Come riciclare il pane vecchio
Ultima modifica 09.12.2021
INDICE
  1. Fare dei crostini
  2. Fare delle chips di pane tostato
  3. Preparare una panzanella
  4. Fare una colazione a base di French toast
  5. Trasformarlo in pangrattato
  6. Consumarlo tostato o come bruschetta
  7. Preparare le polpette di pane

Capita a volte di acquistare una quantità eccessiva di pane e di buttarlo nella spazzatura il giorno seguente, convinti che essendo diventato troppo secco o gommoso non sia più ottimo da mangiare.

Questa abitudine diffusa, oltre ad essere uno spreco alimentare gravissimo, è anche un errore dal punto di vista culinario, visto che esistono diversi modi per riciclare il pane e utilizzarlo anche una volta diventato vecchio, come base di ricette buonissime sia per chi le mangia sia per il Pianeta.

Ecco quindi i modi migliori per riciclare il pane avanzato ed evitare di buttarlo frettolosamente.

Fare dei crostini

I crostini sono golosi e apprezzati da tutti e se fatti in casa invece che acquistati il loro sapore è sicuramente più autentico.

Ideali per arricchire le insalate o essere mangiati nelle zuppe, rappresentano un'idea di riciclo vincente anche perché sono molto facili da preparare.

Per farli infatti basta tagliare a cubetti il pane secco avanzato e in un secondo momento abbrustolirlo e tostarlo in padella, dopo aver versato sul fondo un po' di burro o un filo d'olio d'oliva.

Fare delle chips di pane tostato

Le chips di pane non sono altro che finte patatine, perfette per essere consumate come snack o servite come aperitivo accompagnate da salse. Pur non essendo vere patatine possono risultare davvero golose.

Per realizzarle è necessario avere a disposizione un pane che possa essere tagliato a fette molto sottili.

Una volta completata questa operazione, disporle una accanto all'altra su una teglia, precedentemente rivestita con carta da forno, spennellarle con olio d'oliva e insaporirle con erbe aromatiche a proprio piacimento. A questo punto basta cuocerle in forno a 180 gradi per circa otto o dieci minuti.

Preparare una panzanella

Questa ricetta, conosciuta anche con il nome di insalata di pane, è tipica della regione Toscana ma proprio perché buonissima e ottima per riciclare in modo sublime il pane avanzato, è famosa ormai in ogni parte d'Italia.

Per farla non importa disporre di un tipo di pane specifico, visto che tutti si prestano a essere la base di questo piatto, per il quale è sufficiente tagliare a cubetti quello di cui si dispone e metterli a bagno in acqua. Una volta che il pane ha assorbito tutto il liquido, si deve strizzare con delicatezza e condire con verdure, olio, aceto e sale.

Questa è la versione base ma la panzanella può in realtà essere arricchita a piacimento e prevedere anche l'aggiunta di formaggio, capperi, olive, mele, noci, pinoli, menta e molto altro.

Una volta amalgamati pane e ingredienti scelti è consigliabile far riposare la panzanella per circa un'ora prima di assaporarla.

Fare una colazione a base di French toast

Quella che oggi viene considerata una delle colazioni golose più ambite, in origine era invece nota per essere il pasto dei poveri, tanto che veniva chiamato anche Poveri cavalieri.

Per fare un French Toast a regola d'arte tagliare il pane avanzato a fette e metterlo a bagno in 300 ml di latte, due uova, 40 grammi di zucchero e una bustina di zucchero vanigliato. Dopo aver imbevute le fette, friggerle in padella e una volta pronte gustarle ricoperte di zucchero, cannella, sciroppo di mirtilli, marmellata, gelato, crema al cioccolato o alla vaniglia.

Trasformarlo in pangrattato

Il pangrattato è un ingrediente utilissimo in cucina, quindi quando si ha a disposizione del pane in più che non si sa come utilizzare, una buona idea potrebbe essere quella di trasformarlo proprio in pangrattato, da riporre in previsione di utilizzi futuri. Se conservato ermeticamente, infatti, questo preparato può durare anche diverse settimane.

Per farlo basta spezzare il pane secco in modo che possa entrare in un frullatore, poi tritarlo finemente mettendo in funzione l'elettrodomestico.

Consumarlo tostato o come bruschetta

Il pane raffermo può essere anche semplicemente mangiato tostato. Basta abbrustolirlo leggermente in padella con un filo d'olio d'oliva, in modo da renderlo croccante e appetitoso e ideale per essere consumato con formaggi o salse sfiziose.

Inoltre, una volta tostato il pane raffermo può divenire un'ottima base per bruschette da guarnire a piacimento.

Preparare le polpette di pane

Le polpette di pane sono un piatto ottimo, originario della cultura culinaria salentina e nato proprio dall'esigenza di non sprecare il pane avanzato ma dare a questo alimento una seconda vita.

Le polpette di pane possono essere cotte in forno o fritte e per farle basta mettere il pane raffermo in una ciotola piena d'acqua in modo che si ammorbidisca e assorba il liquido. Una volta strizzato, sbriciolarlo e metterlo in un recipiente capiente, aggiungere l'uovo e il formaggio e amalgamare il tutto.

A questo punto formare con l'impasto delle polpette di media grandezza e metterle su una teglia rivestita di carta forno e cospargendole con un filo d'olio. Cuocere in forno caldo a 220° per circa trentacinque minuti. A cottura ultimata attendere qualche minuto prima di servirle.

Ecco invece come mangiare meno pane durante i pasti.