4 Frutti e Ortaggi da Coltivare in Casa facilmente: Come Fare

4 Frutti e Ortaggi da Coltivare in Casa facilmente: Come Fare
Ultima modifica 26.11.2020
INDICE
  1. Frutti e ortaggi da coltivare in casa
  2. Avocado
  3. Melograno
  4. Sedano
  5. Cipolla

Frutti e ortaggi da coltivare in casa

Non è necessario un orto per ottenere un piccolo raccolto ad uso casalingo di alcuni frutti ed ortaggi. Esistono varietà che crescono in un semplice vaso da tenere sul davanzale o in un recipiente con dell'acqua. Fondamentale non gettare semi, noccioli o scarti perché saranno il punto di partenza della coltivazione fai da te. Bastano poche accortezze, qualche regola e tanta pazienza per iniziare a vedere i primi risultati. Ecco i frutti e ortaggi da coltivare in casa.

I quattro da coltivare in casa partendo dagli scarti

Avocado

L'avocado, ricco di calcio, potassio, fibra e grassi monoinsaturi, utili a contrastare il diabete, controllare i livelli di colesterolo nel sangue e a difendere il cuore, è fonte di vitamina A e vitamine del gruppo B. Partendo dal suo nocciolo, è possibile coltivarlo in casa.

Esistono due metodi:

  • Con la bottiglia di plastica: si taglia a metà una bottiglia di plastica da reciclare, girando la parte del collo sottosopra e inserendola nella seconda metà. Si riempie d'acqua fino a quando il livello non sarà al limite della parte inferiore. Ora si posiziona il nocciolo dell'avocado lasciando la parte più ampia rivolta verso il basso e quindi nell'acqua. Deve essere lasciato esposto al sole e, quando l'acqua si ritira, andrà rabboccata. 
  • Con gli stuzzicadenti: per prima cosa inserire tre o quattro stuzzicadenti nel nocciolo da ogni lato. Questo consentirà di fare da sostegno al seme dell'avocado, sostegno che lo reggerà sopra l'acqua. Riempire poi un bicchiere con acqua e lasciarlo in ammollo (sempre solo la parte bassa). Infine, esporre al sole.

Melograno

Il melograno, frutto tipico dell'autunno, è un concentrato di vitamine e sali minerali benefici per la salute. È ricco di vitamina A, di vitamina C, fibre e antiossidanti non vitaminici, ad esempio di natura fenolica.

Partendo dai semi all'interno dei chicchi, è possibile coltivarlo in casa.
Per prima cosa, si apre il frutto e si staccano i chicchi. Dopo aver spremuto il melograno, e tenuto da parte i semi, in un vaso si inserisce uno strato fine di ghiaia, poi della torba ricca di nutrienti in cui andranno interrati i semi
Si ricopre con uno strato di terriccio e si bagna con acqua. Il vaso andrà esposto al sole e al freddo proprio durante la stagione invernale per consentire di avere i frutti in primavera. Dopo circa un mese spunteranno i primi germogli.

Sedano

Il sedano, ricco di potassio, fosforo, magnesio, calcio, vitamina C e vitamina K, svolge un'efficace funzione diuretica e depurativa. Contiene luteina, un antiossidante protettivo nei confronti del cervello. Oltre a coltivarlo in appezzamenti di terreno ampi partendo dai semi, è possibile avviare una piccola produzione casalinga, in un semplice vaso, partendo dagli scarti, ossia la parte finale del ceppo dove i gambi di sedano sono uniti. 

  • Immergere lo scarto. Si deve tagliare la base del ceppo di sedano per circa 5 cm, che si andrà a posizionare in una fondina o ciotola bassa e larga, colma d'acqua. Si lascia riposare. I primi germogli spunteranno nel giro di una settimana, proprio dal cuore di questa parte recisa. Il contenitore andrà lasciato in un posto luminoso ma riparato dai raggi diretti del sole. Il gambo dovrà essere lasciato in acqua per almeno venti giorni, avendo cura di cambiare l'acqua una volta ogni tre giorni.
  • Trapiantare in vaso. Prendere un vaso di almeno 40 cm di profondità, diametro 20 cm, con i fori di drenaggio alla base. Riempire con uno strato sottile di ghiaia sul fondo, con del terriccio biologico e compost domestico.

Una volta trapiantato in vaso e cresciuto, il sedano si rinnova continuamente. Andrà conservato o in una zona luminosa della casa ad una temperatura sopra i 15°C.

 

Cipolla

Le proprietà della cipolla sono davvero numerose. Considerata come alimento antipertensivo, per la presenza di flavonoidi, di alliina e derivati, è anche apprezzata per la sua funzione antibiotica, specie a livello gastrointestinale, grazie all'azione prebiotica dell'inulina. Non solo, contribuisce alla previenzione dell'arterosclerosi e dei danni dell'ipercolesterolemia, oltre ad essere diuretica e depurativa.

La cipolla è semplice da coltivare anche a casa: la cosa fondamentale è non buttare gli scarti, ossia l'estremità.

  • Lasciare seccare all'aria aperta la parte inferiore della cipolla per circa una settimana.
  • Seminare la cipolla essicata direttamente in un vaso con il fondo rivolto verso la terra.
  • A questo punto coprire la parte con del terriccio.
  • Quando si formerano le prime foglioline, si dovrà rimuovere lo scarto della cipolla, facendo attenzione a non rompere le radici nuove che si sono formate.