Dieta del Limone
Ultima modifica 06.04.2020

Premessa

E' fondamentale iniziare l'articolo con una premessa riguardante la correttezza nutrizionale di questo regime alimentare. A tal proposito, ricordiamo che non esistono diete miracolose in grado di favorire il dimagrimento localizzato, e nemmeno diete equilibrate basate su un unico ingrediente.


Dieta del Limone


Più in generale, tutti i regimi dietetici che prevedono l'impiego di un singolo alimento (dieta del pompelmo, dieta dell'acqua, dieta dell'anguria, dieta delle uova ecc), sono da considerare delle vere e proprie bufale.
L'obbiettivo del seguente articolo è quello di descrivere i principi cardine della dieta del limone, senza sostenerla o pubblicizzarla in alcun modo.

Dieta del Limone: Quante Sono?

Per dieta del limone si possono intendere varie strategie alimentari, poiché il nome non risulta depositato o tutelato in alcun modo.
Tra l'altro, il limone è un prodotto abbastanza comune ed essendo generalmente associato al concetto di “alimento sano”, trova un ampio utilizzo nelle così dette “diete settimanali” o “da rivista”.
Esistono quindi diverse diete del limone: alcune sono finalizzate al dimagrimento, altre alla detossicazione dell'organismo.
Di seguito entreremo nel dettaglio per quel che riguarda la dieta del limone più conosciuta ed utilizzata, ovvero la “Lemonade Detox Diet” (Dieta Detox del Limone), anche detta “Master Cleanse”.

Lemonade Detox Diet o Master Cleanse

La dieta detox del limone è sulla piazza da quasi 50 anni, durante i quali ha subìto moltissime variazioni rispetto alla strategia originale. Recentemente, la Master Clease è divenuta nuovamente popolare, ma solo grazie all'approvazione della famosa “idol pop” Beyoncé Knowles.
Lo scopo della dieta detox del limone è quello di degradare ed eliminare le sostanze tossiche nell'organismo, contribuendo anche alla perdita di peso in breve tempo.
Il suo ideatore, Stanley Burroughs, la inventò per cercare di curare alcune patologie dell'apparato digerente e dopo varie sperimentazioni pubblicò un libro a riguardo.
Intitolato "The Master Cleanser", il testo parla soprattutto di un ipotetico successo clinico nel trattamento di un paziente affetto da ulcera gastrica (con alle spalle una storia fallimentare di circa tre anni): “Senza rimedi, il paziente seguì le direttive di Burroughs e in undici giorni guarì totalmente”.
La stessa fonte cita altri casi analoghi, tutti caratterizzati dalla risoluzione del problema. Peraltro, oltre al miglioramento della malattia, Burroughs assicura una riduzione del peso corporeo in eccesso.
Ovviamente, queste dichiarazioni hanno suscitato non pochi dubbi, ma le testimonianze di guarigione sembrano più d'una.
Recentemente, Tom Woloshyn ha diffuso un altro libro intitolato "The Master Cleanse Experience", pubblicato nel 2009 da “Ulisse Press”. Il testo riassume l'esperienza clinica su questo trattamento e, oltre alla remissione delle patologie associata al dimagrimento, cita molti altri benefici, come: miglioramento del sonno, della prospettiva e della lucidità, e remissione da certe dipendenze.
Gli sviluppi scientifici hanno chiaramente identificato i fattori di rischio per l'accumulo di certe scorie, che sono: la dieta scorretta, la sedentarietà, lo stress, l'inquinamento ecc; infatti, la dieta detox del limone funziona sul principio che, per affrontare una qualsiasi malattia, è necessario depurare interamente l'organismo. Ecco perché la Master Cleanse non è finalizzata solo a se stessa, ma rappresenta il primo anello di una lunga catena di abitudini da adottare a tempo indeterminato.
Rispettando una dieta sana, svolgendo esercizio fisico regolare e riducendo lo stress generale, sarebbe anche possibile mantenere permanentemente i risultati ottenuti.

Principi e Limitazioni

Stando a quanto dice Tom Woloshyn, sottoporsi alla dieta detox è come preparare una maratona; è necessario non distogliere lo sguardo dagli obiettivi e liberarsi di ogni dubbio.
L'ideatore offre questa intuizione essendo consapevole, più di chiunque altro, degli effetti collaterali indotti dal sistema Master Cleanse.
Secondo Woloshyn, alcuni potrebbero giovare di una fase preliminare di dieta vegetariana per ridurre il trauma tipico dell'inizio della terapia. Inoltre, coloro che assumono regolarmente caffè o bevande tipo cola, dovrebbero ridurne gradualmente l'apporto giornaliero integrando con dell'acido pantotenico (vitamina B5), che dovrebbe prevenire l'insorgenza di emicrania da astinenza di caffeina.
Le persone che hanno subìto un trapianto di organi e tutti quelli che assumono farmaci sopprimenti del sistema immunitario non possono affrontare questo sistema. Infatti, Woloshyn avverte che la dieta detox del limone stimola il sistema immunitario ed inibisce efficacemente i risultati dei farmaci; secondo lui, questa combinazione potrebbe indurre un rigetto dell'organo trapiantato.

Organizzazione della Dieta

La dieta detox del limone è un programma di depurazione che incoraggia l'assunzione di una bevanda composta dai seguenti ingredienti: limoni, sciroppo d'acero puro, pepe di cayenna ed acqua. Il periodo di trattamento dura circa dieci giorni.
Per creare questa bevanda, è sufficiente mescolare gli ingredienti nella quantità suggerita da Burroughs e berne circa 6 bicchieri al giorno. In caso di fame, è concesso aumentare la dose fino a 12 bicchieri.
E' poi consigliabile assumere un lassativo ogni mattina ed ogni sera, in modo da evacuare almeno tre volte al giorno. Questo processo permetterà di rimuovere completamente le tossine accumulate all'interno dell'intestino.
La limonata Master Cleanse dev'essere bevuta fresca, senza sottoporla a microonde o ad altre fonti di calore, questo per evitare di ridurre l'efficacia dei principi attivi (vit C, altri antiossidanti ecc).
Secondo l'ideatore, i morsi della fame diminuiranno progressivamente con il passare dei giorni.
Interrompere la dieta detox del limone è un processo critico, tanto quanto iniziarla. Il primo giorno bisognerebbe introdurre gradualmente del succo d'arancia, il secondo minestre e brodi, il terzo frutta e verdura. E' necessario fare molta attenzione a non eccedere o accelerare il ripristino e si raccomanda di bere sempre molta acqua. Al termine, sarà più facile seguire una dieta sana evitando o riducendo gli alimenti di origine animale.
I guadagni derivanti dalla dieta Master Cleanse costituiscono una strategia efficace per modificare le vecchie abitudini ed iniziare una prevenzione contro certe malattie.

Ricetta della Limonata Detox

Negli anni, la ricetta originale di Stanley Burroughs è stata leggermente modificata, ma non sempre con successo. Sono stati aggiunti altri succhi di frutta e/o capsule e/o proteine in polvere; tuttavia, alcuni ingredienti hanno ridotto l'efficacia della dieta.

Lo scopo del programma è quello di “mettere in vacanza dieci giorni” il tratto digestivo, quindi non dovrebbe essere concesso ingerire altri alimenti. Non a caso, Stanley Burroughs, scoraggia pure l'assunzione di integratori e vitamine, in quanto potrebbero interferire con il sistema di purgazione dell'organismo. Il limone sarebbe una fonte naturale di sali minerali e vitamine, mentre lo sciroppo d'acero dovrebbe essere in grado di provvedere alle esigenze energetiche più impellenti. Anche la quantità d'acqua non deve essere troppo scarsa o eccessiva, poiché comprometterebbe l'assunzione consigliata di 6-12 bicchieri di limonata al giorno.
La ricetta fornita da Stanley Burrough è la seguente:

  • 2 cucchiai di succo di limoni o lime
  • 2 cucchiai di sciroppo d'acero
  • 1/10 di cucchiaino di pepe di cayenna
  • 60ml d'acqua (tiepida o fredda)

Per coloro che non gradiscono questa limonata, è possibile:

  1. Mescolare parti uguali di succo di limone e sciroppo d'acero come concentrato; lo sciroppo di acero conserva il succo di limone, impedisce l'ossidazione della vitamina C e di certi enzimi
  2. Conservare in luogo fresco fino al momento del consumo
  3. Ogni volta che si desidera una limonata, misurare 4 cucchiai e diluirli in un bicchiere; quindi aggiungere anche il pepe di cayenna, mescolare e bere.

Commento salutistico

La dieta del limone, intesa come Master Cleanse, è una strategia alimentare potenzialmente rischiosa; non tanto per il famigerato (e fantasioso) rinforzo del sistema immunitario con il conseguente rischio di rigetto degli organi trapiantati, quanto per l'enorme stress al quale viene sottoposto l'organismo.
Infatti, la dieta del limone è una vera e propria forma di digiuno, che secondo il suo scopritore dovrebbe essere controllato dall'assunzione di una semplice bevanda.
I pericoli legati alla dieta Master Cleanse sono principalmente di tipo nutrizionale.

Il corpo e la mente di un soggetto che rimane a digiuno per circa 10 giorni non possono funzionare in maniera ottimale e di seguito elencheremo alcuni degli effetti collaterali ipoteticamente correlati alla dieta del limone:

  1. Prima fra tutti, la carenza di energia. Questa, che se di modesta entità favorisce la riduzione del peso entro i limiti di sicurezza, nella Master Clease è talmente enfatizzata da indurre: ipoglicemia e debolezza fisica, scarsa capacità di concentrazione, riduzione delle prestazioni generali e possibile insorgenza di black out improvvisi (svenimenti). Qualora si volesse tentare, non è assolutamente adatta a chi segue uno stile di vita attivo e tanto meno a chi pratica sport
  2. La carenza di energia dipende dalla quasi totale assenza di nutrienti calorici, ovvero carboidrati ma soprattutto lipidi e proteine. Vista l'entità della decurtazione, non possono essere escluse le compromissioni della composizione sanguigna (anche di grave entità), come ad esempio la chetoacidosi metabolica
  3. In assenza di certe molecole essenziali come, ad esempio, acidi grassi ed amminoacidi, non è da escludere che possa rimanere compromessa l'intera omeostasi dell'organismo (molecole pro e antinfiammatorie, precursori di neurotrasmettitori od ormoni ecc)
  4. Tra le carenze nella dieta del limone c'è anche quella di tutti i sali minerali. La mancanza di potassio e magnesio altera rapidamente la capacità di contrazione muscolare e provoca crampi molto dolorosi; infatti, nonostante sia presente nel succo di limone, il potassio non risulta affatto sufficiente. Nei soggetti predisposti, la mancanza di ferro potrebbe far insorgere un quadro anemico anche grave
  5. Non mancano poi le mancanze vitaminiche; le uniche ben presenti nella limonata sono la C ed i folati, mentre vengono meno tutte quelle del complesso B e le liposolubili. Ricordiamo che la maggior parte (ma non tutte) delle vitamine è presente nell'organismo sotto forma di riserva epatica; d'altro canto, trattandosi di fattori essenziali per l'organismo (che talvolta risultano carenti anche seguendo una dieta ordinaria), interromperne l'assunzione con la dieta può solo indurre un peggioramento dello stato di salute (come descritto anche nel punto 3).

In definitiva, tralasciando l'effetto depurante (sul quale non è possibile avanzare delle ipotesi certe), è invece abbastanza evidente che la dieta del limone rappresenta una strategia alimentare pessima, rischiosa ed assolutamente inapplicabile.
Soprattutto in alcune condizioni - quali gravidanza, allattamento, menopausa, certe patologie, sport intenso ecc. - rappresenta addirittura un serio rischio per la salute.


Autore

Riccardo Borgacci
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer