Il fosfato di calcio è il sale di calcio dell'acido fosforico; è un regolatore di acidità ed interviene, principalmente, per ottimizzare il processo di panificazione. È utilizzato anche per legare ioni di metallo (grazie alla sua azione chelante), per aumentare l'attività degli antiossidanti e per stabilizzare la struttura delle conserve di verdura.
Si suddivide a sua volta nei vari sali di calcio dell'acido fosforico:
- E341 a MONO-ORTOFOSFATO DI CALCIO
Il mono-ortofosfato di calcio è un composto prodotto sinteticamente a partire dall'acido fosforico.
Può essere contenuto principalmente in polveri per dolci, miscele per specialità gastronomiche ecc.
Non si conoscono, al momento, effetti collaterali negativi.
DOSE ADI: 70 mg per kg di peso corporeo.
- E341 b DI-ORTOFOSFATO DI CALCIO
Il di-ortofosfato di calcio è un composto prodotto sinteticamente a partire dall'acido fosforico.
Può essere contenuto principalmente nelle farciture per crostate di ciliegia confezionate ecc.
Non si conoscono, al momento, effetti collaterali negativi.
DOSE ADI: 70 mg per kg di peso corporeo.
- E341c TRI-ORTOFOSFATO DI CALCIO
Il tri-ortofosfato di calcio è un composto prodotto sinteticamente a partire dall'acido fosforico; può essere presente in diversi prodotti, principalmente in miscele per torte e prodotti da panetteria.
Per scongiurare una deficienza di calcio, il suo uso è limitato (anche se la dose ADI è elevata) poiché esso lega avidamente il calcio.
Non si conoscono, al momento, effetti collaterali negativi.
DOSE ADI: 70 mg per kg di peso corporeo.
L'E341b è impiegato come sostanza lucidante nei dentifrici, mentre l'E341c è usato soprattutto nelle polvere per prevenire la formazione dei grumi.
