Ricette con grano saraceno decorticato

Grano saraceno decorticato in Cucina

Il grano saraceno è un vegetale originario del Medio Oriente.

Si tratta di una pianta erbacea che, nonostante la somiglianza, non appartiene al gruppo dei cereali. Per questo motivo è definito uno pseudo-cereale; altri simili sono: amaranto, quinoa e semi di chia.

La porzione commestibile del grano saraceno sono i semi. In maniera analoga al frumento, al riso, all'orzo, al farro ecc, anch'essi vengono essiccati e venduti interi o macinati (per produrre uno sfarinato).

Il grano saraceno è edule solo dopo la cottura.

E' un alimento tradizionale di poche regioni italiane; la produzione sembra concentrata prevalentemente nelle zone di Bolzano e Sondrio.

I semi hanno un colore castano; la forma è caratteristica e simile ad una “piramide” (una base, tre lati e un vertice).

Il grano saraceno viene utilizzato per confezionare antipasti, primi piatti, pietanze uniche e alimenti vegani e per celiaci. Non è adatto alla panificazione.

Viene distribuito soprattutto in forma decorticata. Grazie all'importazione, la disponibilità commerciale è costante.

Il sapore e l'aroma del grano saraceno ricordano il gruppo dei cereali, ma sono piuttosto diversi rispetto a quelli del frumento tradizionale. Il gusto predominante è quello dolce.

E' meno calorico del frumento e contiene una dose inferiore di carboidrati ma più fibre. Non apporta glutine.

Non richiede accorgimenti particolari nell'acquisto e nella conservazione.

Gli abbinamenti gastronomici del grano saraceno sono di vario genere; si presta ad accompagnare carni, alcuni prodotti della pesca, vari formaggi e ricotte, cereali, altri pseudo cereali, leguminose, tuberi, ortaggi, semi oleosi ecc.

Le ricette più conosciute in Italia a base di grano saraceno sono: grano saraceno decorticato con verdure, zuppa di cereali, legumi e grano saraceno, grano saraceno lessato, minestrone, polpette di grano saraceno, insalata di grano saraceno ecc.