Il legame tra i tumori e l’assunzione di alimenti di origine vegetale

Ultima modifica 22.06.2022

Introduzione

Quale dovrebbe essere la base costituente di un'alimentazione che abbia potere preventivo nei confronti del cancro? Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro dà, come prima raccomandazione che si addentra nel descrivere l'alimentazione preventiva, quella di seguire una dieta ricca di cereali integrali, verdure, frutta e legumi. Ma perché questi alimenti sono così importanti per prevenire il cancro? Lo scopriamo con la dott.ssa Giorgia Arosio, biologa nutrizionista esperta in nutrizione oncologica, in questo secondo video dedicato al tema della prevenzione oncologica a tavola.

Quale dovrebbe essere la base costituente di un'alimentazione che abbia potere preventivo nei confronti del cancro? Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro indica di seguire una dieta ricca di cereali integrali, verdure, frutta e legumi.

Nello scorso video abbiamo visto come il mangiare in quantità eccessiva, in rapporto a quello che è il nostro reale fabbisogno, con il conseguente aumento di tessuto adiposo fino a raggiungere lo stato di sovrappeso o obesità, sia il fattore di rischio alimentare più importante per l'insorgenza del cancro, perché correlato all'aumento del rischio nel maggior numero di sedi tumorali rispetto a qualsiasi altro fattore di rischio alimentare.

Verrebbe dunque da chiedersi se, per prevenire il cancro, sia davvero necessario migliorare la qualità della propria alimentazione. Chi mangia "male" è fisiologicamente portato a mangiare di più rispetto a chi ha una alimentazione migliore, e di più rispetto a ciò che sarebbe adeguato per il suo fabbisogno, con la conseguenza di vedere aumentare il proprio tessuto adiposo fino allo stato di sovrappeso ed obesità, i più correlati al rischio di insorgenza di cancro.

Allora possiamo tornare alla domanda iniziale sul perché, per prevenire il cancro, sia così importante inserire alimenti vegetali: ci saziano molto dandoci pochi dei nutrienti più energetici come i grassi e gli zuccheri. Si dice dunque che l'azione preventiva sul cancro di cereali integrali, verdura, frutta e legumi sia in primis un'azione indiretta, perché previene l'eccesso energetico ed il conseguente aumento del tessuto adiposo, fattore questo che invece è direttamente correlato al rischio di cancro. I meccanismi per cui questi alimenti risultano tanto preventivi per le patologie neoplastiche non si fermano soltanto all'aiuto che essi danno nel mantenere una sana composizione corporea.

La fibra alimentare, di cui cereali integrali, legumi, verdura e frutta sono ricchi, ha la capacità di accelerare il transito intestinale e favorire la regolarità delle evacuazioni. Questa regolarità fa sì che le sostanze di scarto potenzialmente cancerogene che si accumulano nell'ultimo tratto dell'intestino, ci restino a contatto per il minor tempo possibile. I cereali integrali e i prodotti a base di cereali integrali come pasta integrale e pane integrale, rappresentano la principale fonte di fibra alimentare della nostra dieta, e la loro scelta in sostituzione del prodotti analoghi raffinati dovrebbe essere quotidiana.

La fibra alimentare ha poi funzione prebiotica, cioè ha la capacità di andare a nutrire ed accrescere i batteri intestinali più benefici per l'organismo. Frutta e verdura poi, contengono vitamina C, vitamina E, carotenoidi, flavonoidi e molti altri componenti alimentari bioattivi che nel nostro corpo agiscono come antiossidanti.

Molti di questi oligoelementi caratteristici di frutta e verdura hanno inoltre un ruolo antinfiammatorio, detossificante e immunostimolante, accelerando il metabolismo delle sostanze cancerogene o annullandone l'effetto dannoso. Questi composti bioattivi sono tantissimi e molto vari. Ad ogni tipologia e colore di ortaggio corrisponde un insieme peculiare di questi componenti protettivi. Per quanto invece riguarda i legumi, anche il consiglio sul loro consumo è idealmente quotidiano. Il consumo eccessivo non è invece molto positivo per la nostra salute, e di questo parleremo nel prossimo video.

Autore

Giorgia Arosio

Giorgia Arosio

Biologa nutrizionista
Biologa Nutrizionista di Milano, la dr.ssa Arosio lavora come libera professionista sia nel suo studio a Milano sia attraverso i consulti a distanza. Specializzata in nutrizione clinica, nutrizione sportiva e counseling alimentare, segue un approccio improntato sull’ascolto attivo e sulla massima personalizzazione dei percorsi nutrizionali, per aiutare persone dall’adolescenza fino all’età senile, in salute o in condizioni patologiche, a ritrovare il proprio equilibrio alimentare e la migliore condizione fisica