
- Come capire che tipo di pelle si ha
- Migliori e peggiori alimenti per la pelle secca
- Migliori e peggiori alimenti per la pelle grassa
- Migliori e peggiori alimenti per pelli miste
- Migliori e peggiori alimenti per la pelle a tendenza acneica
- Migliori e peggiori alimenti per la pelle spenta
- Migliori e peggiori alimenti per la pelle matura
La pelle delle persone non è tutta uguale ma si suddivide in diverse tipologie con caratteristiche specifiche. Per mantenersi bella e in salute necessita quindi di trattamenti ad hoc da portare avanti con prodotti mirati.
Quello che molti non sanno però è che anche ciò che si mangia ne condiziona l'aspetto e la qualità perché la dieta influisce sui livelli di ormonali, le cui fluttuazioni si riversano su tutti gli organi compresa la pelle.
Per questo esistono alimenti più o meno adatti a seconda della propria tipologia di pelle.
Come capire che tipo di pelle si ha
La pelle si divide in tre macro categorie: secca, grassa o mista, facilmente distinguibili tra loro.
Se la pelle si lucida con facilità e produce una grande quantità di sebo è grassa, se appare spesso arrossata o irritata e tende a squamarsi si può definire secca, mentre se sembra grassa in alcune zone e secca in altre, mista.
Oltre a queste tipologie esistono poi problematiche specifiche, ognuna delle quali bisognose o meno di alcuni alimenti.
Migliori e peggiori alimenti per la pelle secca
La pelle secca è quasi sempre sintomo di disidratazione quindi per migliorarne la condizione è necessario per prima cosa bere almeno due litri di acqua al giorno e aiutarsi consumando cibi che ne siano ricchi come frutta e verdura.
Ma l'idratazione della pelle passa anche attraverso gli acidi grassi, che si possono trovare soprattutto in avocado, olio d'oliva e salmone.
Al contempo è una buona idea ridurre al minimo l'assunzione di cibi e bevande disidratanti come caffè ed alcol che tendono a seccare. I livelli di tolleranza di ognuno sono diversi, ma meglio limitarsi a 400 milligrammi di caffeina al giorno.
La pelle secca può però anche dipendere da carenze di vitamine A e C, che è bene reintegrare mangiando spinaci, broccoli e patate dolci.
Migliori e peggiori alimenti per la pelle grassa
La pelle grassa produce più sebo rispetto allo standard. Una mano per contrastare il fenomeno può venire da alimenti con oli anti infiammatori come avocado, olio d'oliva, pesce e semi di lino e dalla minor assunzione di alimenti grassi e molto lavorati come le patatine fritte, e di zucchero aggiunto (0 inferiore al 10% al giorno).
Per prevenire la sovrapproduzione di sebo e combattere i pori ostruiti può essere anche utile evitare carboidrati raffinati e optare per pollame o pesce al posto delle carni rosse.
Migliori e peggiori alimenti per pelli miste
Poiché la pelle mista è un mix di secca e grassa, integrare le indicazioni alimentari dei precedenti tipi è un buon punto di partenza.
Le persone con la pelle mista ad esempio non hanno bisogno di abbandonare completamente i carboidrati ma è importante prestare attenzione a quali tipi di cereali e grano consumare.
I carboidrati possono infatti causare infiammazioni e alterare il delicato equilibrio di chi ha la pelle mista, quindi meglio dirigersi verso quelli ricchi di proteine e a basso indice glicemico come il riso integrale o la quinoa.
Migliori e peggiori alimenti per la pelle a tendenza acneica
Le persone con acne dovrebbero concentrarsi sui micronutrienti piuttosto che seguire semplicemente una dieta per la pelle grassa.
Particolarmente indicata la vitamina C presente in bacche e agrumi, lo zinco contenuto nei crostacei, nelle proteine animali magre come il pollo e negli alimenti come cereali fortificati e semi di zucca e i probiotici che si trovano in grandi quantità nello yogurt greco.
Anche i latticini possono causano infiammazioni della pelle e picchi negli ormoni che regolano la produzione di sebo, quindi sarebbe meglio ridurne l'assunzione.
Migliori e peggiori alimenti per la pelle spenta
La pelle opaca o spenta è spesso causata dallo stress ossidativo dell'ambiente circostante, o dall'esposizione a sostanze inquinanti e pesticidi.
Per combatterla gli antiossidanti sono alleati preziosi, soprattutto quelli contenenti il micronutriente licopene, presente in molta frutta e verdura rossa o rosa come pomodoro, guaiava, papaia e peperoncino.
Anche il cioccolato è utile alla causa, visto che il cacao è una fonte naturale di antiossidanti. In questo caso meglio preferire quello extra fondente (o oltre il 75%), in modo da non fare il peno di zucchero extra.
Le pelli molto chiare arrossiscono facilmente.
Migliori e peggiori alimenti per la pelle matura
La pelle di tutti prima o poi invecchia ma mangiare regolarmente cibo ricco di collagene può aiutare a rallentare un po' il processo. Il collagene è una proteina che si trova naturalmente nel nostro corpo e che funge un po' da colla. Già a partire dai 20 anni però la sua presenza diminuisce ed è quindi necessario aiutarne la produzione assumendo cibi ricchi di proteine come uova, pesce e carni magre o di vitamina C come mirtilli e agrumi.
Un altro consiglio prezioso è limitare i cibi molto salati poiché possono disidratare e di conseguenza accentuare le rughe e far sembrare la pelle più vecchia.
Un ingrediente che non dovrebbe mai mancare nelle creme anti age è la chebula.
Esiste anche la dieta Planeterranea.
Mangiare in bianco serve quando non si sta bene?
Dieta Ornish: cos'è e benfici.