Introduzione
Pur chiamandosi allo stesso modo e pur avendo un profilo nutrizionale molto simile, il vino rosso e quello bianco hanno effetti benefici diversi sulla salute. Il vino è ottenuto da succo d'uva fermentato. Le uve vengono raccolte, pigiate e poste in secchi o tini a fermentare. Il processo di fermentazione trasforma gli zuccheri naturali del succo d'uva in alcol. La fermentazione può avvenire naturalmente, ma a volte i produttori di vino aggiungono lievito per aiutare a controllare il processo.
L'uva pigiata viene passata attraverso una pressa, che rimuove le bucce e altri sedimenti. Se questo passaggio viene fatto prima o dopo la fermentazione, insieme al colore dell'uva, determina se il vino diventa rosso o bianco. Per fare il vino bianco, l'uva viene pressata prima della fermentazione. Il vino rosso viene solitamente pressato dopo la fermentazione.
Va precisato che il consumo di alcol non dovrebbe mai essere promosso come un modo per migliorare la salute, dato che gli effetti dannosi possono presentarsi quando si eccede la dose consigliata. Gli effetti benefici di una limitata quantità di vino introdotto nell'alimentazione potrebbero essere vanificati e, al contrario, comportare rischi per la salute.
Vino bianco e rosso: differenze
La principale differenza tra vino bianco e rosso ha a che fare con il colore delle uve utilizzate e con il processo di fermentazione, con con o senza la buccia dell'uva.
Per fare il vino bianco, l'uva viene pigiata e le bucce, i semi e gli steli vengono rimossi prima della fermentazione.
Al contrario, per fare il vino rosso, le uve rosse pigiate vengono trasferite direttamente nei tini e fermentano con la buccia, i semi e gli steli. Le bucce dell'uva conferiscono al vino il suo pigmento, così come molti dei composti salutari distintivi presenti nel vino rosso.
Le varietà di uve rosse vengono utilizzate per produrre vino rosso, il vino bianco, invece, può essere ottenuto da uve rosse o bianche. Ad esempio, lo champagne francese è ottenuto con il Pinot Nero.
Proprio per via della macerazione con le bucce, il vino rosso è particolarmente ricco di composti vegetali presenti in quelle bucce, come i tannini e il resveratrolo. Anche il vino bianco ha alcuni di questi composti vegetali benefici, ma generalmente in quantità molto inferiori.
Valori nutrizionali a confronto
Differenze nei valori nutrizionali tra vino bianco e rosso riferiti a un bicchiere da 150 ml. Nel complesso, il vino rosso ha un leggero vantaggio sul bianco perché ha quantità maggiori di alcune vitamine e e di alcuni minerali. Tuttavia, il vino bianco risulta meno calorico.
vino rosso | vino bianco | |
Calorie | 125 | 121 |
Carboidrati | 4 grammi | 4 grammi |
Zuccheri | 1 grammo | 1 grammo |
Manganese | 10% della RDI | 9% della RDI |
Potassio | 5% della RDI | 3% della RDI |
Magnesio | 4% della RDI | 4% della RDI |
Vitamina B6 | 4% della RDI | 4% della RDI |
Ferro | 4% della RDI | 2% della RDI |
Riboflavina | 3% della RDI | 1% della RDI |
Fosforo | 3% della RDI | 3% della RDI |
Niacina | 2% della RDI | 1% della RDI |
Calcio, vitamina K, zinco | 1% della RDI | 1% della RDI |
Benefici per la salute
Molte ricerche hanno evidenziato in modo specifico che il vino rosso, ma anche il vino bianco e altri tipi di alcol sono collegati a benefici per la salute.
Ecco alcuni dei principali.
- Riduzione del rischio di malattie cardiache: più di 100 studi hanno dimostrato che il consumo moderato di alcol è collegato a una riduzione del 25-40% del rischio di malattie cardiache.
- Riduzione del rischio di ictus.
- Livelli di colesterolo migliori: anche quantità moderate di alcol sembrano migliorare i livelli di colesterolo.
- Rischio ridotto di malattie neurodegenerative: limitate quantità di vino nell'alimentazione comportano minori rischi di sviluppare malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson.
- Riduzione del rischio di artrosi.
Vino rosso: proprietà benefiche
Poiché fermenta con bucce e semi d'uva, il vino rosso è molto ricco di composti vegetali in grado di fornire una varietà di benefici salutari per l'organismo. Il vino rosso può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e avere un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare. In parte, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il vino contiene composti che hanno effetti sia antiossidanti che antinfiammatori. Questi aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Il vino rosso può aiutare a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare il colesterolo HDL "buono", che è collegato a tassi più bassi di malattie cardiache.
Il suo consumo -limitato- può rallentare il declino del cervello correlato all'età. Ciò può essere in parte dovuto all'attività antiossidante e antinfiammatoria del resveratrolo, un composto simile agli antiossidanti nel vino rosso. Il resveratrolo sembra impedire la formazione di particelle proteiche chiamate beta-amiloidi che svolgono un ruolo chiave nella formazione delle placche nel cervello, segno distintivo della malattia di Alzheimer.
Concentrazione di resveratrolo
Il resveratrolo è stato molto studiato per i suoi potenziali benefici come integratore. In queste dosi concentrate, il resveratrolo ha evidenti effetti benefici per la salute:
- Allevia i dolori articolari: previene il danneggiamento della cartilagine;
- Aiuta con il diabete: aumenta la sensibilità all'insulina. Negli studi sugli animali, il resveratrolo ha prevenuto le complicanze del diabete;
- Contrasta l'invecchimento cellulare e combatte i radicali liberi.