Jackfruit: cos'è, come si mangia e proprietà benefiche

Jackfruit: cos'è, come si mangia e proprietà benefiche
Ultima modifica 19.05.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Jackfruit: cos'è?
  3. Proprietà Benefiche
  4. Usi in cucina

Introduzione

Un frutto dalle dimensioni gigantesche, ricco di fibre e sali minerali che lo rendono a tutti gli effetti uno dei nuovi super food. Arriva da Oriente ed ha un primato: essere il più grande frutto da albero al mondo. Il jackfruit (nome scientifico heterophyllus artocarpus), conosciuto anche come giaca o jako, è un frutto esotico ancora non particolarmente conosciuto in Europa, originario dell'India e dei Paesi del Sud Est asiatico. Notevoli proprietà nutrizionali e scarso apporto di grassi lo rendono perfetto anche come alimento energizzante per sportivi e come cibo proteico vegetale, apprezzato nelle diete vegane. 

Jackfruit: cos'è?

Il nome scientifico del Jackfruit è L'Artocarpus heterophyllus, una pianta tropicale della famiglia delle Moraceae (come i ben più noti gelso e fico nell'area del Mediterraneo) che viene coltivata per il suo frutto, chiamato iaca (o anche iacone per le sue enormi dimensioni), derivato dal portoghese jaca. In commercio si trova con il nome inglese di jackfruit, e arriva nei negozi europei in scatola, raramente come frutto fresco. L'albero è originario dell'Himalaya orientale (India), anche se oggi la sua diffusione raggiunge l'intero sudest asiatico, ma anche la costa settentrionale dell'Australia, la costa atlantica del Brasile e altri paesi tropicali.

Il frutto si presenta come un grande ovale che può superare anche i 40 cm di diametro e ben i 30 kg di peso. Si tratta di un grande frutto che in realtà è un insieme di singoli frutti (sino a 500 ne può contenere, che corrispondono ai semi), ossia la polpa che a bulbo avvolge un seme, anch'esso commestibile (solo se cotto). Il colore della buccia matura è giallo scuro, quello della polpa è generalmente giallo carico, ma anche aranciato. Il sapore è molto aromatico e profumato. Un insieme di sapori che si avvicinano alla mela e all'ananas con un delizioso retrogusto di vaniglia.

Una curiosità deriva proprio dal sapore che questo frutto assume una volta cotto, che si avvicina molto a quello della carne di maiale arrosto. Ultimamente il jack fruit è stato apprezzato da chi osserva un'alimentazione vegana, essendo un buon sostituto della carne sia a livello nutritivo che nel sapore.

Lo sapevi che...

In Occidente, il jackfruit è un frutto raro, per questo il suo prezzo è decisamente elevato. Un frutto di medie dimensioni (10 kg) arriva a costare anche oltre le cento euro. In Asia, invece, dove la disponibilità di questo super food è elevata per via delle abbondanti coltivazioni, è un frutto povero e prezioso per la sussistenza di numerose famiglie. Essendo frutti molto proteici e sostanziosi, e di grandi dimensioni, garantiscono il fabbisogno nutrititivo. Un'altra curiosità risiede proprio nella venerazione di questo frutto come fosse bene augurante: in Bangladesh è uno dei simboli nazionali, mentre in India del sud è addirittura ritenuto sacro.

Proprietà Benefiche

Il jackfruit viene spesso considerato un super food per via delle caratteristiche nutritive che vanta. La polpa contiene un discreto apporto calorico (95 kcal ogni 100 g) ma è povero di grassi (0,6 g e colesterolo assente), buone proprietà antiossidanti (per via del contenuto di flavonoidi e carotenoidi), ed è ricca di vitamine  del gruppo B (soprattutto vitamina B6, e vitamina B1) e C, che lo rendono benefico per il sistema immunitario e il benessere della pelle e degli occhi. Il contenuto in zuccheri e proteine fanno sì che questo frutto sia molto energizzante, quindi adatto per il regime alimentare dei soggetti sportivi e atleti. Buono l'apporto di sali minerali, come: potassio, magnesio, ferro e calcio.

Contiene un'elevata concentrazione di fibra alimentare che lo rende un alimento ideale per la salute del colon, del corretto transito intestinale, contro la stipsi e dall'effetto lassativo. I semi -che vanno consumati solo cotti - vantano un discreto apporto proteico.

 

 

Usi in cucina

Nelle cucine europee, il consumo di Jackfruit non è per nulla comune. Esistono negozi etnici e market di cibi bio che commercializzano questo frutto, ma non è così semplice trovarlo. Nonostante sia considerato uno dei più apprezzati sostituti della carne, in Italia non è per nulla diffuso ed è possibile reperirlo quasi esclusivamente online, in versione dolce, sciroppato e confezionato. Il suo uso in cucina si basa sulla polpa - frescha o cotta del frutto maturo. I frutti giovani e acerbi vengono ripassati in padella e cucinati come ortaggi e non frutti, mentre i semi bolliti come se fossero castagne, o fritti come chips. La polpa, come per ananas, papaya o mango, viene lavorata, dopo aver svuotato la buccia ruvida e dura, e sciroppata. In alcuni paesi il succo viene fatto fermentare per ricavarne una bevanda alcolica. Dal Jackfruit possono essere ricavate anche altri alimenti come farinamarmellate, e succhi di frutta