Amaranto
L'amaranto è un alimento di origine vegetale che rientra nel gruppo dei cereali*.
Ha origini centro-americane, dove viene coltivato da tempi antichi; con la colonizzazione spagnola di questi luoghi, la produzione di amaranto è andata scemando, tanto che oggi costituisce un prodotto abbastanza obsoleto (soprattutto nel resto del globo).
La pianta appartiene al Genere Amarantus e le Specie utilizzate a scopo alimentare (per l'uomo) sono il caudatus, il cruentus e l'hypochondriacus.
*Non facendo parte della famiglia Graminaceae, bensì di quella delle Amaranthaceae, l'amaranto dovrebbe essere meglio definito uno PSEUDO cereale.
L'amaranto NON CONTIENE GLUTINE e per questo rientra perfettamente nell'alimentazione "gluten-free" per il trattamento della celiachia; oltre a tale caratteristica, l'amaranto vanta proprietà nutrizionali degne di maggior attenzione.
L'amaranto può essere consumato intero o sotto forma di farina (le foglie sono impiegate nella formulazione di decotti o come verdura a foglia).
Farina di Amaranto
In linea generale, essendo un prodotto di tipo "alternativo" o "naturista", la farina di amaranto è ricavata da semi di piante ottenute per coltivazione biologica.
Il processo di "molitura" è sovrapponibile a quello adottato per le farine dei cereali convenzionali. Non si hanno informazioni dettagliate per quel che concerne eventuali processi di abburattamento ma, in vari testi, si sovrappongono i valori nutrizionali della farina a quelli dei semi interi; ciò "dovrebbe" lasciar intendere che si tratta di un prodotto 100% integrale. E' comunque necessario rimanere col "beneficio del dubbio", poiché non dovrebbe essere possibile produrre una farina dal discreto potenziale conservativo SENZA che i semi vengano privati del germe (contenente lipidi facilmente ossidabili) e SENZA l'aggiunta di additivi!
Non contenendo glutine, la farina di amaranto non si presta alla produzione di alimenti lievitati. Tutt'al più, può essere miscelata a quella di frumento (o di altri cereali glutinati) in rapporto: frumento 50-80% e amaranto 50-20%.
Risultando fortemente aromatica, la farina di amaranto è invece utile nella formulazione di biscotti, pane etiopico (injera, simile ad una crepe) e pane indiano (chapati - simile ad una piadina).
Nella tabella sottostante sono riportati i valori nutrizionali della farina di amaranto prodotta da un'azienda che rispetta il disciplinare BIO.
Valori nutrizionali medi per 100g di prodotto | |
Valore energetico (Kcal) | 321 |
Proteine (g) | 14.5 |
Carboidrati (g) | 51 |
Grassi (g) | 7.1 |
Fibre (g) | 15 |
Ferro (g) | 7.61 |
Calcio (mg) | 159 |
Come si può notare dai valori riportati, l'amaranto è un alimento che fornisce più o meno la stessa energia dei cereali integrali. Dal canto suo, contiene dosi eccellenti di fibre, una maggior quantità di lipidi (fino a 7 volte superiore rispetto all'equivalente di grano integrale), porzioni sorprendenti di calcio (5 volte tanto) e di ferro (il doppio). Non sono disponibili i dettagli sulla ripartizione degli acidi grassi e sul profilo vitaminico complessivo.
Gnocchi di Amaranto Senza Glutine con Burro e Salvia
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