Semi di Chia Bianchi e Neri: Differenze

Semi di Chia Bianchi e Neri: Differenze
Ultima modifica 05.05.2021
INDICE
  1. Differenze tra semi bianchi e neri
  2. Valori nutrizionali e componenti
  3. Benefici
  4. Come si mangiano

I semi di Chia sono piccoli semi dalla forma piatta e ovale, e con una consistenza lucida e liscia.

Possono essere bianchi o neri ed entrambi sono prodotti da una pianta denominata Salvia Hispanica, che appartiene alla famiglia della menta ed è originaria dell'America centrale e del Messico meridionale.

Differenze tra semi bianchi e neri

Le differenze tra queste tipologie di semi sono solo ed esclusivamente a livello cromatico. Per quanto riguarda i valori nutrizionali, i benefici e gli utilizzi, invece, i semi bianchi o neri si equivalgono.

La scelta, quindi, è dettata solo da quale colore predominante si voglia dare alle proprie pietanze, visto che i semi di Chia neri aggiungono un maggiore contrasto cromatico ai piatti che arricchiscono, mentre quelli bianchi si mimetizzano più facilmente.

Valori nutrizionali e componenti

I nutrienti in 100 grammi di semi di Chia sono:

I semi di Chia sono inoltre privi di glutine, quindi indicati per chi soffre di celiachia.

Carboidrati e fibre

I semi di Chia sono un'ottima fonte di carboidrati e più dell'80% del loro contenuto è sotto forma di fibra.

28 grammi di semi di Chia vantano 11 grammi di fibre, una quantità che contribuisce significativamente al raggiungimento della dose giornaliera di riferimento consigliata per donne e uomini, fissata rispettivamente a 25 e 38 grammi al giorno.

Queste fibre sono per il 95% insolubili, una tipologia associata a un ridotto rischio di diabete. Quando i semi di Chia vengono posti in acqua o altri liquidi, le loro fibre assorbono fino a 10-12 volte il loro peso e i semi si trasformano in una massa gelatinosa.

Grassi

Una delle caratteristiche uniche dei semi di Chia è il loro alto contenuto di acidi grassi omega-3 che li rende la più grande fonte vegetale di questo elemento.

Nello specifico, circa il 75% dei grassi presenti nei semi di Chia è costituito dall'acido alfa-linolenico omega-3, mentre circa il 20% da acidi grassi omega-6.

Secondo quanto riscontrato a seguito di diversi studi, un'elevata assunzione di omega-3 rispetto agli omega-6 ridurrebbe il livello di infiammazioni nel corpo. Inoltre, diminuirebbe il rischio di alcune condizioni croniche, prime tra tutte le malattie cardiache.

Proteine

I semi di Chia contengono il 19% di proteine. Questa concentrazione è simile ad altri semi ma molto più alta rispetto alla maggior parte dei cereali. In particolare, questi semi offrono tutti e nove gli amminoacidi essenziali e sono quindi una proteina vegetale di alta qualità.

Un elevato apporto proteico porta con sé diversi benefici e si associa spesso a una maggiore sensazione di sazietà dopo i pasti e a una conseguente ridotta assunzione di cibo.

Minerali

I semi di Chia forniscono quantità elevate di molti minerali. Questi quelli presenti in maggiore concentrazione.

L'assorbimento di alcuni minerali, come ferro e zinco, può essere ridotto a causa del contenuto di acido fitico nei semi di Chia.

Benefici

I semi di Chia apportano all'organismo diversi benefici.

I più rilevanti sono: promozione della salute della pelle, delle ossa e dei muscoli, sostegno al sistema cardio-vascolare e digestivo, riduzione dell'invecchiamento, accelerazione del metabolismo e aumento dell'energia, promozione della salute dentale e diminuzione del rischio di diabete.

Ecco invece i benefici dei semi di zucca.

Come si mangiano

I semi di Chia sono molto piccoli, croccanti e dal sapore piuttosto neutro e per nulla sgradevole, quindi possono essere uniti a diverse pietanze senza alterarne il sapore. Un loro utilizzo potrebbe essere come ingrediente aggiuntivo in budini, mousse, frullati, yogurt o porridge. Possono anche essere utilizzati in prodotti da forno come muffin, torte, pane e focacce, cosparsi su insalate o carni o uniti a zuppe, minestroni, pasta, riso, quinoa e legumi.

Grazie alla loro capacità di assorbire liquidi e trasformarsi in gel, possono essere utilizzati anche per addensare salse o come sostituto delle uova.

Solitamente i semi di chia bianchi vengono scelti per arricchire pietanze dai colori chiari e caratteristiche leggere, mentre al contrario quelli neri per cibi più importanti. Si tratta tuttavia di scelte soggettive, visto che tra le due varietà non vi è alcuna differenza sostanziale.

I semi di Chia sono ancora poco diffusi in Italia rispetto ad altri semi ma si possono trovare nei negozi specializzati in alimenti biologici o del commercio equo-solidale, nelle erboristerie o online.