Dieta per il colesterolo: idee menù per il pranzo

Dieta per il colesterolo: idee menù per il pranzo
Ultima modifica 28.11.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. La dieta contro il colesterolo
  3. Cosa mangiare a pranzo se si ha il colesterolo alto
  4. Menù settimanale per il pranzo
  5. Colesterolo, cos'è
  6. Perché il colesterolo alto è pericoloso

Introduzione

Il colesterolo alto è pericoloso perché aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, per questo va contrastato. Fra le armi più efficaci nella lotta al colesterolo c'è sicuramente la dieta corretta, che può contribuire a riequilibrare i valori. Per ottenere buoni benefici da questo punto di vista bisogna prestare attenzione a tutti i pasti, a cominciare dal pranzo, il pasto principale della giornata. Ecco dunque cosa mangiare a pranzo se si ha il colesterolo alto.

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Per approfondire: Cosa mangiare a cena per abbassare velocemente il colesterolo

La dieta contro il colesterolo

Gli esperti ritengono che la dieta rappresenti un caposaldo nella lotta all'ipercolesterolemia e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infatti, una quota importante di colesterolo proviene proprio dai cibi che si mangiano e anche parte del colesterolo prodotto dall'organismo viene costruito a partire da elementi presenti negli alimenti.

È stato calcolato che una dieta corretta riesce a ridurre il colesterolo LDL di circa il 10-15%. Ma qual è la dieta migliore? In linea generale, i carboidrati (come il pane, la pasta o il riso) dovrebbero coprire circa il 55% delle calorie giornaliere totali, le proteine (contenute in carne, uova, pesce e legumi) il 15%, mentre il resto è affidato ai grassi, che devono essere preferibilmente insaturi.

Si può approfittare degli alimenti autunnali per portare in tavola dei piatti che preservano la nostra salute cardiovascolare con la Dieta di Novembre per il colesterolo: il menù settimanale

Cosa mangiare a pranzo se si ha il colesterolo alto

Ovviamente, per combattere il colesterolo alto bisogna prestare attenzione a tutti i pasti, a cominciare dal pranzo, il pasto principale della giornata. Meglio limitare il consumo dei cibi che contengono colesterolo, come frattaglie, burro, ostriche, gamberi, sardine e acciughe sott'olio, pollo con la pelle, agnello, cozze, molluschi, e di quelli ricchi di grassi saturi, come carni, burro, strutto, lardo, cocco, formaggi grassi, uova, salumi, cotechino, zampone, maionese, anguilla.

Via libera invece a frutta e verdura, ai cereali meglio se integrali, ai legumi, al pesce azzurro, alla frutta secca (con moderazione perché calorica), agli oli vegetali. Ecco un esempio di menù settimanale ottimo contri l'ipercolesterolemia.

Menù settimanale per il pranzo

Lunedì 

Martedì

Mercoledì

  • Couscous con ceci e verdure di stagione + frutta fresca di stagione

Giovedì

Venerdì

Sabato

Domenica

Ecco invece la dieta di novembre per chi soffre di colesterolo.

Quanto ci mette il corpo ad adattarsi alla dieta?

Colesterolo, cos'è

Il colesterolo è un particolare tipo di grasso, presente in tutto il corpo, che viene prodotto per la maggior parte dall'organismo, in particolare dal fegato, e in piccola parte, circa il 10-20%, arriva dagli alimenti. Esso circola nel sangue grazie a specifiche particelle di trasporto, le lipoproteine.

Le più note sono due: le LDL o lipoproteine a bassa densità, che rappresentano il cosiddetto "colesterolo cattivo", che se è in eccesso tende ad accumularsi sulle pareti dei vasi arteriosi, formando ispessimenti e placche, che ostacolano la circolazione sanguigna; e le HDL o lipoproteine ad alta densità, che rappresentano il cosiddetto "colesterolo buono", che ha il compito di trasportare il colesterolo LDL presente in eccesso al fegato, dove viene eliminato.

Perché il colesterolo alto è pericoloso

Se non supera determinate soglie, il colesterolo non è nocivo, anzi, è un alleato dell'organismo. Infatti, contribuisce a formare l'impalcatura di tutte le cellule, incluse quelle del sistema nervoso, e l'ossatura della membrana cellulare, partecipa alla produzione di importanti ormoni, è coinvolto anche nella sintesi degli acidi della bile e della vitamina D.

Il colesterolo diventa dannoso quando i suoi livelli nel sangue, definiti in termini medici colesterolemia, diventano eccessivi perché nel tempo essi, se non trattati nel modo opportuno, possono causare aterosclerosi. Si tratta di una malattia dei vasi sanguigni che può causare un arresto parziale o completo della circolazione del sangue, che a sua volta portare a problemi molto seri, come angina pectoris (riduzione transitoria dell'apporto di sangue ossigenato al cuore), trombosi, infarto, ictus.

Quali malattie fanno alzare il colesterolo?

Per approfondire: Colesterolo: 10 cibi insospettabili che lo abbassano