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Oggi daremo voce ad uno dei cibi della tradizione gastronomica Veneta: la polenta, un importantissimo alimento da sempre conosciuto come Cibo dei Poveri.
Scorrendo questa pagina verso il basso potrete trovare sia il video teorico, sia quello pratico che vi aiuteranno a preparare la polenta in casa.
Perché si parla della polenta come alimento dei poveri?
Perché è estremamente saziante e molto economica: per moltissimi anni, in particolare a partire dall’800, la polenta costituì l’unico alimento di sostentamento per molti popoli. Purtroppo, però, la polenta è stata incriminata di essere la causa principale di una grave patologia: la pellagra. Il consumo esagerato di polenta riduce drasticamente la biodisponibilità della Vitamina B3 (Niacina): in carenza di vitamina PP, l’organismo si ribella provocando appunto la pellagra, una patologia che provoca dermatite, demenza, diarrea e morte.
La polenta si prepara solo con farina di mais?
Normalmente siamo soliti collegare la farina di mais alla polenta. In realtà, per definizione, la polenta è un alimento preparato con farine di cereali cotte a lungo in acqua bollente. In origine, la polenta veniva preparata con farine di farro, segale, orzo e grano saraceno. Poi, il mais venne importato in Europa dalle Americhe intorno al 1650: da allora la farina di mais divenne la più apprezzata per realizzare polente.
Quali sono le farine di mais più utilizzate per la preparazione della polenta?
- Farina gialla bramata: si tratta di una farina a grana grossa che darà origine ad una polenta grezza e rugosa. Il termine “bramata” deriva dal particolare processo a cui viene sottoposto il mais prima della macinazione (sbramatura). Ottima da degustare con spezzatino e goulash. Richiede una cottura di 45-60 minuti.
- Farina gialla fioretto: presenta una grana sottilissima. Ideale per preparare polente pasticciate da farcire con formaggi. Richiede una cottura di 30 minuti.
- Farina gialla precotta (istantanea): richiede una breve cottura perché la farina è stata sottoposta ad una preliminare cottura a vapore.
- Farina taragna: mix di farina di mais e farina di grano saraceno. Si tratta di una pietanza tipica della Valtellina ed è molto apprezzata anche nel Bergamasco e nel Bresciano. In genere viene arricchita con burro e formaggi.
- Polenta bianca: preparata con farina di mais bianco. È una particolare polenta tipica del Veneto.
Come va dosata la polenta?
Per ottenere una polenta compatta si consiglia di sciogliere 250 g di farina (fioretto) in 1 L d’acqua leggermente salata
Presentazione al video pratico
Oggi ragazzi con orgoglio cucinerò per voi uno dei piatti della mia tradizione veneta: la polenta. Si tratta di un alimento dalle origini antichissime, che si sposa praticamente con tutto, spaziando dalla carne al sugo al formaggio, dal pesce alla verdura! C’è perfino chi la frigge e chi, come me, la adora con un po’ di zucchero. E come la tradizione impone, prepareremo la polenta sul paiolo di rame.
Video della Ricetta
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Carta di Identità della Ricetta
- 72 KCal Calorie per porzione
- Difficoltà facile
- Dosi per 10 persone
- Preparazione
- Costo basso
Categoria Ricetta: Preparazioni di Base / Ricette Vegane / Ricette Regionali / Ricette dietetiche Light / Ricette Senza Glutine / Polenta Fatta in Casa - Tutto Quello che si Deve Sapere
Ingredienti
- Tipo Bramata: 500 g di farina di mais gialla
- 2 Litri di acqua
- 15 g di sale grosso
Materiale Occorrente
- Paiolo o casseruola in acciaio
- Frustino
- Mestolo di legno
- Bilancina pesa alimenti
- Spianatoia in legno
Preparazione
Nota bene |
- Portare l'acqua ad ebollizione ed aggiungere il sale.
- Versare a pioggia la farina di mais bramata, poca per volta, direttamente nell'acqua bollente. Continuare a mescolare ininterrottamente fino alla ripresa del bollore, al fine di evitare la formazione dei grumetti (detti fraticelli).
- Mescolare la polenta molto spesso, abbassando la fiamma ma accertandosi di mantenere l'ebollizione.
Nota bene |
- Terminata la cottura, rovesciare la polenta sulla spianatoia in legno e servire.
Il commento di Alice - PersonalCooker
E adesso date sfogo alla vostra fantasia abbinando la polenta a carne in umido, pesce al sugo, formaggi e, se avanza, potete anche mangiarla per colazione magari con della marmellata oppure con lo zucchero.Valori nutrizionali e Commento Salutistico sulla ricetta
Valori nutrizionali (100 g)
- Calorie: 72 Kcal
- Carboidrati: 16.30 g
- Proteine: 1.70 g
- Grassi: 0.40 g
- di cui saturi: 0.10g
- di cui monoinsaturi: 0.10g
- di cui polinsaturi: 0.00 g
- Colesterolo: 0.50 mg
- Fibre: 0.00 g
