Farina di Castagne: proprietà e usi in cucina
Le castagne sono tipiche della stagione autunnale e si possono consumare in diversi modi. Uno dei più versatili è sotto forma di farina.
Cos’è la farina di castagne
Conosciuta anche come farina dolce, quella di castagne è una farina ottenuta essicando e macinando finemente le castagne e ha un sapore immediatamente riconoscibile perché dolciastro ma abbastanza delicato e mai eccessivo.
Il suo apporto calorico è piuttosto elevato, e proprio per questo in passato veniva usata come fonte di sostentamento per molti popoli.
Oggi è solitamente bandita a chi segue un regime alimentare ipocalorico o a persone con diabete, anche perché il suo utilizzo primario è come base di dolci, soprattutto della tradizione popolare come il castagnaccio.
Priva di glutine, è adatta però all'alimentazione degli intolleranti e dei celiaci e a chi solitamente ha lo stomaco delicato, visto che è estremamente digeribile.
Come si produce
La produzione della farina farina di castagne è un processo che si compone di diversi step.
Solitamente la raccolta dei frutti avviene nel mese di ottobre o gli ultimi giorni di settembre e dopo questo momento le castagne vengono estratte dai loro involucri e messe in grandi balle di juta pronte per l'essiccazione.
Il procedimento per ottenere la farina di castagne è molto simile a quello necessario per quelle di mandorle o ceci e prevede che ogni frutto venga macinato ed essiccato per circa 30-40 giorni, così da eliminare completamente l'umidità e renderlo completamente disidratato.
Successivamente le castagne sono sottoposte a battitura, tostatura e macinatura. Questi infatti gli ultimi step necessari per ottenere la farina, la cui consistenza è soffice e quasi impalpabile e il colore spazia dal nocciola chiaro all'avorio, a seconda del grado di affinamento.
Oltre a questa versione classica che è quella più diffusa, esistono alcune varianti realizzate con tecniche più artigianali che mantengono la farina meno raffinata e le conferiscono un leggero retrogusto di fumo, dato dal fatto che prima della macinazione le castagne vengano arrostite.
Valori nutrizionali della farina di castagne
La farina di castagne è un alimento piuttosto calorico. 100 grammi di prodotto, infatti, corrispondono a circa 343 Kcal.
Questi gli altri valori nutrizionali, sempre per 100 grammi.
- 6 g di proteine
- 3,7 g di lipidi
- 76 g di carboidrati
- 11 mg di sodio
- 847 mg di potassio
- 3,2 mg di ferro
- 50 mg di calcio
- 164 mg di fosforo
- 0,23 mg di vitamina B1
- 0,37 mg di vitamina B2
- 1 mg di vitamina B3
- 11 g di acqua
Proprietà della farina di castagne
Nonostante l'alto livello calorico, la composizione della farina di castagne rende l'introduzione di ricette a base di questo elemento nella propria dieta piuttosto salutare.
Tantissime infatti le sue proprietà, a partire dal grande contenuto di fibre, fondamentali per regolare la flora batterica e favorire la regolarità intestinale.
Anche il sistema immunitario giova del consumo di farina di castagne, vista l'alta presenza di proteine, lipidi, vitamina C e del gruppo B; così come quello cardiovascolare essendo povera di colesterolo e ricca di sali minerali, questi ultimi fondamentali anche per regolare l'umore, garantire la salute e contrastare stanchezza e irritabilità
Ferro e acido folico infine, sono molto utili per combattere l'anemia e supportare le donne in gravidanza.
I tanti usi in cucina dalla farina di castagne
La farina di castagne a causa del suo gusto dolciastro è spesso associata ai dolci e soprattutto al castagnaccio, torta tipica della Toscana.
Tuttavia esistono molti altri modi per impegnare questo elemento in cucina. Il suo sapore indubbiamente caratteristico, infatti, può essere usato per dare nuove sfumature di gusto a pietanze più classiche come pasta fresca fatta in casa, zuppe autunnale o pane. Ottima anche come base per la polenta, in sostituzione della classica farina di mais.
Tornando ai dolci invece, fermarsi al castagnaccio potrebbe essere un modo riduttivo di usare la farina di castagna. Visto che la sua consistenza è molto simile a quella della farina di grano duro, può essere usata per realizzare torte, pancake, muffin, biscotto, plumcake e molto altro, sfruttando anche il vantaggio che si tratti di un elemento gluten free e quindi estremamente versatile.
Dove acquistarla e come riconoscerne la qualità
La farina di castagne è un ingrediente base di alcune tradizioni culinarie locali italiane e non sempre è semplice riuscire ad acquistarla. Nelle grandi catene di supermercati se ne possono trovare alcune versioni ma se si vuole assaporare la farina di castagna più autentica il consiglio è di rifornirsi da qualche rivenditore locale nella zona dell'Appennino.
Per distinguere una buona farina di castagne da una scadente è fondamentale conoscere le caratteristiche che dovrebbe avere. Se si presenta troppo scura o con un gusto tendente all'amaro meglio lasciar perdere, mentre se ci si trova di fronte a una grana dolce e dal colorito delicato tendente al beige chiaro, si sta per acquistare un buon prodotto.