Vitamina C per prevenire il sanguinamento gengivale

Vitamina C per prevenire il sanguinamento gengivale
Ultima modifica 15.02.2021
INDICE
  1. Perché le gengive sanguinano?
  2. Gengive che sanguinano: lo studio sulla carenza di vitamina C
  3. Assunzione di vitamina C

Perché le gengive sanguinano?

Le gengive sanguinanti spesso sono un segnale di un processo infiammatorio in atto (gengivite). Una manifestazione solitamente non dolorosa, ma alquanto fastidiosa, da non sottovalutare, vista la sua possibile degenerazione in parodontite.

Le cause scatenanti del sanguinamento gengivale risiedono soprattutto nell'igiene orale non curata e corretta, che consente alla placca di depositarsi lungo il colletto dei denti, cioè nella zona di passaggio tra corona e radice, protetta e "sigillata" dalla gengiva. Oltre al sanguinamento, reso evidente da tracce ematiche nella saliva o da delle vere e proprie perdite di sangue vivo, anche sullo setole dello spazzolino, è possibile notare un arrossamento del margine gengivale e un gonfiore edematoso, soffice al tatto, delle stesse.

Ecco, in sintesi le cause del sanguinamento gengivale:

Gengive che sanguinano: lo studio sulla carenza di vitamina C

In generale, la vitamica C aiuta anche a preservare la salute dei denti.

Rafforzando la dieta con l'aumento del consumo di cibi ricchi di vitamina C si contrasterebbe il sanguinamento gengivale, causa della parodontite. Uno studio suggerisce che le gengive sanguinanti possono essere un segno di bassi livelli di questa vitamina, conosciuta anche come acido ascorbico, che contribuirebbe in maniera significativa alla salute orale, oltre a sostenere le difese immunitarie e a svolgere un'azione antiossidante per l'intero organismo. Lo studio condotto dall'Università di Washington, pubblicato sulla rivista Nutrition Reviews, ha esplorato i vantaggi aggiuntivi del consumo di vitamina C nella dieta quotidiana in grado di contribuire alla guarigione delle gengive sanguinanti.  

Sono state analizzate ricerche cliniche in sei paesi, coinvolgendo 1.140 partecipanti prevalentemente sani, e dati di 8.210 residenti negli Stati Uniti intervistati nel sondaggio sull'esame della salute e della nutrizione dei Centers for Disease Control and Prevention. I risultati hanno mostrato che il sanguinamento delle gengive, o tendenza al sanguinamento gengivale, e anche il sanguinamento negli occhi, o emorragia retinica, erano associati a bassi livelli di vitamina C nel sangue. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che aumentare l'assunzione giornaliera di vitamina C in quelle persone con bassi livelli plasmatici di vitamina C ha contribuito a invertire questi problemi. Di potenziale rilevanza sia la tendenza al sanguinamento delle gengive collegata a problemi generali nel proprio sistema microvascolare sia una tendenza al sanguinamento microvascolare in cervello, cuore e reni

 

 

Assunzione di vitamina C

Aumentare l'apporto di vitamina C nel proprio regime alimentare, attraverso l'assunzione di alimenti non trasformati come cavoli, è una buona idea. Le persone che mangiano esclusivamente carni magre ed evitano le frattaglie e le carni di organi ricchi di vitamine possono essere particolarmente a rischio di un basso apporto di vitamina C. 

La vitamina C è tipica degli alimenti di origine vegetale. Alcuni prodotti notoriamente ricchi di acido ascorbico sono: tutti gli agrumi (come i limoni e le arance), i kiwi, l'ananas, le ciliegie, i peperoncini, il prezzemolo, le mele e alcuni ortaggi a foglia verde, lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti ecc., alcuni ortaggi freschi come pomodori, peperoni, cavoli, cavolfiori. Tra l'altro, forse molti non sanno che la vitamina C, grazie al suo potere antiossidante, è largamente utilizzata come additivo alimentare noto con la sigla di E300.

 
 

Fabbisogno giornaliero di Vitamina C

La dose raccomandabile di vitamina C (stimata sul POOL corporeo, sulla velocità di escrezione, sulla capacità di assorbimento ecc.) potrebbe corrispondere a 45mg giornalieri. Considerando, però, che la lavorazione degli alimenti ne determina una perdita significativa, sembra più benefico un apporto di 60mg al giorno. Ovviamente, il fabbisogno di acido ascorbico può aumentare più o meno sensibilmente in base a certe condizioni, come ad esempio: il deficit di assorbimento, la gravidanza (che richiede un supplemento di 10mg al giorno), l'allattamento (che necessita un incremento di 30mg) e il tabagismo (che invece raddoppia il fabbisogno complessivo). In Italia, grazie alla dieta mediterranea, l'apporto di vitamina C oscilla tra i 100 ed i 120mg al giorno.

Rimedi naturali contro il sanguinamento gengivale

Alcuni rimedi naturali per combattere il sanguinamento gengivale: