Magnesio in Gravidanza
Gravidanza e Magnesio
Magnesio in gravidanza: introduzione
Il magnesio è considerato un minerale molto importante in gravidanza.
D'altro canto come vedremo in seguito, quest'affermazione può essere considerata fuorviante, poiché ogni nutriente svolge delle funzioni indispensabili ed insostituibili. Tuttavia, solo in certi casi, l'aumento dell'apporto di magnesio in gravidanza si può manifestare non solo utile ma addirittura necessario. Vediamo perché.
Generalità sul magnesio
Il magnesio (Mg++) è un minerale nutrizionale che rientra nel gruppo dei microelementi. Esercita molte funzioni, tra cui la compartecipazione nelle reazioni enzimatiche, l'eccitabilità di membrana nervosa e muscolare, la termoregolazione, la sintesi proteica e degli acidi nucleici, la trasmissione sinaptica, l'alcalinizzazione, la modulazione della pressione arteriosa ecc. Il magnesio è contenuto soprattutto negli alimenti di origine vegetale, come legumi, ortaggi, cereali integrali, frutti dolci, semi oleosi, alghe e cacao. L'assorbimento avviene nell'intestino tenue ed è ostacolato dalla presenza di calcio. E' inoltre soggetto all'influsso di certi agenti antinutrizionali come i fitati; svolge invece un effetto positivo sull'assorbimento il contenuto plasmatico di vitamina D. Le vie di escrezione principali sono le urine e le feci, ma anche il vomito ne determina l'eliminazione dall'organismo. La carenza di magnesio si manifesta con nausea, vomito, anoressia, crampi muscolari, vasodilatazione, aritmia cardiaca e coma; l'eccesso non avviene nelle persone con funzionalità renale normale. In gravidanza esercita anche altri ruoli, gran parte dei quali preventivi. Vediamoli più nel dettaglio.
Fabbisogno in Gravidanza
Importanza del magnesio in gravidanza
Il magnesio è quindi un minerale importantissimo. In verità non esiste un minerale nutriente "propriamente detto" più importante dell'altro; sono tutti essenziali, con alcune eccezioni rappresentate da microelementi il cui ruolo per la salute non è ancora ben definito.
Abbiamo già menzionato le funzioni principali del magnesio, ma non quelle specifiche (o presunte tali) in gravidanza che, peraltro, vengono spesso confuse tra loro. E' infatti un malinteso comune mescolare la prevenzione degli effetti carenziali con quelli che dovrebbero essere gli effetti di un aumento dell'apporto oltre la norma.
Trattandosi di un argomento abbastanza complesso, per facilitarne la comprensione di seguito proporremo un esempio pratico:
- Il magnesio ha un effetto alcalinizzante. E' una caratteristica assoluta; il magnesio ha un potere alcalinizzante che venga introdotto in piccole o grandi quantità. Poi, l'organismo sano è capace di gestire eccessi e difetti nutrizionali regolando l'assorbimento e l'escrezione, prelevandolo dalle ossa o eliminandolo con le urine. La caratteristica alcalinizzante del magnesio è comunque oggettiva.
- La carenza di magnesio può essere responsabile di pericolose contrazioni uterine. Questo però non significa che aumentando l'apporto di magnesio OLTRE la razione raccomandata (quella normale, che qualsiasi donna incinta dovrebbe rispettare) si riduca il rischio di contrazioni uterine, parto prematuro ecc.
Per evitare di confondere troppo le idee ai lettori ci limiteremo a specificare che:
se l'apporto di magnesio con la dieta è già normale, le funzioni preventive di un eventuale incremento nutrizionale si riducono quasi a zero. D'altro canto, se il regime nutrizionale della gravida è pericolosamente a rischio di carenza di magnesio, aumentarne l'apporto è senz'altro la scelta più indicata.
Cause di carenza di magnesio in gravidanza
In gravidanza, l'apporto di magnesio con gli alimenti può non coprire totalmente il fabbisogno della madre. Sottolineiamo "della madre", non del feto, in quanto tale condizione fisiologica predilige sempre la copertura dei fabbisogni del bambino. Rischia quindi di rimanere senza solo la madre, non il figlio. Tuttavia, l'eventuale deficit del minerale, ripercuotendosi sulla muscolatura (striata ma anche liscia), può mettere a repentaglio l'esito della gravidanza a causa di possibili contrazioni uterine indesiderate.
Le possibili motivazioni di carenza di magnesio, spesso compresenti, sono:
- Aumento del fabbisogno a causa della gravidanza
- Apporto insufficiente con la dieta (anche per le nausee)
- Vomito, dovuto alle nausee, che provoca l'espulsione di magnesio dall'organismo
- Sudorazione eccessiva.
Effetti dell'aumento di magnesio, se carente, in gravidanza
Sintetizziamo ora gli effetti dell'aumento di magnesio in gravidanza (soprattutto quando la dieta è potenzialmente carente del minerale):
- Assicura la corretta crescita fetale
- Previene il sottopeso alla nascita
- Riduce il rischio di preeclampsia o gestosi
- Regola le contrazioni uterine
- Riduce il rischio di parto prematuro
- Riduce il rischio di ipertensione gravidica
- Previene i crampi muscolari
- Riduce la sensazione di nausea e vomito
- Riduce la sensazione di stanchezza, debolezza, irritabilità e insonnia.
Conclusioni
A cosa serve integrare con magnesio una dieta equilibrata?
A nulla. Secondo uno studio del 3 aprile 2014 chiamato "Magnesium supplementation in pregnancy" che ha preso in esame il "Cochrane Pregnancy and Childbirth Group's Trials Register" (31 marzo 2013), non ci sono prove abbastanza significative che dimostrino i benefici dell'integrazione dietetica di magnesio in gravidanza.