Cibi che aiutano a combattere i crampi muscolari

Crampi muscolari: come si manifestano
Quando il corpo segnala che i muscoli sono stanchi e c'è carenza di alcuni importanti minerali, spesso vi è la comparsa di crampi muscolari o spasmi. Si tratta di contrazioni involontarie e improvvise della muscolatura striata, che si manifestano accompagnate da fitte dolorose molto intense, provocando immobilità temporanea della parte colpita. Il muscolo interessato da un crampo appare duro al tatto, ma non presenta edemi o ecchimosi.
I crampi si verificano più frequentemente a livello di coscia, polpaccio e piede. A volte però possono verificarsi anche al retto.
Queste contrazioni sono transitorie e durano generalmente alcuni minuti. Si presentano perlopiù durante la notte e causano risvegli anche frequenti, disturbando il sonno.
Crampi: cause
Di solito le cause dei crampi muscolari sono da imputare a un carico eccessivo sui muscoli, soprattutto durante l'esercizio fisico, la corsa o la camminata, ma anche il basso livello di affluso nel sangue provoca queste contrazioni muscolari.
Si possono manifestare in soggetti fisicamente allenati che sudano copiosamente e non reintegrano i sali minerali. Ciò provoca, infatti, uno sbilanciamento tra idratazione e concentrazione elettrolitica. Allo stesso modo anche soggetti che soffrono di iperidrosi possono soffrire di crampi agli arti inferiori. Se si manifestano con una certa frequenza, i crampi possono essere dovuti, in particolare, a una carenza o a uno squilibrio di sodio, potassio, magnesio, calcio e vitamina D.
I crampi sono anche sintomo di problemi circolatori, più o meno gravi, che ostacolano il normale flusso sanguigno del corpo (es. aterosclerosi periferica, trombosi venosa, varici e flebite).
Cibi migliori contro i crampi
L'assunzione di acqua è molto importante per curare i crampi muscolari. Oltre a questo, anche mangiare cibi ricchi di sostanze nutritive è fondamentale per contrastare le contrazioni fastidiose e dolorose. Gli alimenti ricchi di vitamine e minerali come il potassio, il calcio e il magnesio prevengono i crampi muscolari, poiché agiscono come elettroliti. Ciò garantisce il corretto funzionamento muscolare e mantiene la salute del muscolo.
Nella dieta non devono mai mancare questi sette alimenti in grado di apportare una quantità considerevole di minerali utili a combattere il manifestarsi dei crampi:
Banane
Le banane sono ricche di minerali come calcio, potassio e magnesio che aiutano a mantenere l'equilibrio elettrolitico essenziale per prevenire i crampi muscolari. Il potassio è da considerare il minerale più importante, e la banana è considerata una vera e propria "miniera" di questo nutriente. Per questo motivo viene spesso consigliata nella dieta di chi suda molto – come gli sportivi, poiché il potassio e il sodio sono i due minerali maggiormente perduti con la sudorazione – e dell'iperteso – il potassio ha proprietà ipotensive.
Avocado
Potassio, magnesio, zinco, manganese e fosforo sono presenti in abbondanti quantità nell'avocado. È eccellente anche il livello di vitamina B5 (acido pantotenico), di vitamina B6 (piridossina), di folati, di vitamina K, di vitamina E (alfa tocoferolo) e di vitamina C (acido ascorbico). Il potassio e il magnesio agiscono come elettroliti, prevenendo i crampi muscolari.
Patate dolci
Le patate dolci sono ricche di sostanze benefiche per il nostro organismo e vantano numerose proprietà. La presenza di fibre fa sì che la batata (altro nome con il quale è conosciuta) sia utile in presenza di varie condizioni. Da considerare anche la presenza di vitamina A, B6 e C, oltre che di sali minerali come magnesio, potassio, calcio, manganese e fosforo. Le patate dolci sono antiossidanti, hanno indice glicemico più basso delle comuni patate e quindi indicate anche nell'alimentazione dei diabetici. La buccia, inoltre, aiuta nella riduzione del colesterolo e dei trigliceridi.
Anguria
Essendo ricca di potassio, l'anguria è consigliata alle persone che lamentano crampi muscolari, ma anche disturbi estivi legati ad alterazione della pressione osmotica, ritenzione idrica, eccitabilità neuromuscolare e lievi alterazioni della ritmicità del cuore.
Latte
Il latte è un prodotto che vanta una buona fonte di proteine ad alto valore biologico, vitamine e minerali specifici.
Per quel che concerne il profilo vitaminico, il latte è particolarmente ricco di riboflavina (vit B2) e, soprattutto quello intero, di vitamina A (retinolo ed equivalenti); non mancano livelli interessanti di molte altre componenti del gruppo B. In merito ai sali minerali, si apprezzano quantità considerevoli di calcio e fosforo; non sono da ignorare i vari microelementi (zinco, selenio ecc).
Legumi
I legumi da consumare per contrastare il manifestarsi dei crampi muscolari sono soprattutto piselli e fagioli secchi. Contengono ferro, fosforo, calcio, potassio, vitamina A, vitamina B1, vitamina C, vitamina PP. I piselli secchi contengono principalmente ferro, magnesio e zinco.
Papaya
La papaya è un frutto dai valori nutrizionali molto interessanti. Oltre a essere molto ricca di acqua, contiene vitamina A, acido folico (vitamina B9), vitamina E, vitamina K e soprattutto vitamina C. Tra i sali minerali spiccano invece potassio, calcio, fosforo e magnesio, preziosi per contrastare l'insorgenza di tensioni e crampi muscolari.
Per i crampi addominali invece esistono esercizi di respirazione per i crampi addominali.