Che Cos'è?
Il lime (dall'arabo e dal francese “lim”) è un vegetale appartenente alla Famiglia delle Rutaceae, Genere Citrus, Specie C. x aurantifolia.
Come indicato dalla "x" nella nomenclatura binomiale, si tratta di un ibrido, ottenuto dall'incrocio tra il Citrus micrantha e il cedro (Citrus medica).
Quello del lime, è un albero di agrumi che produce frutti sferici, color verde o giallo, con un diametro di 3-6cm, aventi una polpa vescicolare traslucida e acidula.
A dire il vero, “lime” è un termine spesso utilizzato in maniera generica. Oltre al key lime (C. x aurantifolia), vengono chiamati lime anche: il Persian lime (C. x latifolia), il kaffir lime (Citrus hystrix) e il desert lime (Citrus glauca) ecc.
I lime sono un'ottima fonte di vitamina C e appartengono al VII gruppo fondamentale degli alimenti. Vengono utilizzati per condire i cibi e insaporire le bevande.
La loro produzione agricola rende disponibili i frutti per tutto l'anno.
Caratteristiche Nutrizionali
I lime sono alimenti di origine vegetale che, essendo ricchi di vitamina C, rientrano nel VII gruppo degli alimenti.
Hanno una densità energetica piuttosto limitata; le calorie sono fornite soprattutto dai glucidi semplici, seguiti marginalmente dalle proteine (a basso valore biologico) e dai lipidi (insaturi).
I lime rappresentano un'ottima fonte di acqua e, se mangiati abitualmente, contribuiscono a mantenere lo stato di idratazione.
Sono privi di colesterolo e apportano una discreta quantità di fibre (con una buona percentuale delle solubili).
Per quel che concerne il profilo vitaminico, abbiamo già specificato che i lime sono ricchi di acido ascorbico (vitamina C); in merito ai sali minerali, invece, quello più abbondante è il potassio.
I lime si prestano a qualunque regime alimentare; tuttavia, in caso di patologie che interessano la mucosa dello stomaco (gastrite e ulcera), è sconsigliabile mangiarli (o berne il succo) a stomaco vuoto.
Non hanno controindicazioni per i regimi nutrizionali contro il sovrappeso, le malattie del metabolismo, l'intolleranza al glutine e l'intolleranza al lattosio; sono pertinenti alla dieta vegetariana, vegana e crudista.
In Italia costituiscono un alimento abbastanza obsoleto; ad ogni modo, la porzione media potrebbe essere di circa 150-250g.
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Composizione Chimica | Valore per 100g | |
Parte edibile | - % | |
Acqua | 88,3g | |
Proteine | 0,7g | |
Amminoacido Limitante | - | |
Lipidi totali | 0,1g | |
Acidi grassi saturi | 0,02g | |
Acidi grassi monoinsaturi | 0,02g | |
Acidi grassi polinsaturi | 0,06g | |
Colesterolo | 0,0mg | |
Carboidrati disponibili | 7,1g | |
Amido | 0,0g | |
Zuccheri solubili | 7,1g | |
Fibra totale | 2,8g | |
Fibra solubile | - g | |
Fibra insolubile | - g | |
Acido Fitico | - g | |
Alcol | 0,0g | |
Energia | 30,3kcal | |
Sodio | 2,0mg | |
Potassio | 102,0mg | |
Ferro | 0,6mg | |
Calcio | 33,0mg | |
Fosforo | 18,0mg | |
Magnesio | - mg | |
Zinco | 0,11mg | |
Rame | - mg | |
Selenio | - µg | |
Tiamina | 0,03mg | |
Riboflavina | 0,02mg | |
Niacina | 0,20mg | |
Vitamina A retinolo eq. | 2,0µg | |
Vitamina C | 29,1mg | |
Vitamina E | 0,22mg |
Effetti Sulla Salute
Pur contenendo meno vitamina C del limone, il lime rappresenta comunque una fonte alimentare eccellente di acido ascorbico. 100g di lime forniscono circa il 35% del valore giornaliero consigliato.
Polpa e buccia di lime contengono varie sostanze fitochimiche attive e utili per l'organismo, tra cui soprattutto i polifenoli e i terpeni. Si tratta di molecole antiossidanti che si oppongono ai radicali liberi, migliorano la condizione metabolica e ostacolano la formazione tumorale.
Mettendo in contatto la pelle umana con la scorza o la polpa di lime (ricche in cumarine) ed esponendola alla luce ultravioletta, avviene una reazione detta fitofotodermatite.
Il lime più ricco di queste componenti fototossiche è quello Persiano; la molecola più abbondante della categoria è il citroptene limettina.
Utilizzi
Il succo di lime può essere spremuto dai frutti freschi o acquistato in bottiglie nelle varietà dolcificate o senza zucchero.
Il succo di lime viene utilizzato per produrre delle bevande chiamate limeade (simile a “lemonade” o limonata). Inoltre, costituisce una base parecchio diffusa ed utilizzata per la formulazione dei cocktail.
Il lime conservato in barattolo (lime pickle) è un prodotto tipico indiano (soprattutto della porzione meridionale). Nelle tipologie dolce, salato o in salsa, viene considerato un ingrediente fondamentale dell'Onam Sadhya (piatto tradizionale).
In cucina, il lime è apprezzato sia per l'acidità del succo che per l'aroma floreale della scorza.
Si tratta di un ingrediente molto comune anche nei piatti messicani, vietnamiti e tailandesi.
E' utilizzato anche per condire il ceviche (piatto dell'America Latina a base di pesce crudo) o in alcune ricette di guacamole.
La cucina irachena ne fa prevalentemente utilizzo nella sua forma secca (loomi o lime nero) e ne prevede l'aggiunta al baharat (miscela di spezie anche nota come kabsa o kabsa).
Il key lime è l'ingrediente aromatico principale del Key Lime Pie, un dolce americano. Il desert lime invece, viene impiegato in Australia per le marmellate.
Il lime è una base fondamentale per molti tumbler-cocktail. La base alcolica più utilizzata assieme a questo frutto è il gin; alcuni esempio sono: il gin tonic, il gimlet e il Rickey. Il succo di lime fresco è considerato un ingrediente insostituibile del margarita.
Il lime a cubetti pestato con lo zucchero di canna è molto utilizzato in associazione al rum, alla cachaca e alla vodka. Alcuni cocktail che prevedono questa base sono: mojito, cubetto, caipiroska, caipirinha e caipirissima.
L'estratto di lime e i relativi oli essenziali vengono spesso usati per la formulazione dei profumi, dei prodotti per l'igiene e per l'aromaterapia.
Cenni Storici
Già in passato, i lime venivano coltivati su larga scala in Persia, più precisamente nel sud dell'attuale Iraq (un tempo conosciuto come Babilonia). Qui, iniziò anche la prima forma di commercializzazione del frutto.
Nel XIX secolo, i marinai britannici consumavano quotidianamente questi agrumi (o i limoni) per prevenire lo scorbuto.
Inizialmente, l'uso terapeutico degli agrumi era talmente importante da essere considerato un segreto militare. Ecco perché, nella lingua inglese, il marinaio viene anche soprannominato "Limey".