Capoeira: che cos’è e benefici di questo sport

Capoeira: che cos’è e benefici di questo sport
Ultima modifica 28.09.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. È un’arte marziale
  3. Come si svolge una lezione
  4. I principali benefici

Introduzione

Una combinazione di danza, lotta e gioco: ecco in breve che cos'è la capoeira. Conosciuta da molti come una disciplina allegra e divertente, in realtà non è un semplice passatempo: è una vera e propria attività fisica, culturale e mentale, un'arte marziale che agisce a più livelli, apportando una serie di benefici sia al corpo sia alla mente. È perfetta per chi vuole cimentarsi in qualcosa di nuovo, ampliando i propri orizzonti e cambiando scenario.

È un’arte marziale

La capoeira è un'arte marziale di difesa, dalle origini incerte: non se ne parla, infatti, in alcun libro antico. Tuttavia, secondo una delle teorie più accreditate è nata in Brasile nell'età coloniale, dall'incontro fra gli schiavi africani e gli indios brasiliani. Nel corso del XVI secolo, al tempo della colonizzazione portoghese, infatti, migliaia di schiavi angolani furono deportati in Brasile per lavorare nelle piantagioni e nelle miniere. La Capoeira può essere considerata, dunque, un mix fra cultura brasiliana e cultura africana. Attraverso questa arte marziale, i capoeiristi esprimevano la loro oppressione e il loro desiderio di libertà di fronte al fenomeno della schiavitù, la capoeira era anche un modo mascherato di prepararsi al combattimento: le canzoni e la musica, infatti, la rendevano completamente innocua agli occhi dei padroni degli schiavi.

Questa disciplina è sopravvissuta nei secoli grazie alla tradizione orale e nel corso del tempo si è sviluppata e si è evoluta in modo abbastanza casuale e confusionario, subendo diverse influenze. La prima accademia di capoeira è stata creata nel 1930 a Salvador de Bahia e nel 1937 il presidente brasiliano l'ha riconosciuta come sport non più illegale. Alla fine degli anni '80 ha avuto un vero e proprio boom in tutta Europa, diffondendosi come ballo di gruppo o danza coreografica. Negli ultimi anni, invece, ha riacquistato il suo significato originale di arte marziale: oggi viene insegnata nelle palestre e nei circoli culturali, al pari di altre arti marziali più conosciute, come il Ju-Jitsu. Attualmente viene intesa come un gioco di corpi in cui più persone si affrontano e confrontano, in modo pacato e divertente attraverso movimenti di diversa natura, che hanno vari scopi: difendersi, contrattaccare, spostarsi, sfidare l'abilità del compagno e/o mostrare la propria nel tentativo di distrarlo.

Come si svolge una lezione

Nella capoeira, la musica è essenziale. Diversi strumenti musicali tradizionali come gongue (percussioni), pandeiro (tamburello), berimbau (arco musicale) e atabaque (tamburo lungo) accompagnano i capoeiristi. Anche le canzoni sono onnipresenti. I partecipanti formano una roda (un cerchio) e poi possono iniziare i combattimenti, abbelliti con le acrobazie; è la persona che suona il berimbau che dirige la roda e gestisce il ritmo. L'atmosfera è calda e molto festosa.

 

Generalmente, le lezioni iniziano con il riscaldamento generale e l'allungamento muscolare, durante il quale si possono eseguire esercizi tradizionali, come corsa, circonduzioni delle braccia e piegamenti delle gambe. Si continua poi con l'apprendimento dei calci e dei diversi movimenti; la scoperta dei canti e della musica è parte integrante delle lezioni. L'ultima fase è quella più giocosa: prima si applicano i movimenti appresi in un confronto a coppie, gli allievi giocano due a due, muovendosi sulla base dei gesti fondamentali di quest'arte marziale, infine, tutti gli allievi si riuniscono in cerchio, danno vita alla roda de capoeira e mettono in scena un grande gioco, due si mettono al centro del cerchio e si muovono secondo i gesti appresi, gli altri possono cantare, battere le mani o suonare degli strumenti musicali, invertendo continuamente i ruoli. Tuttavia, è bene sapere che ci possono essere delle variazioni rispetto alle fasi appena descritte.

Per quanto riguarda l'abbigliamento, i capoeiristi sono tradizionalmente vestiti con pantaloni bianchi chiamati abadá.

I principali benefici

Se praticata correttamente e con consapevolezza, la capoeira è estremamente benefica per il corpo e per la mente. Ecco i principali benefici.

 

Allena l'apparato cardiovascolare

Come tutte le attività aerobiche, rafforza il sistema cardiocircolatorio. Di conseguenza, dopo un po' di tempo, si scoprirà che a parità di attività fisica, si sentirà meno fatica.

 

Migliora la respirazione e l'ossigenazione

Questa disciplina necessita di una respirazione corretta: insegna, quindi, a respirare lentamente e profondamente, utilizzando non solo la parte alta dell'apparato respiratorio (parte alta dei polmoni), ma anche il diaframma. Questo migliora l'ossigenazione del sangue e degli organi, che quindi ricevono nutrimento ed energia e possono liberarsi di tossine e inquinanti.

 

Potenzia e allunga i muscoli

La capoeira si basa su una gamma di movimenti che coinvolgono i gruppi muscolari di tutto il corpo, anche quelli normalmente trascurati (prevede infatti gesti inusuali), con alcuni effetti: i muscoli si allungano e diventano più mobili; la persona esercita un maggior controllo sugli arti, compiendo i gesti in maniera più fluida e controllata e diminuendo le azioni maldestre; la rigidità e i difetti di postura tipici della vita sedentaria diminuiscono; la massa muscolare aumenta in modo armonioso.

 

Sviluppa la coordinazione

La capoeira allena la coordinazione motoria, insegnando a controllare l'attività degli arti superiori e inferiori, della testa e della schiena. Ecco perché, con la pratica si impara a conoscere perfettamente il proprio corpo, a coordinare ogni sua parte e a stabilire una comunicazione fra corpo e mente. Inoltre, migliora i riflessi e il senso del ritmo.

 

Accresce l'autostima

Nella capoeira ciascuno può esprimersi appieno, valorizzando e dando maggiore enfasi a ciò verso cui è più portato e che ama di più, non sentendosi mai inferiore rispetto agli altri, ma semplicemente diverso. Il fatto di non dover per forza fare qualcosa, ma di potere scegliere quale aspetto sviluppare maggiormente fa diminuire gradualmente l'ansia da prestazione e la paura del confronto, aumentando la stima di sé e la ricerca e la valorizzazione dei propri punti di forza.

 

Rende più coraggiosi

Cimentarsi in un movimento acrobatico o semiacrobatico, allenare la comunicazione mente-corpo e scoprire nuove modalità di espressione, come la musica o il canto, porta chi pratica la capoeira a rendersi conto che esistono infinite possibilità di realizzazione. Così, anche nella realtà quotidiana impara a provare, a non tirarsi indietro, scoprendo nuovi interessi e nuove emozioni.

 

Facilita i rapporti con gli altri

Quando si gioca con la capoeira si canta, si recita, si suona, ci si muove in un intreccio di corpi. Per questo, chi la pratica impara una gamma di forme di espressione alternative alla parola: sapere comunicare anche con un gesto, uno sguardo, un movimento, un canto facilita le relazioni con gli altri.

 

È educativa

La capoeira ha anche una valenza educativa. Durante il gioco, l'allievo si trova davanti a situazioni create appositamente per insegnare uno stile di vita rispettoso, sicuro, attento e prudente. Come ogni arte marziale, anche la capoeira si basa su elementi come la fiducia, il rispetto, la disciplina.

A chi è adatta

Tutti possono praticare la capoeira, compresi i bambini e gli anziani. Gli insegnanti, infatti, adattano le lezioni alle esigenze e alle aspettative del pubblico. Bisogna fare attenzione, però, se si soffre di problemi cardiaci, di problemi di equilibrio e/o di dolori alle articolazioni. Ricordarsi di consultare un medico prima di iniziare le lezioni.