Ricette con topinambur
Topinambur in Cucina
Il topinambur è una pianta nativa del continente nord americano ma attualmente viene coltivato anche in Italia.
La parte edibile è costituita dal tubero (vagamente simile a una patata), utilizzato come ingrediente per antipasti, primi piatti, contorni e piatti unici. Si mangia soprattutto cotto.
Il consumo italiano di topinambur è in aumento ma non è considerata una verdura tra le più conosciute. La sua diffusione nel Bel Paese è limitata ad alcune zone ben precise.
La stagionalità del topinambur dovrebbe essere autunno-invernale; tuttavia, l'importazione e le colture in serra ne garantiscono una disponibilità pressoché costante.
Nonostante somigli vagamente a una patata, il topinambur ha un sapore totalmente diverso. Ricorda molto il carciofo (leggermente più delicato) e prevale il gusto dolce, con un blando sentore amarognolo, ferroso e di terriccio.
La consistenza del tubero crudo è tenace, leggermente fibrosa. In seguito alla cottura diventa morbida ma non farinosa.
Dal punto di vista nutrizionale, il topinambur è famoso per avere poche calorie, molta fibra e sali minerali. E' consigliato nella dieta per le patologie del metabolismo (soprattutto il diabete mellito tipo 2).
Gli accorgimenti da seguire al momento dell'acquisto sono gli stessi utilizzati per le patate. E' indispensabile che il prodotto sia integro, turgido, non raggrinzito, senza germogli, buchi, crepe o muffa. La conservazione può avvenire anche fuori frigo, ma è consigliabile prediligere un ambiente fresco e buio.
Certi mangiano il topinambur anche da crudo, condito con olio, sale e limone; d'altro canto, la stra grande maggioranza delle ricette prevede una cottura per lessatura (in acqua, a vapore o a pressione), la stufatura e il ripasso in padella.
Gli abbinamenti culinari del topinambur cotto sono quasi gli stessi dei carciofi: carni magre nelle cotture veloci e semi-grasse per quelle lunghe; prodotti della pesca (anche molto saporiti, come il baccalà, lo stoccafisso, l'aringa e la bottarga), uova intere e tuorlo, formaggi grassi (anche stagionati), panna, carni conservate (speck, salsiccia, bresaola ecc), tutti i cereali, tutti i legumi (soprattutto le fave), alcuni semi oleosi grossi (noci, nocciole, mandorle), vari ortaggi (carciofo, zucca, zucchina, fiori di zucca, carote ecc), patate ecc.
Le spezie più utilizzate sono: aglio, erbe aromatiche (prezzemolo, salvia, rosmarino ecc), pepe nero ecc.
Le ricette a base di topinambur più diffuse in Italia sono: topinambur trifolati, risotto con topinambur, insalata di topinambur, topinambur lesso, topinambur stufato, topinambur in padella, bagna càuda, fonduta, focacce, pasta con topinambur ecc.