Cibi e bevande contro la disidratazione

La disidratazione è una condizione che deriva dalla perdita di più liquidi di quanti se ne stiano assumendo. Può verificarsi per diversi motivi e assumere forme più o meno gravi.
Alcuni soggetti come bambini, anziani, atleti o persone che lavorano all'aria aperta o vivono in alta quota sono più a rischio di disidratazione rispetto ad altri. Ma a determinare questa condizione possono essere diversi fattori come febbre, vomito, diarrea, l'assunzione di alcuni farmaci come i diuretici che possono causare un'eccessiva minzione, sudorazione da sforzi eccessivi come l'esercizio fisico, surriscaldamento.
Per prevenire la disidratazione, assicurarsi di bere abbastanza acqua, mangiare cibi ricchi di acqua e tenere d'occhio il colore delle urine, che di norma dovrebbe variare dal giallo chiaro, come una limonata, all'ambra pallido. L'urina più scura è un segno di disidratazione.
Soprattutto se si è inclini a questo fenomeno, evitare alcol, caffeina, bibite gassate o bevande zuccherate perché possono disidratare ancora di più.
Poiché la sete è un segnale ritardato, assicurarsi di rimanere idratati il più possibile durante la giornata, soprattutto se si compiono sforzi eccessivi o si è sottoposti a fonti di calore.
Se la disidratazione raggiunge livelli estremi, consultare immediatamente un medico, ma in caso contrario, per scongiurare epiloghi più seri e tamponare l'emergenza sul nascere, si possono assumere alcuni cibi o bevande particolarmente indicati per combatterla.
La disidratazione è una delle cause della bocca secca al risveglio.
La corretta idratazione è fra i rimedi naturali per la sinusite.
Rimanere sempre idratati è anche un ottimo rimedio casalingo contro la tosse.
Ecco alcune bevande antinfiammatorie facili da preparare.
Acqua di cocco
Quando si è disidratati, il corpo non ha bisogno solo di introdurre acqua ma di reintegrare gli elettroliti persi.
Gli elettroliti sono minerali di cui l'organismo ha bisogno per adempiere a funzioni importanti come il corretto equilibrio dei liquidi e il mantenimento del ritmo cardiaco regolare. Gli elettroliti più comuni sono sodio, calcio, magnesio e potassio.
L'acqua di cocco è ottima da bere quando si è disidratati perché, oltre a dissetare, fornisce elettroliti e alcuni carboidrati importanti.
Una tazza di acqua di cocco non zuccherata, pari a 237 ml, contiene il 9% del valore giornaliero di potassio e ha 45 calorie.
Inoltre, un piccolo studio ha scoperto che l'acqua di cocco reintegri i liquidi persi durante l'esercizio con la stessa efficienza delle bevande sportive. Esiste però una controindicazione. Se si è particolarmente deboli di stomaco, l'acqua di cocco può provocare una leggera sensazione di gonfiore.
Brodi e zuppe
Come l'acqua di cocco, i brodi e le zuppe forniscono un alto contenuto di acqua ed elettroliti, una combinazione fondamentale per la reidratazione.
Inoltre, il brodo di carne e altre zuppe con proteine animali forniscono anche collagene, ottimo per rafforzare le articolazioni e utile nel caso la disidratazione sia dovuta a sforzi eccessivi.
Una tazza di brodo di carne, pari a 237 ml contiene questi elettroliti:
- Fosforo: 6% del fabbisogno giornaliero (DV),
- Potassio: 9% del DV,
- Sodio: 21% del DV.
Anguria e melone
Frutta e verdura hanno un alto contenuto di acqua e possono essere un'ottima opzione per mantenersi idratati. In particolar modo, anguria e melone sono i frutti con il più alto contenuto di liquidi.
Una porzione da 152 grammi di anguria tagliata a dadini contiene quasi il 92% di acqua, mentre il melone circa il 90% a parità di peso.
Gazpacho
Il gazpacho è una zuppa di pomodoro crudo e verdure popolare soprattutto in Spagna e Portogallo ma diffusa ovunque, in particolare nei mesi estivi.
Il suo ingrediente principale, il pomodoro, è in cima alla lista degli alimenti idratanti visto che, oltre al loro contenuto di acqua pari al 94%, forniscono il 9% del fabbisogno giornaliero di potassio.
Per preparare il gazpacho, frullare i pomodori crudi insieme a cetrioli freschi, un piccolo pezzo di peperone dolce, olio d'oliva, aglio, cipolla e un pizzico di sale e pepe.
Frullati e frappè
Bere un frullato o un frappè è un'ottima idea quando si è disidratati, perché qualunque tipologia si scelga la base è sempre liquida, visto che si tratta di acqua, latte o tè freddo non zuccherato, ai quali si aggiungono frutta oppure yogurt o polveri aromatizzanti.
Se la disidratazione è dovuta a febbre o costipazione, l'opzione migliore è quella di bere un frullato ricco di vitamina C.
Per rendere il frullato ancora più freddo e aumentare la sensazione di benessere si possono aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio.
Latte
Un bicchiere di latte fornisce liquidi, proteine, carboidrati, elettroliti e alcuni grassi ed è quindi una buona opzione per reidratarsi, soprattutto se la disidratazione è dovuta a sforzi eccessivi, calore o scarso appetito.
Un esperimento condotto su 72 uomini adulti ha rivelato come sia il latte intero sia quello scremato siano più idratanti dell'acqua 3-4 ore dopo il consumo. Questo perché i nutrienti aggiuntivi nel latte, come il lattosio, il sodio e il potassio, aiutano il corpo a rallentare la velocità di assorbimento dei liquidi e quella con cui questi vengono eliminati nelle urine.
Tzatziki
Questa salsa greca è a base di yogurt e cetriolo, entrambi cibi ricchi di acqua, contenuta in entrambi esattamente nella stessa concentrazione: l'85%.
La disidratazione è una delle cause del viso caldo e arrossato dopo l'allenamento.
È anche una delle cause delle urine schiumose.