Siamo nel pieno della Quaresima, il periodo che precede la Pasqua e, come sappiamo, la Religione prevede l'astinenza dalle carni nei giorni di venerdì. Per questo oggi vorrei suggerirvi un piatto ideale da consumare proprio in questo periodo: il baccalà alla veneta, nella sua variante più leggera perché non è affatto vero che per preparare un baccalà con i fiocchi è necessario farlo nuotare nell'olio. Vediamo insieme le dosi.
Video della Ricetta
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Carta di Identità della Ricetta
- 89 KCal Calorie per porzione
- Difficoltà facile
- Dosi per 4 persone
- Preparazione
- Costo medio
- Nota 15 minuti per la pulitura del pesce + 3-4 ore di cottura (+ 3 giorni per l’ammollo)
Categoria Ricetta: Secondi piatti / Ricette Pasquali / Ricette Regionali / Ricette per le Festività / Ricette Senza Glutine / Ricette dietetiche Light / Baccalà alla Veneta
Ingredienti
Per il baccalÃ
- 500 g di stoccafisso
- 3-4 cucchiai (30-40 ml) di olio extravergine d'oliva
- 100 ml di vino bianco secco
- 2 spicchi di aglio
- q.b. di pepe
- q.b. di sale
- 1 cucchiaio (20 g circa) di concentrato di pomodoro
Per la polenta
- 500 ml di acqua
- 125 g di farina di mais precotta o 100 g di di farina di mais gialla
- q.b. di sale
Materiale Occorrente
- Casseruola con coperchio
- Ciotole per l'ammollo dello stoccafisso
- Guanti in lattice per pulire il pesce
- Tagliere e coltelli per pulire lo stoccafisso
- Bicarbonato per l'ammollo del pesce
Preparazione
Nota bene |
- Dopo aver spolpato lo stoccafisso (o baccalà che dir si voglia) e privato dalle lische, si può immediatamente procedere con la cottura. Versare il baccalà in una casseruolina, aggiustare di sale e pepe, aggiungere un paio di spicchi di aglio schiacciati o ridotti in piccoli pezzi, 3-4 cucchiai di olio ed il vino bianco.
- Sciogliere il concentrato di pomodoro in un po’ d’acqua, dunque distribuirlo sopra allo stoccafisso.
- Chi lo desidera, può aggiungere altri aromi, come ad esempio chiodi di garofano o cannella.
- Riporre la casseruola sul fuoco, portare ad ebollizione. Successivamente, proseguire la cottura a fuoco molto dolce per circa 3-4 ore, facendo ben attenzione che il liquido non asciughi eccessivamente: in questo caso, sarà sufficiente aggiungere ancora un po’ di vino bianco od acqua, cercando di non far perdere il bollore al pesce.
- Servire il baccalà con qualche fettina di polenta abbrustolita.
Il commento di Alice - PersonalCooker
Ecco, questa è la variante leggera del baccalà alla veneta: la cottura lenta e prolungata, e la qualità dello stoccafisso, hanno dunque permesso di ottenere un piatto gustoso ma molto più leggero e meno calorico rispetto alla ricetta tradizionale del baccalà alla veneta che prevede ingenti quantità di olio.Valori nutrizionali e Commento Salutistico sulla ricetta
Valori nutrizionali (100 g)
- Calorie: 89 Kcal
- Carboidrati: 6,7 g
- Proteine: 8,5 g
- Grassi: 3,3 g
- Fibre: 0,2 g

Nota bene: il profilo accidico (% acidi grassi saturi ed insaturi) non è disponibile nel dettaglio, ma vede una netta prevalenza dei grassi mono (olio di oliva) e polinsaturi (stoccafisso)