Corsa: cosa sono i danni da sfregamento?

Corsa: cosa sono i danni da sfregamento?
Ultima modifica 30.07.2024
INDICE
  1. Cosa sono i danni da sfregamento tipici dei runner?
  2. Quali sono le zone più vulnerabili?
  3. Quali sono i danni da sfregamento più comuni?
  4. Quali sono le conseguenze dei danni da sfregamento durante la corsa?
  5. Danni da sfregamento durante la corsa: come rimediare?
  6. L'abbigliamento è importante?
  7. Esistono prodotti in grado di migliorare la situazione?
  8. Quando è meglio allenarsi?
  9. Le fasce anti-sfregamento sono utili?
  10. Perché bisogna idratarsi?

Cosa sono i danni da sfregamento tipici dei runner?

Per danni da sfregamento si intendono i piccoli traumi a carico del tessuto cutaneo, come abrasioni e irritazioni, che possono comparire quando si corre a causa del contatto fra la pelle e i capi di abbigliamento.

Il continuo attrito della superficie cutanea con i tessuti e il surriscaldamento, infatti, possono creare dei piccoli danneggiamenti, a maggior ragione se si indossano abiti aderenti, sintetici e ruvidi e soprattutto se si suda.

Il sudore rende la pelle ancora più sensibile e problematica poiché l'umidità aumenta il rischio di lacerazioni e i sali presenti nel sudore possono cristallizzarsi e rappresentare un'altra fonte di irritazione. Quando si corre, è normale sudare di più, ecco perché il rischio di danni da sfregamento aumenta.

In alcune zone, basta lo sfregamento fra pelle e pelle per causare problemi, come nel caso dell'interno coscia.

Quali sono le zone più vulnerabili?

Quali sono i danni da sfregamento più comuni?

  • Screpolature
  • Irritazioni
  • Arrossamenti
  • Abrasioni
  • Ferite
  • Vesciche

Quali sono le conseguenze dei danni da sfregamento durante la corsa?

Non bisogna allarmarsi: nella maggior parte dei casi, i danni da sfregamento rappresentano un disturbo poco preoccupante che interessa solo lo strato superficiale della pelle. Tuttavia, anche se le conseguenze sono limitate, spesso si tratta di lesioni fastidiose e dolorose, che possono essere causa di disagio e malessere.

Le lesioni alle pelle, oltre a fare male, possono arrivare a limitare i movimenti e dunque gli allenamenti, inconveniente che per chi sta preparando una gara può essere non di poco conto. Inoltre, possono diventare un motivo di ansia e preoccupazione, togliendo concentrazione e determinazione.

Danni da sfregamento durante la corsa: come rimediare?

  • Cambiare abbigliamento
  • Applicare prodotti appositi
  • Allenarsi nelle ore meno calde
  • Procurarsi fasce antisfregamento
  • Idratarsi correttamente 

L'abbigliamento è importante?

I capi di abbigliamento possono essere parte del problema. Materiali sintetici e ruvidi, infatti, accentuano i danni da sfregamento. Per questo, è importante verificare il proprio vestiario e fare in modo di indossare magliette e pantaloncini in materiali traspiranti e morbidi. Inoltre, preferire indumenti privi di cuciture ed etichette nei punti critici.

Attenzione anche ai reggiseni: preferire i modelli sportivi in materiali tecnici. È utile anche variare anche i modelli: alternando lunghezze, fogge e tessuti differenti il rischio di andare a sollecitate sempre gli stessi punti e le stesse zone diminuisce.

Il vestiario, oltre a essere realizzato con materiale tecnico, deve essere della misura corretta; se troppo largo o troppo stretto, infatti, favorisce lo sfregamento. Inoltre, deve essere integro: tessuti lisi, elastici molli, cuciture rovinate possono aumentare il rischio di lesioni cutanee.

Una volta terminato l'allenamento, meglio spogliare i vestiti umidi, che possono esercitare un'azione aggressiva sulla pelle.

Esistono prodotti in grado di migliorare la situazione?

Per prevenire e migliorare le lesioni cutanee è utile ricorrere all'applicazione di creme emollienti e anti-abrasione. In commercio se ne trovano vari tipi, per esempio a base di pasta di zinco, di calendula, di vaselina, di malva, di aloe, che proteggono la pelle. L'ideale è farsi consigliare dal medico la formulazione più adatta in relazione al proprio caso specifico.

Quando è meglio allenarsi?

Quando si corre è inevitabile sudare. Tuttavia, se ci si allena nelle ore meno calde, con tutta probabilità si suderà di meno e dunque si esporrà meno la pelle al rischio di danni da sfregamento.

Inoltre, correndo al mattino presto o alla sera si eviterà l'esposizione diretta alla luce del sole, che mette ulteriormente a dura prova la cute.

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Le fasce anti-sfregamento sono utili?

Esistono delle bande elastiche anti-sfregamento, per esempio da applicare a livello delle cosce, che servono a evitare la frizione pelle-pelle. Preferire anche in questo caso la versione sportiva, adatta ad attività come corsa e camminata.

Perché bisogna idratarsi?

Bere prima, durante e dopo la corsa, oltre che in modo regolare durante l'intero arco della giornata, è fondamentale perché una corretta idratazione permette di eliminare al meglio i sali. Di conseguenza, si riduce l'effetto "carta vetrata" sulla pelle.

Essenziale anche idratare la pelle con creme e prodotti appositi perché una pelle idratata è meno soggetta a irritazioni.

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