
Introduzione
Una tira l'altra, proprio come le ciliegie. Hanno notevoli proprietà benefiche per l'organismo e proteggono dall'insorgenza di malattie cardiocircolatorie. Sono le olive, frutti dell'olivo (appartenente alla famiglia delle Oleaceae), coltivato soprattutto nel bacino Mediterraneo, tra Italia, Francia, Grecia, Spagna, Portogallo e Medio Oriente. Di varietà di olive ne esistono molte: variano non solo in funzione del loro impiego - da tavola o da spremitura, quindi finalizzate alla produzione dell'olio d'oliva - ma anche in base al paese d'origine, al clima e al grado di maturazione. Da questi fattori, poi, dipenderanno la maggior parte delle proprietà nutritive ed organolettiche dei frutti.
Proprietà benefiche delle olive
Le olive sono un alimento particolarmente ricco di lipidi energetici complessi, i cosiddetti trigliceridi. La loro composizione in acidi grassi è caratterizzata dalla prevalenza di monoinsaturi e, secondariamente, di polinsaturi e saturi.
Gli acidi grassi monoinsaturi contenuti nelle olive aiutano nel metabolismo del colesterolo. Contengono fitosteroli, vitamine liposolubili (tocoferoli e carotenoidi), clorofilla e polifenoli, tutti dall'elevato potere antiossidante, ed in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, giocando un ruolo determinante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Le olive, al contrario dell'olio da esse ricavato, sono ricche di potassio e ferro.
Le olive in Italia
L'Italia è regina nella produzione di olive di eccellente qualità. Da nord a sud si trovano varietà conosciute in tutto il mondo, sia di olive da tavola che da spremitura. Le regioni che vantano le migliori coltivazioni di olive -e l'olio più pregiato -sono la Liguria, la Toscana, il Lago di Garda, la Puglia e la Sicilia. Le olive destinate alla produzione dell'olio vengono raccolte dalla pianta prima della completa maturazione, in modo da ottenere un olio leggero e non troppo acido. Le olive nere, invece, vengono lasciate molto più tempo sull'albero, anche a completa maturazione, e raccolte soltanto all'inizio dell'inverno.
Esistono diverse varietà Dop in Italia. Tra queste: la Bella di Cerignola, le olive Taggiasche, la Carolea, l'Ascolana tenera, la Nocellana del Belice, la Cassanese, la Giarraffa, l'Itrana, la Sant'Agostino, la Santa Caterina, le olive di Gaeta e quelle del Leccino.
Perché le olive fanno bene?
Le olive hanno molteplici proprietà benefiche per l'organismo. Tra esse, troviamo:
- Proprietà antiossidanti: anti age naturali prevengono l'invecchiamento cellulare
- Alto contenuto di trigliceridi utili al metabolismo dei grassi
- Protezione dai danni provocati dai radicali liberi
- Stimolano l'appetito e favoriscono la digestione
- Proprietà antitumorali
- Riduzione del colesterolo cattivo per il potere di emulsione dei grassi saturi contenuti negli alimenti
- Proprietà depurative e detossinanti del fegato
- Protezione dalle malattie cardiovascolari.
Valori medi per 100gr | ||
Calorie | 110 | |
Parte edibile | 83% | |
Acqua | 58,0g | |
Proteine | 1,5g | |
Lipidi TOT | 27,0g | |
Acidi grassi saturi | 1,54g | |
Acidi grassi monoinsaturi | 6,14g | |
Acidi grassi polinsaturi | 0,99mg | |
Colesterolo | 0,0mg | |
Carboidrati TOT | 5,0g | |
Amido | 0,0g | |
Zuccheri solubili | 5,0g | |
Fibra alimentare | 4,4g | |
Energia | 268,0kcal | |
Sodio | - mg | |
Potassio | - mg | |
Ferro | 3,5mg | |
Calcio | 70,0mg | |
Fosforo | 25,0mg | |
Tiamina | 0,0mg | |
Riboflavina | 0,10mg | |
Niacina | 1,2mg | |
Vitamina A | 30,0µg | |
Vitamina C | tr | |
Vitamina E | - mg |
Varietà di olive
Le olive si dividono principalmente in due macro categorie: quelle da tavola - nere o verdi - e quelle da olio, quindi da spremitura, suddivise a loro volta in alcune varietà: Frantoio, Leccino, Coratina, Cellina e Moraiolo. Le olive verdi da tavola si trovano solitamente: dolci conservate in acqua leggermente salata (provengono perlopiù dalla Puglia, come la varietà Bella di Cerignola); olive verdi in salamoia, quindi conservate in acqua e sale, o condite con spezie e aromi, utilizzate sia in cucina per la preparazione di piatti, che come accompagnamento all'aperitivo. Le olive nere da tavola più comuni e apprezzate a tavola, invece, sono quelle greche, essicate al forno, quelle di Gaeta e quelle in salamoia.
Differenze nutrizionali tra varietà
Le varie tipologie di olive hanno un diverso contenuto calorico: olive verdi 145 kcal per 100 gr; olive nere 235 kcal per 100 gr; olive in salamoia 135 kcal per 100 gr. Le olive nere, in generale, contengono una minor quantità di carboidrati e sono più digeribili rispetto a quelle verdi, ma hanno più grassi e calorie di quest'ultime. Le olive conservate in salamoia sono invece decisamente ricche di sodio, perchè conservate in acqua e sale da cucina. Per questo andrebbero consumate con moderazione (soprattutto da chi soffre di ipertensione e di disfunzioni renali). Gli esperti in nutrizione consigliano di consumare olive verdi o nere al naturale, preferibili a quelle conservate in salamoia in quanto la conservazione delle olive compromette il contenuto vitaminico e in particolare quello di tiamina (vit. B1) e di altre maggiormente ossidabili.