Acqua di Cocco e Salute
Ultima modifica 16.07.2020

Generalità

L'acqua di cocco è il succo presente nella cavità interna (endosperma) delle noci di cocco verdi, sane e non danneggiate.

Le noci di cocco raggiungono il contenuto massimo di acqua (fino ad un litro) intorno ai 7 mesi di vita.



Le palme da cocco prosperano negli ambienti tropicali e nelle fasce costiere.

Un albero di cocco è in grado di produrre diverse centinaia di noci ogni stagione. Naturalmente, il gusto della polpa e dell'acqua che queste contengono mostrano notevoli variazioni in base alla cultivar, al contenuto salino del suolo, alla distanza dalla riva del mare, al clima ecc.

Composizione Nutrizionale per 100g di "Acqua di Cocco"
Acqua di Cocco - Valori Nutrizionali

Valori nutrizionali (per 100 g di parte edibile)

Composizione Chimica Valore per 100g
Parte edibile 100%
Acqua 95,0g
Proteine 0,7g
Lipidi totali 0,2g
  Acidi grassi saturi 0,18g
Acidi grassi monoinsaturi 0,01g
Acidi grassi polinsaturi 0,00g
Colesterolo 0,0mg
Carboidrati disponibili 3,7g
  Amido 1,1g
Zuccheri solubili 2,6g
Fibra totale 1,1g
  Fibra solubile - g
Fibra insolubile - g
Acido Fitico 0,0g
Alcol 0,0g
Energia 19,0kcal
Sodio 105,0mg
Potassio 250,0mg
Ferro 0,3mg
Calcio 24,0mg
Fosforo 20,0mg
Magnesio 25,0mg
Zinco 0,1mg
Rame 0,7mg
Selenio 1,0µg
Tiamina 0,03mg
Riboflavina 0,06mg
Niacina 0,08mg
Vitamina A retinolo eq. 0,0µg
Vitamina C 2,4mg
Vitamina E 0,0mg

L'acqua di cocco è una delle bevande più rinfrescanti conosciute in natura (quindi non prodotte dall'uomo).

Viene ampiamente consumata in tutta la fascia tropicale, grazie alle sue proprietà dissetanti conferitegli dal notevole contenuto in potassio.

Cenni di Composizione Chimica

100ml di acqua di cocco forniscono 15-20kcal/100g ed il residuo secco raggiunge a malapena il 10% delle RDA (valore medio).

In particolare - a dispetto di quanto dichiarato dalle aziende che commercializzano l'acqua di cocco in barattolo - l'apporto di minerali (sodio, potassio, magnesio, calcio) e di vitamine (gruppo B e la C), in una porzione da 100ml, non è particolarmente significativo.
L'acqua di cocco è chiara e dolce, sterile e composta da alcune sostanze chimiche, quali: zuccheri, vitamine, minerali, elettroliti, enzimi, aminoacidi, citochine e fito-ormoni, tutte presenti in concentrazioni piuttosto esigue.

Per maggiori informazioni sulle caratteristiche nutrizionali dell'acqua di cocco, leggere l'articolo: Acqua di Cocco e Nutrizione.

Rispetto a quelle verdi, ricche di liquido, le noci di cocco mature contengono molta meno acqua ed un endosperma più spesso; quest'ultimo è la porzione edule del frutto, ricca di lipidi.

Ipotetici Benefici per la Salute

L'acqua di cocco è una bevanda molto rinfrescante e dissetante.

Il liquido contiene zuccheri semplici e minerali, utili per compensare un'eventuale condizione di disidratazione del corpo umano.

Analizziamo ora più nel dettaglio le varie proprietà salutistiche (ipotetiche o conclamate) dell'acqua di cocco; in particolare, soffermiamoci sulla sua capacità di reidratazione.

  • In molte regioni tropicali, l'acqua di cocco viene somministrata ai pazienti affetti da dissenteria, come sostituto delle soluzioni reidratanti. Infatti, l'osmolarità dell'acqua di cocco è solo leggermente superiore a quella consigliata dalla “WHO Recommended ORS”, per la terapia di reidratazione orale (Oral Rehydration Therapy); questa caratteristica è conferita (probabilmente) dalla presenza non eccessiva di vari costituenti biologici, come: aminoacidi, enzimi, minerali e acidi grassi. A differenza della WHO-ORS, l'acqua di cocco presenta un modesto contenuto di sodio e cloruri, ma è più ricca di zuccheri ed aminoacidi.
  • L'acqua di cocco contiene una buona quantità di potassio, circa 250mg/100ml (contro i 105mg/ml di sodio). Questo minerale, che è tra gli elettroliti maggiormente dispersi con le feci in caso di dissenteria - ma anche nel sudore in caso di sport intenso o termoregolazione - può essere reintegrato assumendo regolarmente (ma non in maniera esclusiva) dell'acqua di cocco al posto dell'acqua comune. In tal senso, anche la modesta concentrazione degli altri minerali (calcio, ferro, manganese, magnesio, zinco) e di certe vitamine del gruppo B (riboflavina, niacina, tiamina, piridossina e folati), concorre a rendere l'acqua di cocco un prodotto ipoteticamente utile per la reidratazione e la ricostituzione dei soggetti deboli.
  • L'acqua di cocco fresca (non quella in barattolo) contiene anche una piccola quantità di vitamina C (acido ascorbico), ovvero circa 2,4mg/100ml (4% del RDA). Com'è ben noto, la vitamina C è un antiossidante idrosolubile, che tuttavia si può trovare in quantità superiori in molti altri alimenti.
  • Alcuni sostengono che le citochine (chinetina, trans-zeatina ecc.), presenti nell'acqua di cocco, possano esercitare un effetto anti-invecchiamento, anti-cancerogeno e anti-trombotico. Tuttavia, se le funzioni di certe citochine sono abbastanza note, l'effetto dell'acqua di cocco non è stato ampiamente dimostrato.
  • L'acqua di cocco è composta da molti enzimi bioattivi e naturali, come la fosfatasi acida, la catalasi, la deidrogenasi, la diastasi, la perossidasi, la RNA-polimerasi ecc. Questi potrebbero costituire un valido aiuto nella digestione.

Usi Medicinali

L'acqua di cocco è stata, seppur raramente, utilizzata come fluido destinato alla reidratazione endovenosa quando le miscele idrosaline di uso medico non erano disponibili.
La composizione dell'acqua di cocco è vagamente simile a quella del plasma sanguigno umano. Durante la seconda guerra mondiale, quando le disponibilità mediche erano estremamente limitate, molti feriti di origine giapponese e inglese furono iniettati con dell'acqua di cocco; il numero dei sopravvissuti non è noto.
Ovviamente, questa tecnica di reidratazione venne utilizzata soltanto per situazioni di emergenza a breve termine, in località remote in cui il plasma non è quasi mai disponibile.
Anche se ad oggi, dal punto di vista medico, è assolutamente sconsigliabile rimpiazzare le soluzioni saline con acqua di cocco, durante il regime dei “Khmer Rouge”, in Cambogia (1975-1979), era una pratica comune. D'altro canto, il “Documentation Center of Cambodia” definisce il consenso agli infermieri addestrati nella somministrazione dell'acqua di cocco verde “un crimine contro l'umanità”.
Nella medicina popolare, l'acqua di cocco veniva utilizzata come trattamento contro la diarrea.

Troppa Acqua di Cocco Fa Male?

Alcune fonti aneddotiche descrivono l'utilizzo arcaico dell'acqua di cocco finalizzato al senicidio degli anziani in India, ovvero una procedura nota come “thalaikoothal”. Questa usanza prevedeva la somministrazione di una quantità eccessiva di acqua di cocco alle vittime che, dopo l'innalzamento della febbre, giungevano alla morte.
Le cause di questa reazione non sono ben determinate. Un'ipotesi abbastanza attendibile è quella dell'eccesso di potassio nel sangue (iperkaliemia) che, inducendo l'insufficienza renale acuta, determina aritmia cardiaca, perdita di coscienza e infine morte. In un soggetto giovane è raro che si possa verificare un'evenienza simile, poiché i reni sono generalmente capaci di filtrare alte concentrazioni di potassio. Per dei reni già compromessi, invece, è possibile che la reazione sia differente.
L'unico caso di iperkaliemia e perdita di coscienza noto ed avvenuto in seguito al consumo di vari litri di acqua di cocco, ha messo in evidenza l'associazione di quest'ultimo alimento ad un integratore alimentare per lo sport.
L'acqua di cocco è una bevanda universalmente riconosciuta come “sicura”. A porzioni normali (250-350ml) non si conoscono reazioni avverse di qualunque genere, pertanto non esiste alcuna notifica di tipo negativo. Essendo sterile (se estratta da una noce di cocco sana), è considerata sicura anche in gravidanza, in allattamento, per i bambini (dopo il divezzamento) e in condizioni patologiche previo consenso medico.


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer