Salvia Rossa: Cos'è e Benefici

Salvia Rossa: Cos'è e Benefici
Ultima modifica 30.03.2021
INDICE
  1. Che cos'è la salvia rossa?
  2. Ipotetici benefici

Nonostante la medicina occidentale non ne abbia ancora ufficializzato la validità, in quella tradizionale cinese la salvia rossa è molto nota e viene utilizzata da oltre 1000 anni per le sue proprietà terapeutiche.

Che cos'è la salvia rossa?

Il vero nome della salvia rossa è salvia miltiorrhiza o Danshen. Il termine "miltiorrhiza" deriva da "means", che significa "radice di ocra rossa".

Si tratta di una pianta perenne originaria della Cina e del Giappone, appartenente alla stessa famiglia della salvia comune, ma molto diversa da essa perché si presenta con fiori rossi o a volte viola.

Le proprietà benefiche per la salute sarebbero diverse e tutte derivanti dall'uso delle sue radici, contenenti chetoni e alcoli, chiamati tanshioni e tashinoli.

Come si consuma

Le radici della salvia rossa possono essere consumate in diverse forme. Le più comuni sono estratti, capsule, compresse. Perfette anche dopo essere state essiccate. In questa ultima versione sono ottime come base di te o tisane. Basta aggiungerne un cucchiaio all'acqua bollente e lasciare il composto in infusione per 10 minuti.

Attenzione però perché il loro sapore è un po' amaro e per alcuni potrebbe risultare troppo intenso. Per mitigarlo è possibile  aggiungere al composto un po' di zucchero o miele, senza inficiarne l'azione benefica.

Dosi consigliate e controindicazioni

Non esiste una dose standard raccomandata per il consumo di salvia rossa né sembrano esserci particolari controindicazioni.

Tuttavia, se si è in gravidanza o in fase di allattamento, o in caso si soffra di una qualunque patologia, è consigliabile chiedere il parere del proprio medico prima di iniziare a consumare regolarmente questa erba.

Meglio evitarla anche se si svolge attività fisica visto che sembra che l'uso di questa pianta possa ridurre la crescita muscolare dato dall'esercizio.

Ipotetici benefici

La salvia rossa non ha nulla a che vedere con quella comune presente in molte ricette, ma nonostante non sia usata in cucina bensì in medicina, la sua validità per la salute non è ancora dimostrata scientificamente.

Tuttavia, secondo la medicina orientale, sembra avere effetti positivi su alcune patologie.

Problemi cardiaci e ipertensione

Il settore più comune nel quale è impegnata la salvia rossa è quello che riguarda i problemi cardiaci.

Al momento, gli studi sull'uomo sono ancora minimi e non è possibile stabilire con certezza se questa erba aiuti davvero a proteggere e migliorare la salute del cuore. Tuttavia, diversi test effettuati su animali e modelli cellulari lasciano presagire buone prospettive.

Secondo molti di essi, infatti, l'uso di salvia rossa, da sola o abbinata ad altre erbe, aiuterebbe i pazienti nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

Gli studi suggeriscono sia in grado soprattutto di migliorare il flusso di sangue coronarico, ridurre il rischio di infarto e contrastare l'angina.

Inoltre, sembra possa anche stimolare una miglior circolazione sanguigna.

Non solo. Un altro studio ne avrebbe valutato l'effetto anti ipertensivo su alcuni pazienti, che in fase di osservazione sono stati divisi in due gruppi. A uno è stato somministrato 1g di composto a base di Danshen, all'altro il placebo, due volte al giorno per 12 settimane. Alla fine, coloro sui quali è stato evidenziato un miglioramento e una riduzione della frequenza cardiaca facevano parte del primo gruppo nel 45% dei casi, contro il 38% del placebo.

Sempre in ambito cardiologico, la salvia rossa sembra possa avere successo anche per il trattamento di patologie coronariche.

Diabete e disturbi derivanti

Diversi studi suggeriscono che la salvia rossa possa aiutare a proteggere da alcuni problemi associati al diabete, come la retinopatia diabetica, una malattia dell'occhio che si verifica quando la glicemia alta inizia a danneggiare i vasi sanguigni nella retina.

Inoltre, questa erba ritarderebbe la perdita della vista.

Salute del fegato

Uno studio internazionale eseguito per ora solo sui topi sembra dimostrare che, soprattutto se assunta in forma di pillola, la salvia rossa sarebbe efficace nella rigenerazione del fegato.

Osteoporosi

La salvia rosa contrasterebbe anche l'insorgere e l'acutizzarsi dell'osteoporosi, grazie ad alcuni suoi componenti che, attraverso processi specifici, favorirebbero il riassorbimento e la formazione ossea.

Effetti neuroprotettivi e antiossidanti

Secondo una ricerca medica condotta sugli animali, sottoporsi a un trattamento acuto con estratti di erbe contenenti salvia rossa e cacao genererebbe effetti neuro protettivi nei confronti degli ictus.

Durante la fase di ricerca, infatti, quando agli animali colpiti da ictus sono state somministrate dosi di questi due elementi, è stata registrata una significativa riduzione della morte delle cellule ischemiche e una migliore prestazione nelle normali attività motorie e neurologiche.

Inoltre, una ricerca specifica pubblicata sul Journal of Medicinal Food avrebbe evidenziato che la salvia rossa svolgerebbe un'azione antiossidante.

Altri benefici

Gli effetti positivi della salvia rossa non finirebbero qui ma comprenderebbero anche: