Introduzione
Il tè matcha non è semplicemente un tè verde in polvere, ma un vero e proprio concentrato di antiossidanti. Ricco di proprietà depurative, detossinanti, disintossicanti, viene spesso consigliato anche dagli esperti in nutrizione e dietologi perchè in grado di stimolare il metabolismo dei lipidi. È un anti age per antonomasia: la clorofilla contenuta nel tè matcha va a rigenerare le cellule e combatte i radicali liberi. Al contrario del caffè, o alcuni tè "forti" come ad esempio il tè nero, il matcha contiene poca caffeina e quindi non ha un effetto eccitante eccessivo. Il tè matcha è sempre in polvere, non in foglie o nei comuni filtrini, ed è reperibile nei negozi di prodotti biologici e naturali.
Tè Macha: cos'è?
Il tè matcha è una varietà di tè verde che viene coltivato all'ombra, in vaste aree adibite a piantagioni riparate dal sole. La pianta produce così clorofilla e di conseguenza si arricchisce di numerose proprietà benefiche per l'organismo, vitamine e sali minerali. Le foglie delle piante di tè della specie Gyokuro, vengono raccolte a mano -nel mese di maggio - e poi trasformate in polvere. Vengono prima cotte a vapore in modo che evitino di ossidarsi e mantengano intatte le loro proprietà, e poi essiccate e macinate in mulini in pietra. Grazie a questa tradizionale ed antica tecnica di lavorazione, il tè matcha si presenta in polvere molto fine e profumata di un intenso color verde. Esistono due tipi di tè matcha: Usucha, ottenuto dalle foglie di piante giovani (meno di 30 anni), e Koicha che invece si ricava da foglie maggiori di 30 anni. Si tratta di un tè pregiato (e per questo anche molto costoso) utilizzato sia per la preparazione della bevanda, che in diverse ricette.
Proprietà del Tè Matcha
Il tè matcha è ricco di proprietà benefiche. Contiene vitamine B1, B2 e C, beta-carotene, sali minerali, polifenoli e caffeina (non eccessiva). Prezioso è il contenuto di antiossidanti, soprattutto catechine e polifenoli, ed è quindi considerato un valido rimedio antinvecchiamento, drenante e disintossicante. Tra le sue principali proprietà, ricordiamo:
- Funzione digestiva.
- Calma l'iperacidità gastrica
- Protegge il fegato.
- Migliora la concentrazione
- Energizzante e stimolante
- Depurativo
- Antinfiammatorio per l'intestino
- Rafforza le difese immunitarie
- Rafforza ossa e denti (grazie alla presenza di calcio)
- Controlla livello di glicemia nel sangue, è quindi benefica per chi soffre di diabete di tipo 2
- Tiene a bada il colesterolo e aiuta la circolazione
- Regolarizza la pressione arteriosa contribuendo ad abbassarla.
Il tè Matcha fa dimagrire?
I nutrizionisti consigliano di bere una o due tazze di tè matcha al giorno per massimizzare i risultati in termini di persita di peso. Ciò è dovuto alle proprietà di questo tè che è in grado di ridurre la sensazione di fame, per cui può essere ideale in regimi alimentari ipocalorici. Non solo contribuisce ad un maggior senso di sazietà, ma aiuta a drenare i liquidi in eccesso e a ridurre il gonfiore, e tiene a bada zuccheri e grassi nel sangue.
Come si prepara il tè Matcha
Un vero eproprio rituale giapponese da ripetere anche a casa, con o senza gli utensili tradizionali, ma beneficiando delle note proprietà di questa polvere antiossidante. Per preparare il tè matcha prima di tutto occorre procurarsi dell'ottima materia prima. Lo si trova sia in shop online dedicati, che nei negozi biologici.
Seguendo l'usanza nipponica si dovrebbe utilizzare una tazza da tè chiamata chawan (tassativamente calda e asciutta). Con uno chashaku, una sorta di paletta in legno che serve da dosatore, si preleva il giusto quantitativo di polvere.
Per un matcha leggero di tipo usucha, bastano 1 o 2 cucchiaini di polvere, mentre per uno più forte, koicha, fino a tre. In mancanza dell'attrezzo autentico, andrà bene anche il cucchiaio da tè in acciaio.
L'acqua versata nella tazza deve essere calda al massimo 80° gradi e va mescolata velocemente con la polvere eliminando tutti i grumi. Non si deve girare formando un cerchio, bensì disegnando una sorta di W. Per farlo viene utilizzata una piccolissima frusta in legno, chiamata chasen, che lascia entrare aria e forma la classica schiuma sulla superficie del tè. Và sorseggiato bollente, in maniera lenta e quasi meditativa. Non vanno aggiunti dolcificanti come zucchero o miele. Va bevuto al naturale.
Usi in cucina
Il matcha viene impiegato in cucina nella preparazione di raffinate ricette. Prima di tutto se al posto dell'acqua lo sciogliete nel latte, preparerete un "matchalatte" delicato ed aromatico. Allo stesso modo potrete ottenere uno smooties. Questa polvere ricca di sali minerali e potenti antiossidanti viene spesso aggiunta al porridge d'avena, e persino nel tiramisù in due modi: o inzuppando i savoiardi nel tè, o aggiungendo la polvere al mascarpone. Questo tè viene utilizzato anche nella preparazione di gelati, torte, biscotti o dessert al cucchiaio. Anche in ricette salate trova il suo impiego gustoso e sano: in minestroni, vellutate o salse.
Ecco invece i benefici del tè verde tostato.