Avete mai sentito parlare delle “banane
da cottura” e di “platani”?
Personalmente, sono venuta a conoscenza di questi frutti perché al
supermercato li ho confusi per semplici banane giganti!
In realtà, si tratta di speciali BANANE TROPICALI appartenenti al
genere Musa e alla stessa famiglia delle banane comuni (Musaceae), originarie
di India e Malesia: per il loro straordinario contenuto di amido, i platani
sono indicati anche come “pasta/patate dei Caraibi”.
Pensate che questi frutti rappresentano un alimento base in vari paesi
Tropicali, tanto da essere consumati proprio come le PATATE!
Rispetto alle BANANE GIALLE, i platani sono più ricchi di amido;
inoltre, presentano una buccia molto dura, filosa, quasi legnosa (soprattutto
quando sono verdi).
Il metodo di cottura dipende dal grado di maturazione dei platani:
- Platani verdi: sono perfetti da consumare cotti (fritti nell'olio, cotti a vapore, bolliti). La polpa è molto dura, croccante e vetrosa (ricorda quella della patata) e la buccia può essere rimossa con il coltello. Non vanno consumati crudi perché poco digeribili a causa dell'elevata quantità di amido.
- Platani gialli (mediamente maturo): possono essere consumati sia crudi che cotti. La cottura a vapore è ideale.
- Platani neri (massimo grado di maturazione in cui gli amidi si trasformano in zuccheri): possono essere consumati crudi. Bolliti e schiacciati, sono ideali per lo svezzamento dei bambini. I platani maturi possono essere cotti anche in forno. I platani neri hanno un gusto dolce, intenso e persistente, perfetto anche da abbinare a pietanze salate.
Abbiamo detto che i platani sono alimenti molto nutrienti. Infatti, 100 g di polpa di platano apportano all'incirca 120 Kcal. L'energia è fornita per lo più da carboidrati, mentre la dose di grassi e proteine è piuttosto scarsa. Sono ricchissimi di potassio (499 mg/100 g).
Anche la quantità di vitamina A e vitamina C sono rilevanti: per fare il pieno di antiossidanti, è consigliabile assumere i platani crudi, dunque quando la buccia si presenta molto scura.
Come velocizzare la maturazione
Se avete acquistato i platani verdi, potete velocizzare la maturazione richiudendoli in sacchetti di carta con qualche mela o kiwi: questi frutti favoriscono la maturazione. Potete addirittura sbucciare i platani, tagliarli a fettine e congelarli!
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Ricette a base di platano
Zuppa di Platano e Latte di Cocco
Il platano - o banana platano o banana da cottura - è un frutto molto simile alla banana comune.
Può essere mangiato cotto come dessert/frutta cotta o rimpiazzare i cibi amidacei.
Ha un apporto energetico rilevante, coperto prevalentemente dai carboidrati; rispetto alla banana, contiene più amido e meno acqua.
Proteine e lipidi sono marginali.
Il colesterolo è assente e le fibre paiono rilevanti.
Il platano rientra tra i frutti più calorici e dev'essere utilizzato in porzioni inferiori rispetto alla media.
Non contiene glutine e lattosio, ragion per cui si presta alla dieta per le relative intolleranze. Viene consumato tranquillamente da vegetariani e vegani.
La porzione media, se considerata come frutto, è di circa 100g (120 kcal). Al contrario, in sostituzione alle patate, la porzione andrebbe diminuita del 30% circa.
Se rimpiazza i cereali e i legumi secchi o le farine, la porzione può essere 2-3 volte superiore.