Buccia della frutta: cosa contiene davvero e perché dovresti mangiarla

Buccia della frutta: cosa contiene davvero e perché dovresti mangiarla
Ultima modifica 22.11.2022
INDICE
  1. L’importanza di mangiare frutta e verdura
  2. Cosa dice la scienza
  3. Quali bucce sono commestibili
  4. Quali bucce andrebbero eliminate
  5. Come mangiare senza rischi la buccia

C'è chi la mangia e chi la elimina ma solitamente per quanto riguarda la buccia della frutta, la scelta di ingerirla o meno è dettata unicamente dal gusto.

Le teorie sul fatto che faccia bene o male, infatti, sono diverse e avere un'idea chiara a volte risulta difficile.

Alla luce di alcune recenti indagini che hanno attestato la presenza di diverse sostanze benefiche in molte bucce di frutta e verdura, sembra ormai certo però che non sprecare la parte esterna di questi elementi sia preferibile, ovviamente con le dovute accortezze e tenendo conto che non tutte le bucce sono commestibili.

L’importanza di mangiare frutta e verdura

Frutta e verdura sono parte integrante della dieta Mediterranea e riconosciute da tempo come indispensabili se si vuole condurre un'alimentazione sana.

Benché consumarle con regolarità non scongiuri certo dall'insorgenza di ogni malattia, indubbiamente aiuta a preservare un generale stato di benessere e salute e a ridurre il rischio di sviluppare alcune patologie come obesità, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro.

Privarsene, al contrario, potrebbe generale conseguenze negative piuttosto gravi. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, nel 2017 circa 3,9 milioni di persone sarebbero morte in tutto il mondo a causa dello scarso consumo di frutta e verdura.

Sempre l'OMS consiglia di consumare circa cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Se sulla positività di un'alimentazione a base di questi cibi non esiste alcun dubbio, fino ad ora meno certezze ci sono state in merito alla loro buccia.

Cosa dice la scienza

Anche se è necessario fare distinzioni tra le diverse varietà di frutta e verdura, la maggior parte delle persone tende ad eliminare la buccia o altri elementi di contorno come cortecce, steli, radici, semi e baccelli.

Alcune ricerche scientifiche però sostengono che si tratti di un errore perché in queste parti considerate scarti sono contenute molte sostanze fitochimiche biologicamente attive, come ad esempio flavonoidi e polifenoli dalle proprietà antiossidanti e antimicrobiche.

Queste però non sono le sole visto che altri studi più specifici hanno constatato la presenza di ulteriori sostanze benefiche.

Quali bucce sono commestibili

Al di là delle indicazioni generiche, è bene ricordare che non tutte le parti esterne di frutta e verdura si possono mangiare

Si può mangiare anche la buccia di alcuni agrumi, a patto però che su di essa non sia riportata la scritta "non edibile", che se presente indica che è stata sottoposta a trattamenti che non la rendono più commestibile.

Tra le più positive per la salute c'è la buccia della mela, ricca di antiossidanti tra i quali spicca la quercetina, preziosa per contrastare diverse patologie, prime tra tutte quelle degenerative o respiratorie.

Inoltre, le mele non sbucciate apporterebbero all'organismo il 15% in più di vitamina C, il 26% in più di vitamina K, il 20% in più di calcio, il 19% in più di potassio e l'85% in più di fibre rispetto alle mele sbucciate.

La buccia del mandarino, invece è ricca di vitamine C e P, amminoacidi, oli essenziali e fibre. La sua composizione le conferisce un potente potere antinfiammatorio, antiossidante, antibatterico, disinfettante e antiglicemico.

Le sostanze più ricorrenti nella buccia di frutta e verdura sono gli antiossidanti, sostanze importantissime per la salute perché contrastano l'azione dei radicali liberi, principali responsabili dell'invecchiamento cellulare e della conseguente insorgenza di alcune patologie come diabete, obesità, malattie cardiovascolari e neurodegenerative.

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Quali bucce andrebbero eliminate

A fronte di tante notizie positive è bene anche ribadire che non tutta la frutta può essere mangiata con la buccia, visto che alcune parti esterne non sono commestibili e se ingerite potrebbero portare a serie conseguenze.

Altre, inoltre, benché non pericolose, hanno un sapore poco gradevole che rende sconsigliabile cibarsene.

Come mangiare senza rischi la buccia

Per mangiare frutta e verdura senza privarle del loro involucro naturale è però necessario lavarle molto bene visto che sulla parte esterna potrebbero essere presenti pesticidi usati durante la coltivazione, oppure smog, polvere e altri agenti nocivi per la salute.

Per essere certi di eliminare ogni pericolo è meglio non limitarsi a usare l'acqua ma aggiungere ad essa un po' di bicarbonato di sodio.

In alternativa si possono anche sbollentare i cibi che si vogliono mangiare con la buccia per qualche minuto e poi raffreddarli in acqua. Secondo un recente studio in questo modo il rischio di contaminazioni nocive per l'organismo si abbasserebbe di oltre il 50%.

Se si intende mangiare frutta e verdura senza eliminare la buccia, un suggerimento è anche quello di preferire varietà bio o rifornirsi da un venditore di fiducia.