Analisi della necessità di creare centri per attività motorie personalizzate
A cura del Dott. Luca Feruda
L'oggetto di studio ha riguardato la fattibilità della creazione di un centro per attività motorie personalizzate supportata da studi di carattere sociale, tecnico ed economico. Attraverso alcune analisi si è evidenziata infatti la necessità sempre più crescente da parte dello Stato Italiano di favorire le creazioni di questi centri specializzati. Le ragioni sono molteplici, ma soprattutto di tipo economico ed etico-sociale.
Dal punto di vista economico il motivo è molto semplice e consiste nel fatto che la spesa pubblica annuale, causata dalle conseguenze delle malattie cardiovascolari, dai tumori, dal diabete e dall'obesità , è in costante crescita da ormai da decine di anni. Purtroppo, come si vedrà in seguito dalle previsioni statistiche, se non s'interverrà con largo anticipo, questa situazione sarà destinata a proseguire anche in futuro. Da questa analisi è ovvio come il risparmio da parte dello Stato possa essere investito in altri ambiti per un migliore sviluppo del Paese; e lo stesso dicasi anche per i cittadini.
Dal punto di vista sociale è chiaro che se tutte le persone fossero in salute, sarebbero molto più attive. Questo comporterebbe in primo luogo ad un minore spreco di tempo necessario per curarsi, quindi ad un suo nuovo investimento nel privato e nel sociale, ma anche ad un innalzamento sempre maggiore della speranza di vita.
L'attività fisica e una corretta alimentazione, come ormai tutti ne sono a conoscenza grazie ai continui appelli di dottori e specialisti, sono i primi passi che tutti noi dovremmo tenere in forte considerazione per prevenire e curare una serie di malattie causate ad esempio dalla sedentarietà e da una cattiva alimentazione.
Attualmente il mercato del fitness è in forte crescita, soprattutto con la sempre più crescente presenza sul suolo italiano di grandi catene multinazionali. Da una lettura molto veloce sembrerebbe quindi risolto il problema che vede gli italiani non attenti all'aspetto salutistico. Il vero problema di questi grandi centri è che essi hanno fatto della quantità a discapito della qualità il loro cavallo di battaglia. Questo non vuol dire che gli iscritti di queste grandi strutture non otterranno i risultati desiderati, ma che li raggiungeranno in un maggiore tempo, quindi con maggiori costi. I piccoli centri specializzati possono non avere tutti i servizi dei grandi centri, ma sicuramente sono più adatti alle esigenze specifiche dei singoli clienti.
Vi è un'altra esigenza da tenere in forte considerazione ed è quella di riprendere quel percorso di attività motoria che in età giovanile corrispondeva ad una normale condizione di vita.
L'attività in palestra non accontenta una gran parte di persone per svariati motivi. Queste persone trovano difficoltà ad inserirsi nel sistema delle palestre per esercitare attività sportiva. Preferirebbero invece eseguire i propri esercizi fisici in ambienti molto più accoglienti e riservati in grado di offrire strutture ed attrezzature efficaci per il lavoro personalizzato; ponendo la massima attenzione all'obiettivo di ottenere e consolidare la propria efficienza fisica attraverso un'approfondita valutazione motoria e funzionale.
Ancor più redditizia sarebbe la collaborazione del medico con il personal trainer per gli esercizi motori da svolgere. Ad esempio, il medico specializzato in cardiologia potrebbe consigliare ai propri pazienti a "rischio d'infarto" una modica attività fisica; oppure, lo stesso medico potrebbe prescrivere esercizi motori personalizzati al proprio paziente. Anche altri medici quali fisiatri, dietologi, ortopedici, reumatologi, neurologi, ecc... come pure e soprattutto i medici di base potrebbero avvalersi delle opportunità di questi centri di attività motoria personalizzata per ottenere migliori risultati nella cura dei propri assistiti.
Questa innovativa filosofia di ricerca del benessere, per mezzo dell'attività motoria personalizzata, si propone di creare dei piccoli centri adatti a tale scopo. All'interno di questi, ognuno è messo in condizione di svolgere il proprio programma di lavoro, dandosi tempi e ritmi adatti alla propria preparazione in totale autonomia, ma con il continuo supporto tecnico e psicologico del personal trainer. Egli non solo sovrintende sia con la dovuta attenzione e discrezione, al lavoro programmato informando in tempo reale gli effetti che l'attività svolta produce rispetto allo sviluppo della propria efficienza motoria.