatore determina la frequenza cardiaca massima secondo le formule proposte da diversi gruppi di ricerca.

Età - anni Sport Praticato - Livello -
Formula di Karvonen FCmax= bpm
Formula di Tanaka FCmax= bpm
Formula combinata Londeree, Moeschberger and Miller FCmax= bpm
Londeree and Moeschberger (1982) FCmax= bpm
Miller et al (1993) FCmax= bpm
Jackson et al. (2007) FCmax= bpm
Whyte et al. (2008) - Atleti Maschi FCmax= bpm
Whyte et al. (2008) - Atleti Femmine FCmax= bpm
M. Gulati et al. (2010) - Atleti Femmine FCmax= bpm

 


FREQUENZA CARDIACA SISTOLE (%) DIASTOLE (%)
60 45 55
80 54 46
100 58 42
120 64 36
140 70 30
L'aumento della frequenza cardiaca diminuisce la durata del ciclo cardiaco e modifica il rapporto sistole/diastole

Calcolo Frequenza Cardiaca Massima Teorica

Per calcolare la frequenza cardiaca massima teorica si usa, da diversi anni, la formula di KARVONEN dal nome dello studioso finlandese che per primo la elaborò. Secondo questa regola la frequenza cardiaca massima teorica si calcola sottraendo a 220 la propria età.

Fc max = 220 - ETÀ (anni)

Il calcolo è piuttosto semplice e la formula si ricorda facilmente. Tuttavia si tratta di una regola generale, non certo priva di errore, calcolata a partire dalla media di popolazione. Alcuni studi hanno dimostrato l'esistenza di una importante variabilità interindividuale della frequenza cardiaca massima che può arrivare sino al 10-15% (±20 battiti al minuto). Inoltre, la formula di Karvonen sovrastima la FCMax nelle donne.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/04/07/calcolare-la-massima-frequenza-cardiaca-orig.jpeg Shutterstock

Negli ultimi anni è stata introdotta una nuova relazione tra frequenza cardiaca ed età, scoperta dallo studioso giapponese Hirofumi Tanaka durante uno studio condotto all'Università di Boulder, Colorado. L'omonima formula è leggermente più complessa della precedente ma anche più precisa.

Fc max = 208 - 0.7 * età

Secondo tale regola la frequenza cardiaca massima teorica si calcola sottraendo a 208, il prodotto della costante 0,7 per l'età espressa in anni. Oppure, esprimendo il concetto in altri termini: la frequenza cardiaca massima teorica si ottiene sottraendo a 208 il 70% della propria età.

Bisogna ricordare che in entrambi i casi, si ottiene un valore indicativo, utile per i principianti, ma troppo generico per i professionisti o per gli agonisti in genere. L'unico modo per calcolare la frequenza cardiaca massima reale è quello di sottoporsi ad un test massimale.

Un test massimale è una prova che porta l'individuo ad un livello di intensità lavorativa massimale dove la fatica o la comparsa di sintomi impediscono un ulteriore incremento di intensità. Questo tipo di test è controindicato nella popolazione sedentaria, nei soggetti anziani e/o portatori di patologie importanti.

Un soggetto allenato, durante una prestazione sportiva particolarmente intensa raggiunge facilmente la propria frequenza cardiaca massima, mentre un non allenato tende a rallentare prima a causa dello scarso grado di allenamento.

Frequenza Cardiaca di Riserva

Un interessante parametro che si può ricavare partendo dalla Fcmax è la cosiddetta "frequenza cardiaca di riserva". Questo dato si ottiene sottraendo alla Fcmax la frequenza cardiaca a riposo, misurata al mattino qualche minuto dopo il risveglio.

FCmax – FC a riposo = FC di riserva

La frequenza cardiaca di riserva può essere utilizzata per impostare correttamente l'allenamento.

Ad esempio la formula di Karvonen permette di collocare la propria frequenza cardiaca di allenamento all'interno di un range di valori quantificabile attraverso la seguente regola:

Valore minimo (bpm) = FC di riserva x percentuale inferiore + FC a riposo

Valore massimo (bpm) = FC di riserva x percentuale superiore + FC a riposo

Ecco in linea generale le percentuali a cui fare riferimento in base al proprio livello di allenamento

  • Principianti o soggetti non allenati: percentuale inf. 50 percentuale sup. 60%
  • Livello intermedio: percentuale inf. 60 percentuale sup. 70%
  • Professionisti ed atleti agonisti di medio alto livello: percentuale inf. 75 percentuale sup. 85%.

 

Per approfondire: Calcola la tua frequenza cardiaca ideale

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