
- Ha un elevato potere nutriente
- È una grande fonte di antiossidanti
- Può migliorare il flusso sanguigno e abbassarne la pressione
- Aumenta il colesterolo buono e diminuisce quello cattivo
- Può ridurre il rischio di malattie cardiache
- Può proteggere la pelle dal sole
- Potrebbe migliorare la funzione cerebrale
Il cioccolato fondente oltre a essere un alimento goloso e particolarmente amato è ricco di sostanze nutritive che possono influire positivamente sulla salute.
Questi i benefici principali legati ad un suo consumo costante.
Ha un elevato potere nutriente
In commercio è possibile trovare tanti tipi di cioccolato fondente. Al momento dell'acquisto la scelta dovrebbe ricadere su quelli dalla percentuale di cacao più alta perché sono i più nutrienti.
Nello specifico una tavoletta di cioccolato fondente da 100 grammi con il 70–85% di cacao contiene:
- 11 grammi di fibra;
- 67% del fabbisogno giornaliero di ferro;
- 58% del fabbisogno giornaliero di magnesio;
- 89% del fabbisogni giornaliero di rame;
- 98% del fabbisogno giornaliero di manganese.
Inoltre, il cioccolato fondente è anche ricco di potassio, fosforo, zinco e selenio.
Di contro però 100 grammi di cioccolato sono una quantità piuttosto elevata che se ingerita in un solo momento comporta anche l'assimilazione di 600 calorie. È bene quindi non eccedere.
Buono anche il profilo degli acidi grassi del cacao e del cioccolato fondente. I grassi infatti sono costituiti principalmente da acido oleico, acido stearico e acido palmitico.
Il primo è un grasso salutare per il cuore che si trova anche nell'olio d'oliva, il secondo ha un effetto neutro sul colesterolo corporeo, mentre il terzo, benché possa aumentare i livelli di colesterolo, costituisce solo un terzo delle calorie totali dei grassi.
Il cioccolato fondente contiene anche stimolanti come la caffeina e la teobromina ma non in quantità tali da costituire un problema per la salute.
È una grande fonte di antiossidanti
Il cioccolato fondente è ricco di composti organici antiossidanti come polifenoli, flavanoli, catechine e altri. Questi elementi sono presenti in concentrazioni maggiori rispetto a qualsiasi altro frutto, inclusi mirtilli e bacche di acai.
Può migliorare il flusso sanguigno e abbassarne la pressione
I flavanoli presenti nel cioccolato fondente a loro volta possono stimolare l'endotelio, ovvero il rivestimento delle arterie, a produrre ossido nitrico che ha tra le proprie funzioni primarie quella di inviare segnali di rilassamento alle arterie. Questo riduce la resistenza al flusso sanguigno e quindi la pressione sanguigna.
Aumenta il colesterolo buono e diminuisce quello cattivo
Il consumo di cioccolato fondente può migliorare diversi fattori di rischio per le malattie cardiache.
In uno studio controllato, è stato scoperto che la polvere di cacao ridurrebbero significativamente il colesterolo LDL ossidato cattivo.
Inoltre, nelle persone con il colesterolo già alto aumenterebbe quello buono e abbasserebbe quello cattivo totale.
I flavanoli di cui è ricco il cioccolato fondente possono anche ridurre la resistenza all'insulina, che è un altro fattore di rischio comune per malattie cardiache e il diabete.
Tuttavia, in questo caso eccedere nel consumo non è indicato perché il cioccolato fondente contiene anche lo zucchero, che può generare l'effetto opposto.
Può ridurre il rischio di malattie cardiache
I composti nel cioccolato fondente sono altamente protettivi contro l'ossidazione del colesterolo cattivo e questo a lungo termine dovrebbe far sì che molto meno colesterolo si depositi nelle arterie, con conseguente abbassamento del rischio di malattie cardiache.
A confermarlo anche uno studio svolto su 470 uomini anziani in cui è stato riscontrato come il cacao riduca il rischio di morte per malattie cardiache del 50% in 15 anni.
Un altro studio ha rivelato che mangiare cioccolato due o più volte alla settimana riduca del 32% il rischio di avere placca calcificata nelle arterie e un altro che mangiare cioccolato fondente più di cinque volte a settimana riduce del 57% il rischio di malattie cardiache.
Infine un approfondimento clinico del 2017 ha rilevato che i soggetti che consumano mandorle con o senza cioccolato fondente abbiano migliorato i propri livelli di colesterolo cattivo.
Questi risultati sono da leggere in termini non assoluti, visto che trattandosi di studi osservazionali non è chiaro se sia stato il cioccolato a determinare gli eventi positivi descritti.
Tuttavia, poiché il processo biologico dell'abbassamento della pressione sanguigna e del colesterolo ossidato è noto è plausibile che mangiare regolarmente cioccolato fondente possa ridurre il rischio di malattie cardiache.
Può proteggere la pelle dal sole
I composti bioattivi presenti nel cioccolato fondente possono anche fare bene alla pelle.
I flavanoli infatti proteggono dai danni del sole, migliorare il flusso sanguigno alla pelle e ne aumentare densità e idratazione.
Uno studio svolto su 30 persone, ha inoltre dimostrato che il MED, la quantità minima di raggi UVB necessaria per provocare arrossamento della pelle 24 ore dopo l'esposizione, raddoppi dopo aver consumato cioccolato fondente per tre mesi.
Potrebbe migliorare la funzione cerebrale
Il cioccolato fondente, infine, può anche essere positivo per la funzionalità del cervello. In particolare, secondo uno studio mangiare cacao ad alto contenuto di flavanoli per almeno 5 giorni consecutivi migliorerebbe il flusso sanguigno al cervello.
Il cacao può anche migliorare significativamente la funzione cognitiva negli anziani con lieve decadimento cognitivo, la fluidità verbale e diversi fattori di rischio per la malattia.