Cibi infiammatori: quali sono? Le alternative più salutari

Introduzione
Si discute spesso di quanto sia importante l'alimentazione per il corretto funzionamento dell'organismo. Per restare in salute ci sono diversi cibi da evitare. Tra questi, senza dubbio, si annoverano quelli dall'elevato potere infiammatorio, dannosi per l'organismo, ma fortunatamente sostituibili con alternative pià genuine e naturali. Se consumati di frequente, i cibi infiammatori mettono in pericolo le arterie, il cuore e il fegato.
Quali sono i cibi infiammatori? Prima di tutto, la gran parte dei piatti pronti contengono alimenti infiammatori, così come quelli conservati e industriali, in quanto pieni di zuccheri, zuccheri invertiti, sale, grassi idrogenati, oli e alcool. In tal senso, è consigliabile leggere sempre le etichette per scoprire quali sono gli ingredienti potenzialmente pericolosi di un alimento. Bibite e carboidrati raffinati, nonché carne rossa e carni trasformate, risultano essere cibi tra i più infiammatori. Questi alimenti, inoltre, che sono stati spesso associati ad un aumentato rischio di malattie croniche come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache, associati all'eccessiva infiammazione.
Stato Infiammatorio
Il sistema immunitario si attiva quando il corpo riconosce tutto ciò che è estraneo e che causa quel processo chiamato infiammazione. Lo stato iniammatorio, dannoso per la salute, spesso persiste a lungo, anche quando non sembra esserci una minaccia da un agente esterno identificata, come polline, sostanze chimiche, ecc. Questo perché molti alimenti che quotidianamente introduciamo nella nostra alimentazione, scatenano infiammazione. Molte delle principali malattie tra cui diabete, artrite, depressione, malattie cardiache ed Alzheimer, sono state collegate all'infiammazione cronica.
I cibi infiammatori
I principali cibi infiammatori, da evitare o ridurre di molto nel consumo quotidiano includono:
Sale
Il sodio, contenuto nel sale tradizionale, è altamente infiammatorio. Si trova soprattutto in prodotti confezionati o trasformati, che andrebbero evitati per ridurre drasticamente l'apporto giornaliero. Il sale può essere sostituito con: sale iposodico, sale marino o il sale rosa dell'Himalaya, che hanno contenuto di sodio nettamente inferiore.
Zucchero
Lo zucchero trasformato è onnipresente. Si trova in merendine, biscotti e snack zuccherati, bibite frizzanti e ai succhi di frutta. In questo caso meglio consumare torte fatte in casa con ingredienti genuini, o spremute e succhi di frutta senza zuccheri aggiunti (ossia oltre quelli della frutta). Lo zucchero può facilmente sostituito con alternative dal potere dolcificante come: miele sciroppo d'acero, sciroppo d'agave, fruttosio o la stevia.
Farina
Anche le farine tradizionali come tipo 00 o 1, in generale quelle di frumento possono essere fonte di infiammazioni. Evitare paniificati industriali, come pane confezionato, focacce e pizze, e preferire farine biologiche, farine di mandorle o di cocco,o di avena.
Olio vegetale
Esistono olii trasformati come quello vegetale, di colza e di cartamo, dall'elevato potenziale infiammatorio. Anche in questo caso, piatti pronti, creme spalmabili, dolci industriali, sono ricchi di questi composti. Facile trovare alternative, perché possono essere sostituiti dall'olio di cocco, l'olio extra-vergine d'oliva (non industriale), di canapa, di chia o di avocado.
Latte vaccino
Anche il latte vaccino e i suoi derivati di provenienza industriale, come formaggi, yogurt ecc, possono essere considerati alimenti 'infiammatori'. Sostituirlo con il latte di pecora o il latte di capra: entrambi sono più digeribili e sicuramente meno allergenici perché meno ricchi di caseina.
Alcool
Considerato uno degli alimenti/bevande maggiormente infiammatori e più dannoso per la salute. Evitare di bere super alcolici, o eccessive quantità di vino o birra che andrebbero ad infiammare il fegato.
Cibi che creano infiammazione
Qui elencati, i cibi che provocano maggiore infiammazione nell'organismo:
- carboidrati raffinati: come pane bianco e dolci
- cibi fritti
- soda e bevande zuccherate
- carne rossa (hamburger, bistecche)
- insaccati e carne lavorata (hot dog, salsiccia)
- margarina
- strutto
Alimenti anti-infiammatori
Un elenco di alimenti da introddurre nell'alimentazione quotidiana per contrastare gli stadi infiammatori dell'organismo:
- pomodori
- verdure a foglia verde, come spinaci, cavolo nero, bietole, cavolo cappuccio, cicoria
- pesci grassi come salmone, sgombro, tonno e sardine
- frutti come fragole, mirtilli, ciliegie e arance
- frutta secca come mandorle e noci
- olio d'oliva