Ultima modifica 04.03.2019

La nisina è un conservante antibiotico prodotto da un microrganismo denominato Lactococcus lactis, presente nella produzione del formaggio. La nisina, quindi, non viene prodotta sinteticamente, ma ricavata da fonti naturali quali il latte.
Di solito può essere contenuta in particolari tipi di formaggio, nello yogurt, in condimenti quali maionese e ketchup, nei dolci di semolino, in alcuni tipi di creme, oltre che in carne e pesce.
La nisina viene anche impiegata come emulsionante e stabilizzante in ambito cosmetico e farmaceutico.
Si pensa che la nisina possa essere un conservante non tossico, quindi sicuro per la salute, in quanto viene scisso dagli enzimi proteolitici; tuttavia, non si può escludere che possa stimolare la selezione di microrganismi resistenti agli antibiotici; per questo motivo le ricerche sono contraddittorie.
DOSE ADI: 0,13 mg per Kg di peso corporeo.



E200 E201 E202 E203 E210 E211 E212 E213
E214-E2119 E220 E221 E222 E223 E224 E225 E226
E227 E228 E230 231 E232 E233 E234 E235
E236 E237 E238 E239 E240 E242 E249 E250
E251 E252 E260 E261 E262 E263 E270 E280
E284 E285 E290 E296 E297      

Bibliografia - E234 - Nisina