Diabete: 7 cibi invernali che aiutano a mantenerlo sotto controllo
Diabete e cibi invernali
Forse non tutti sanno che la temperatura ha un impatto diretto sul diabete. Ciò dipende da diversi fattori fisiologici e correlati agli stili di vita che cambiano a seconda della stagione, sia nell'alimentazione che nel tempo dedicato all'attività fisica. Quando arriva il freddo, il corpo richiede più insulina. Ciò spiega perché nelle persone che soffrono di diabete -in special modo di diabete 1- si osservano importanti fluttuazioni dell'ormone prodotto dal pancreas. Il diabete è una malattia metabolica, dunque, a tavola sarà necessario avere maggior cautela durante i mesi invernali. Tenere sotto controllo il diabete non è un compito facile, soprattutto in inverno, quando si tende a consumare pasti più abbondanti, calorici e ricchi (anche di zuccheri e grassi), e si pratica meno attività fisica. I principi della dieta mediterranea, ad esempio, consentono una riduzione del rischio di sviluppare diabete nelle donne. Con questi sette alimenti di stagione, si possono stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Per approfondire: Integratori alimentari e diabete: un aiuto per la saluteDiabete cibi invernali: come scegliere gli alimenti giusti
Nel trattamento dietoterapico del diabete, nella scelta degli alimenti da combinare per la preparazione dei piatti, i prodotti più consigliati sono quelli caratterizzati da un basso o moderato indice glicemico. Meglio prediligere i cibi caratterizzati da:
- un minor carico glicemico
- una maggior quantità di fibra alimentare contenuta in cibi ricchi di fibra in grado di contribuire alla perdita di peso.
Agrumi
Sono tra i protagonisti dei cibi tipicamente invernali: gli agrumi sono un concentrato di benessere. Limone, arancia, mandarino, ma anche cedro, pompelmo o clementina sono sempre ottimi per chi ha a che fare con il diabete.
Gli agrumi contengono molta acqua (tra l'80% e il 90%), acidi organici e in particolare l'acido citrico, calcio, potassio, magnesio e ferro, e vitamine, soprattutto vitamina C, vitamina PP (o niacina), vitamina A e diverse del gruppo B. Ipocalorici e poco zuccherini, sia nel frutto intero che spremuti, ovviamente senza aggiungere ulteriore zucchero oltre al fruttosio contenuto naturalmente.
I diabetici possono includere piccole quantità di agrumi come spuntino o a fine pasto.
Cavolini di Bruxelles
Tra i cibi in grado di mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue, ci sono senza dubbio i cavolini di Bruxelles. Ricchi di sali minerali, tra cui fosforo e ferro; vitamine, soprattutto C, A, K e del gruppo B, sono anche una buona fonte di fibre e proteine, combinazione che consente di esercitare una funzione ipoglicemica. Hanno un'azione benefica sul metabolismo ormonale femminile e contengono acido folico. I cavolini di Bruxelles sono un concentrato di antiossidanti, tra cui tiocianati, indoli, zeaxantina, sulforafano e isotiocianati.
Patate dolci
Non tutti i tipi di patata devono essere demonizzati, e quindi esclusi, dalla dieta di un soggetto diabetico per via dell'elevato indice glicemico. Le patate dolci, ad esempio, il superfood che i nutrizionisti consigliano di utilizzare per le tante proprietà e virtù, vengono indicate come cibo antidiabetico. Chiamata anche batata, la patata dolce ha un indice glicemico molto più basso rispetto a pasta gialla o bianca, e contiene molti più nutrienti come il beta-carotene fitochimico, che possono aiutare le persone diabetiche a mantenere sotto controllo il peso e anche la glicemia. Le ragioni risiedono nella trasformazione dell'amido: sono prive di grassi e hanno un basso contenuto calorico, 86 Kcal per 100 grammi. La polpa arancione tipica di queste patate contiene carboidrati complessi, che vengono trasformati dall'organismo molto più lentamente rispetto a quelli delle patate bianche, evitando così i picchi glicemici, ossia il rapido innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue. Ecco perché hanno un basso indice glicemico e sono quindi particolarmente adatte per le persone che soffrono di diabete, riuscendo a stabilizzare o addirittura ad abbassare gli zuccheri nel sangue.
Spinaci
Gli spinaci, e tutti gli ortaggi a foglia verde di stagione come biete, cavolo nero, cicoria, sono un super alimento eccellente per le persone che soffrono di diabete. Questo prodotto invernale è un cibo a basso indice glicemico e non amidaceo, ricco di antiossidanti, vitamina C, beta-carotene, licopene, sostanze che, combinate tra loro, riducono il rischio di malattie cardiache e di diabete di tipo 2.
Carote
Le carote sono un altro alimento con un valore di indice glicemico medio ma ricche di fibre, elementi nutritivi che le rendono ideali per i diabetici, senza esagerare con le porzioni e la frequenza (meglio se consumate crude). Se da un lato è bene limitare il consumo di verdure amidacee, dall'altro l'apporto di fibra alimentare è un aspetto preponderante; infatti, questa componente dietetica facilita il controllo dell'assorbimento glucidico controllando l'impennata insulinica provocata dai glucidi.
Noci
Le noci sono ricche di fibre e povere di carboidrati. Il consumo regolare di noci riduce l'infiammazione e i livelli di zucchero nel sangue. Mangiare noci (5 al giorno) può garantire una protezione per i pazienti diabetici, contrastando in parte il rischio cardiovascolare e di andare incontro ad eventi come infarto e ictus. Le noci sono tra i cibi indicati a stimolare le funzioni cognitive.
Pesce
Aiuta le difese immunitarie, a contrastare il colesterolo cattivo e a proteggere le arterie da placche arteriosclerotiche. Mangiare pesce aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue delle persone diabetiche. Contiene grassi sani, come gli omega 3, che prevengono malattie cardiache e ictus. Quindi, è consigliato per i soggetti diabetici includere salmone, tonno, sgombro, sardine, pesce azzurro nella dieta almeno tre volte la settimana.
Qui i segni della pelle che indicano la presenza di diabete.