Attività fisica a 80 anni: benefici e quale scegliere

Introduzione
Non è mai troppo tardi per cominciare a fare sport: non è solo un modo di dire o un motto per incoraggiare le persone a iscriversi in palestra o a iniziare un corso, ma la semplice verità.
Chiunque, purché in un buono stato di salute o comunque con il benestare del medico, può iniziare a muoversi, senza alcun limite di età: anche gli ottantenni che non hanno mai praticato attività fisica possono "buttarsi". Anzi, non solo possono, ma dovrebbero: infatti, ne trarrebbero molti benefici, a più livelli.
I benefici del movimento a 80 anni
- Favorisce la longevità
- Riduce il rischio di malattie cardiocircolatorie
- Aumenta la resistenza dell'organismo
- Mantiene il cervello più giovane rallentando il declino cognitivo
- Migliora l'umore
- Allena l'equilibro, la flessibilità, la coordinazione e la forza
- Favorisce la socializzazione
- Protegge muscoli, ossa e articolazioni
Non bisogna esagerare
Muoversi è importantissimo anche e soprattutto dopo una certa età. Gli ottantenni però non dovrebbero strafare. Come il resto del corpo, infatti, anche ossa, muscoli e legamenti sono soggetti al naturale invecchiamento e, se sono troppo sollecitati, potrebbero risentirne.
In realtà, se un soggetto è allenato e ha sempre praticato sport, può continuare anche nella terza età. In ogni caso, non deve esagerare: gli sforzi non devono mai essere troppo intensi e prolungati nel tempo.
I neofiti dello sport, invece, non devono cimentarsi in attività troppo impegnative, non devono sostenere ritmi eccessivi e prolungati e non devono esporsi a inutili sovraccarichi che possono provocare traumi e danni.
Gli sport consigliati alle persone della terza età devono essere poco traumatici a livello articolare e non devono causare innalzamenti eccessivi delle pulsazioni o della pressione. È importante, inoltre, che abbiano dei ritmi di intensità e difficoltà modulabili in base alle singole esigenze e caratteristiche fisiche.
Prima serve il parere del medico
Prima di iniziare a fare sport, gli ottantenni dovrebbero sottoporsi a una visita specialistica medico-sportiva, che stabilisce l'idoneità o meno alla pratica sportiva. In questo modo possono scoprire anche se presentano controindicazioni per certi tipi di attività o esercizi. Sarebbe bene che si rivolgessero anche a un personal trainer per capire come impostare il proprio allenamento.
In ogni caso, l'ideale è allenarsi un'oretta almeno tre volte alla settimana, mantenendo un ritmo moderato. L'allenamento migliore è quello che comprende sia esercizi cardio, che allenano il sistema cardiovascolare e respiratorio, sia esercizi mirati che sviluppano e mantengono la forza e aiutano la salute dell'apparato muscolo-scheletrico.
Quali attività scegliere
A 80 anni è meglio dedicarsi a ginnastiche che non comportano grande affaticamento e troppi sforzi, specie se non si è allenati. Ecco qualche esempio.
La ginnastica dolce
Come dice il nome stesso, la ginnastica dolce si basa su una serie di esercizi, da fare a corpo libero o con attrezzi che non sono faticosi e rispettano la fisiologia e la meccanica del corpo. Questi esercizi permettono di muovere anche parti e muscoli che non vengono quasi mai sollecitati nella vita quotidiana (come i piedi). Migliorano elasticità, flessibilità, portamento; rilassano le tensioni muscolari; correggono atteggiamenti posturali sbagliati.
Lo yoga
Si tratta di una disciplina di origine orientale di cui si pratica prevalentemente la parte fisica, detta Hatha yoga. Si basa sull'assunzione di determinate posizioni statiche dette asana, unite a una respirazione corretta (pranayama). Apporta diversi vantaggi: aumenta la flessibilità; rilassa; allunga e potenzia i muscoli; migliora la salute cardiovascolare e respiratoria.
Gli sport in acqua
Particolarmente adatte agli anziani sono anche tutte le attività in acqua: il nuoto, ma anche l'acquagym, che prevede una serie di esercizi in acqua, e l'acquawalk, che si basa su camminate, saltelli e piccole corse. L'acqua, infatti, annulla la forza di gravità, alleggerendo il peso corporeo. Inoltre, permette di svolgere gli esercizi e i movimenti neutralizzando ogni possibile rischio a carico delle articolazioni.
La camminata
La camminata è particolarmente adatta per gli anziani. Infatti, è un'attività di tipo aerobico che non richiede grandi abilità e attrezzature e può essere fatta praticamente ovunque. Bisogna solo fare attenzione a evitare le salite troppo ripide. Oltre ad allenare tutto il corpo, permette anche di stare in mezzo alla natura e di ammirare bei panorami, appagando anche lo spirito.
La cyclette
Anche la cyclette è uno sport ideale per gli anziani, poiché permette di mantenersi in movimento comodamente seduti e senza rischio di pericolose cadute. Può essere praticata anche davanti alla tv o mentre si legge un libro, incentivando al movimento.
Non devono mancare gli esercizi per la forza
Per un allenamento completo, le attività appena descritte dovrebbero essere abbinate a esercizi di potenziamento, con o senza pesi, che vanno a lavorare sulla forza, che tende a diminuire con l'età, e sull'apparato muscolo-scheletrico. I carichi di lavoro consigliati così come i movimenti migliori variano da caso a caso: anche per questo, è importante rivolgersi a degli esperti.
Fra l'altro, il lavoro non sarà sempre lo stesso: all'inizio si eseguiranno soprattutto esercizi per migliorare la postura, l'equilibrio e l'articolarità, con carichi, frequenza, intensità e durata limitati, poi l'allenamento diventerà progressivamente più impegnativo.