Frullati Proteici Fatti in Casa: Idee per Ricette e Benefici

Frullati Proteici Fatti in Casa: Idee per Ricette e Benefici
Ultima modifica 20.03.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Frullati proteici: cosa sono e come si preparano
  3. Fonti Proteiche
  4. Zuccheri
  5. Frullati proteici: quando è meglio berli
  6. Proprietà benefiche dei Frullati Proteici

Introduzione

frullati proteici sono veri e propri sostituti dei pasti. Sono semplici da preparare e comodi da portare anche fuori casa. Un ulteriore vantaggio, in un'unica preparazione consiste nell'essere spesso completi dal punto di vista nutrizionale. Ritenere che si tratti di un pasto adatto solamente a chi pratica sport è sbagliato. I frullati proteici sono una valida soluzione -oltretutto benefica - sia come spuntino sia come colazione. Sono indicati a tutte le età, dai bambini agli anziani tenendo ovviamente in considerazione il fabbisogno nutrizionale di ognuno. Si possono trovare in commercio preparazioni già pronte da bere, in polvere, oppure è possibile realizzarli a casa con ingredienti freschi. Vanno comunque consumati con moderazione per evitare un eccesso di proteine nel regime alimentare. 

Frullati proteici: cosa sono e come si preparano

Il frullato proteico è una bevanda a base di frutta (quasi sempre) che ha un alto apporto di proteine. Nel soggetto adulto sedentario, per prevenire la carenza proteica, le linee guida indicano un contenuto di proteine nella dieta pressappoco di 1,0 g/kg di peso corporeo fisiologico. Un frullato proteico, ben bilanciato in tutti i macro e micronutrienti, assicura notevoli benefici per l'organismo. Per praticità si consiglia di consumare proteine per 1,2 g/Kg di peso corporeo al giorno soprattutto in caso di perdita di massa muscolare come nel caso dei soggetti anziani.

Per approfondire: Frullato Proteico con Avena, Banana e Orzo

Fonti Proteiche

Il frullato proteico può contenere sia proteine animali che vegetali, oppure singolarmente una di esse. Ad esempio si può trovare la proteina del siero di latte, ma anche quella di soia o di piselli. La bevanda contiene sali minerali, vitamine e alcune spezie come cacao, zenzero e curcuma che sono antiossidanti, antinfiammatori naturali e detox. La fonte proteica può essere introdotta da: latte, oppure yogurt bianco o greco, o ancora albume d'uovo, particolarmente apprezzato da sportivi e non perchè completo di tutti e 20 gli aminoacidi, compresi gli 8 essenziali. La bevanda vegetale è un'altra ottima fonte proteica utilizzata come base. Si usano sprattutto quelle a base di cocco, mandorla, nocciola.

Per approfondire: Frullato Proteico con Mandorle, Banana e Cacao

Zuccheri

La parte glucidica non deve essere tralasciata nella preparazione di un frullato proteico. Essa varia a seconda del momento di assunzione della bevanda, se prima o dopo l'allenamento. Da privilegiare gli zuccheri a rapido assorbimento, e di conseguenza immediatamente disponibili. Ciò consente un rapido ripristino del glicogeno muscolare. Chi fa sport dovrebbe aggiungere della frutta molto zuccherina al proprio frullato, o addirittura marmellata o miele

Chi invece non fa sport ma beve il frullato proteico come sostituto del pasto in pausa pranzo al lavoro e mentre studia dovrebbe puntare sui carboidrati come cereali integrali o non raffinati. Il più utilizzato è l'avena in fiocchi, fiocchi di mais come corn flakes, ma andranno bene anche riso e farro soffiato.

Ingredienti grassi: fonti lipidiche

In un frullato proteico non dovrà mancare neppure la percentuale lipidica. I grassi, infatti, sono fondamentali ad ogni pasto nella giusta percentuale. A dispetto dei grassi animali andranno preferiti i grassi di origine vegetale insaturi. Tra i più adatti: frutta secca come mandorle, noci, nocciole, pinoli, pistacchi, arachidi, macadamia, pecan ecc.

Frullati proteici: quando è meglio berli

Il frullato proteico può essere bevuto come colazione completa di tutti i nutrienti, come spuntino o come sostituto del pasto. Se, tuttavia, si praticano sport o sessioni di allenamento intenso, si possono osservare tempistiche più idonee. Se bevuto prima di allenarsi è una fonte di energia valida per avere la carica, se assunto post allenamento, invece, è indicato circa mezz'ora dal termine dell'attività fisica per il recupero dalla pratica sportiva.

Proprietà benefiche dei Frullati Proteici

Tra le diverse proprietà benefiche dei frullati proteici troviamo:

  • Rispetto alle fonti proteiche convenzionali, hanno un più rapida digestione, è privo di colesterolo e grassi saturi;
  • Contribuisce al senso di sazietà;
  • E' pratico e comodo;
  • Sostiene la sintesi proteica, fondamentale per il recupero e la crescita muscolare degli sportivi;
  • Supporta la salute di tutti i tessuti, inclusi quelli cartilaginei, ossei, legamentosi, cutanei ecc.
  • Mantiene la funzionalità del sistema immunitario ecc.

I frullati proteici fanno dimagrire?

Sfatiamo un mito: i frullati proteici non fanno dimagrire e quindi non contribuiscono alla perdita di peso. Sarebbe più corretto affermare che un corretto stile di vita ed abitudini sane aiutino al mantenimento o al raggiungimento del peso forma, includendo, certamente, anche i frullati proteici che da soli non sarebbero i responsabili del dimagrimento. L'apporto calorico di 1 grammo di proteine è il medesimo di quello di 1 grammo di carboidrati. L'abuso di carboidrati è dannoso per la salute così come l'abuso di proteine che hanno conseguenze negative sulla salute come il sovraccarico dei reni. Le proteine vanno introdotte con regolarità ed equilibrio, associate ad un regime alimentare sano e all'esercizio fisico, per massimizzare i risultati.