E541 FOSFATO ACIDO DI SODIO E ALLUMINIO
Il fosfato acido di sodio e alluminio è un composto di origine sintetica. Si presenta sotto forma di polvere bianca inodore, insolubile in acqua, solubile in acido cloridrico.
Può essere contenuto in diversi alimenti, come per esempio all'interno di prodotti a base di farina, in certi formaggi, in alcune creme da spalmare, in alcune torte confezionate ecc.
Al momento ci sono tesi contrastanti sugli effetti che questo additivo può avere sull'uomo: alcuni ricercatori pensano che possa esserci una contaminazione dell'organismo con l'alluminio, danni renali e cardiaci, rischi di infezioni cutanee e irritazioni delle mucose; altri, invece, lo considerano innocuo per la salute dell'uomo.
Quindi, non essendoci una sicurezza sugli effetti che questo additivo può avere sulla salute, è sconsigliato consumarne alte dosi.
DOSE ADI: 1,0 mg per Kg di peso corporeo.
NOTA EFSA 2008
- In considerazione della tendenza dell'alluminio ad accumularsi nell'organismo a seguito di
esposizione alimentare, il gruppo di esperti AFC ha ritenuto più appropriato stabilire per
l'alluminio un'assunzione settimanale tollerabile (TWI) invece di un'assunzione giornaliera
tollerabile (TDI). In base al complesso di indicazioni emerse dagli studi di cui sopra, il gruppo
scientifico ha fissato un TWI di 1 mg di alluminio/kg p.c./settimana.
E500 | E503 | E504 | E505 | E507 | E508 | E509 | E510 |
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E538 | E541 | E544-E545 | E551 | E552-E553 | E554 | E558 | E559 |