Tra le centinaia di ricette che vi ho proposto, scommettiamo che non ho ancora finito di sorprendervi? In questo video punterò l'attenzione su un metodo alternativo di preparazione dei cibi: la cottura senza grassi. Che novità direte voi. Sì, ma la cottura senza grassi in questione è la frittura! Mai pensato di friggere senza olio? Se vi ho almeno un pochino incuriositi, allora non perdetevi il video!
Video della Ricetta
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Carta di Identità della Ricetta
- Difficoltà abbastanza facile
- Dosi per 2 persone
- Preparazione
- Costo medio
Categoria Ricetta: Preparazioni di Base / Ricette dietetiche Light / Frittura Senza Olio – Come Friggere Senza Grassi
Ingredienti
Dosi approssimative per le Frittelle senza olio
Dosi approssimative per pollo fritto senza olio
- Q.b. (300-400 g circa) di destrosio
- 1 pezzo da 50 g circa di petto di pollo
- 1 fiore di zucca o 2 foglie di insalata gentile
Materiale Occorrente
- Pentolino
- Termometro per alimenti
- Pinze
- Piatti
- Griglia
- Vegetali a foglia larga
- Cordoncino da cucina
- Cucchiaio
Preparazione
Prima di iniziare
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- Preparare la pasta lievitata seguendo la ricetta delle brioches o del pan brioches. Realizzare piccole palline di pasta, dalla grandezza pari a circa quella di una noce.
- Versare il destrosio in un pentolino non troppo largo e riscaldare lentamente continuando a mescolare e monitorando la temperatura con un termometro per alimenti. Il destrosio inizia a liquefare a 160°C. È importante mescolare sempre affinché il destrosio raggiunga la giusta temperatura in modo omogeneo: se non si mescolasse, il destrosio alla base e alle pareti tenderebbe a bruciare prima di quello che si trova al centro del pentolino. Quando la temperatura raggiunge i 160°C, immergere le palline di pasta, poche per volta: lo shock termico permetterà alla pasta di gonfiare immediatamente. Si raccomanda di non superare i 190°C: oltre questa soglia, infatti, il destrosio inizia a bruciare ed a cambiare colore.
- Lasciar “friggere” le frittelle di pasta per un paio di minuti, fino a quando avranno acquistato un bel colore ambrato. Ricordiamo brevemente che il colore è il massimo indicatore della perfetta cottura.
- Con una pinza, rimuovere le frittelle dal destrosio e lasciarle asciugarle su una griglia.
Lo sapevi che
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- A questo punto, procedere con la frittura di alimenti salati: in questo caso, “friggeremo” il pollo. Per evitare che il destrosio aderisca alla superficie del pollo, si consiglia di sigillare il bocconcino di carne avvolgendo l’alimento con vegetali (foglie di porro, insalata, fiori di zucca ecc.). Avvolgere dunque un pezzo di pollo in un fiore di zucca oppure in una foglia di verza od insalata. Legare il vegetale con un cordoncino da cucina o con uno stuzzicadenti. A questo punto, riscaldare il glucosio in un pentolino, mescolando spesso fino al raggiungimento dei 160°C.
- Tuffare il bocconcino di pollo nel glucosio liquido, non superando i 190°C. Il pollo è pronto quando all’interno la carne avrà raggiunto una temperatura di 52°C.
- Rimuovere con la pinza il bocconcino di pollo, appoggiarlo su una griglia ed attendere un paio di minuti. Rimuovere l’involucro e degustare il bocconcino a piacere.
- Con questo metodo, si possono friggere moltissimi cibi: la cottura è sicuramente più salutare rispetto alla frittura classica nell’olio ed il sapore degli alimenti risulterà esaltato.
Il commento di Alice - PersonalCooker
Provate anche voi questo bizzarro metodo di cottura: rivelate ai vostri ospiti la nuova frittura senza olio, solo dopo aver fatto loro assaggiare qualche bel bocconcino. Nessuno ci crederà! È bellissimo friggere nel destrosio: provate ad esempio a strizzare tra le dita una frittella non uscirà nemmeno un goccio di olio!Valori nutrizionali e Commento Salutistico sulla ricetta
Valori nutrizionali (100 g)
- Carboidrati: 0.00 g
- Proteine: 0.00 g
- Grassi: 0.00 g
- di cui saturi: 0.00g
- di cui monoinsaturi: 0.00g
- di cui polinsaturi: 0.00 g
- Colesterolo: 0.00 mg
- Fibre: 0.00 g
La tecnica di cottura prevede l'utilizzo di zucchero ma, contrariamente a quanto si possa credere, questo non inzuppa l'alimento. Alice mostra anche come evitare che i cibi salati ne assorbano anche solo una piccola quantità (bassissima anche con il metodo diretto). L'apporto nutrizionale di questi fritti, rispetto a quelli tradizionali, prevede un crollo delle calorie totali, in particolare di quelle fornite dall'olio. Pur prestandosi maggiormente (rispetto al tradizionale) alla dieta per il sovrappeso, si tratta comunque di un sistema di cottura poco adatto all'alimentazione del diabetico tipo 2.