Acqua proteica: cos’è e a cosa serve

Acqua proteica: cos’è e a cosa serve
Ultima modifica 24.07.2023
INDICE
  1. Cos’è l’acqua proteica?
  2. A cosa serve
  3. Controindicazioni

Soprattutto negli ultimi mesi sugli scaffali dei supermercati si sta facendo largo un prodotto fino a poco tempo fa sconosciuto in Italia, benché largamente usato negli Stati Uniti: l'acqua proteica.

Una novità che conferma un trend piuttosto consolidato, ovvero il grande successo che i prodotti addizionati di proteine stanno riscuotendo e che porta la creazione di sempre nuove alternative per chi ha deciso di inserirli nella propria alimentazione.

Cos’è l’acqua proteica?

L'acqua proteica è una semplice acqua minerale arricchita con una quota di proteine extra. Solitamente questa varia dai 10 ai 20 grammi e deriva per lo più da legumi e collagene idrolizzato, ma anche dal siero di latte.

Esistono però molti tipi di acque proteiche, ognuna delle quali con leggere differenze. Alcune versioni, ad esempio, hanno anche al loro interno vitamine e minerali B6, B12, C e D, altre micronutrienti come calcio, zinco e magnesio.

Chi conduce una dieta iperproteica conosce già da tempo l'acqua proteica ma ultimamente questo prodotto è passato dall'essere di nicchia a popolare, uscendo dai negozi specializzati per arrivare sugli scaffali della grande distribuzione. Per renderle più appetibili al consumatore generico, alcuni produttori hanno aggiunto alla formula zuccheri o aromi, per questo se si cerca una bevanda che sia il più possibile salutare è bene controllare sempre scrupolosamente la lista degli ingredienti.

A cosa serve

L'acqua proteica è sicuramente una bevanda benefica e può essere inserita in un regime alimentare che ambisca ad essere sano ed equilibrato.

Tuttavia l'apporto di proteine che si ha bevendolo non è tale da poter essere considerata come una fonte di proteine primaria e a tutti gli effetti, che possa sopperire ad altre.

Le proteine, infatti, sono fondamentali per il benessere dell'organismo e devono essere introdotte principalmente tramite ciò che si mangia, e in particolare carne, pesce, uova, latticini e legumi.

Anche se da sola non può risolvere un eventuale deficit di questo elemento, l'acqua proteica è un toccasana per diversi aspetti da non sottovalutare.

Per prima cosa è dissetante e, soprattutto in versione aromatizzata, può rappresentare un'alternativa all'acqua semplice, soprattutto in estate quando per rimanere idratatati è necessario bere di più.

Inoltre, l'acqua proteica è un'ottima alternativa ai frullati e alle altre bevande proteiche perché, se non addizionata di zuccheri, è meno calorica.

L'acqua proteica risulta anche una preziosa alleata per gli sportivi. Può essere infatti usata come integratore da persone che seguono una dieta chetogenica o hanno una leggera carenza di proteine.

Perfetta anche da bere alla fine di un allenamento o una gara perché aiuta nel recupero corporeo, a riparare le fibre muscolari e a contrastare affaticamento, crampi muscolari e disidratazione.

Infine, come dimostrato da diversi studi, l'acqua proteica, come tutti i prodotti arricchiti con collagene, se assunta in una routine che prevede anche lo svolgimento regolare di attività fisica, può donare benefici relativi alla massa, diminuendo quella grassa e aumentando quella magra.

Ecco perché l'acqua al cetriolo è un toccasana per la salute.

Controindicazioni

Anche se non esistono ancora linee guida ufficiali in merito, genericamente si può dire non ci siano rischi nel consumare acqua proteica. Tuttavia, chi soffre di alcune specifiche patologie dovrebbe prestare attenzione e chiedere consiglio al proprio medico prima di iniziare a berla.

Meglio non assumerla, e in alcun modo procedere in autonomia, se si ha una funzionalità renale ridotta, problemi di metabolismo o allergie alle proteine del siero.