La nisina è un conservante antibiotico prodotto da un microrganismo denominato Lactococcus lactis, presente nella produzione del formaggio. La nisina, quindi, non viene prodotta sinteticamente, ma ricavata da fonti naturali quali il latte.
Di solito può essere contenuta in particolari tipi di formaggio, nello yogurt, in condimenti quali maionese e ketchup, nei dolci di semolino, in alcuni tipi di creme, oltre che in carne e pesce.
La nisina viene anche impiegata come emulsionante e stabilizzante in ambito cosmetico e farmaceutico.
Si pensa che la nisina possa essere un conservante non tossico, quindi sicuro per la salute, in quanto viene scisso dagli enzimi proteolitici; tuttavia, non si può escludere che possa stimolare la selezione di microrganismi resistenti agli antibiotici; per questo motivo le ricerche sono contraddittorie.
DOSE ADI: 0,13 mg per Kg di peso corporeo.
