Ricette con farro

Farro in Cucina

Il farro è un cereale nativo del bacino del Mediterraneo, strettamente imparentato con il grano tenero, il grano duro e la spelta. Per molti anni, il farro è stato considerato un cereale inferiore al frumento.

Il farro si presta alla preparazione dei primi piatti e, contenendo glutine, anche del pane e derivati (inclusi certi dolci).

Per guadagnare la commestibilità, il farro dev'essere necessariamente cotto.
E' reperibile sotto forma di farina o di chicchi sbramati e secchi, talvolta in associazione ad altri semi.

Rispetto al grano, il farro contiene meno carboidrati, più fibre e meno calorie.

Differisce anche nel sapore, che si caratterizza per una maggior percettibilità della “crusca”.

Il sistema di cottura più utilizzato per i semi è la lessatura (normale in acqua o a pressione), ma alcuni scelgono di prepararlo con la tecnica della “risottatura”.

I tempi di cottura sono superiori rispetto a quelli del frumento; si aggirano intorno ai 20-40', a seconda del prodotto e della ricetta.

La farina di farro è utilizzata in maniera sovrapponibile a quella tradizionale, ma è necessario ricordare che assorbe acqua e produce glutine in maniera piuttosto diversa.

Il farro lessato può essere consumato al naturale o poco condito. Vanta la caratteristica di rimanere più sgranato rispetto ai cereali raffinati.

Le associazioni culinarie del farro sono infinite. Viene spesso accompagnato ad altri cereali (riso, mais, frumento, orzo, segale ecc), derivati (bulgur, cuscus ecc), pseudocereali (grano saraceno, quinoa, amaranto), legumi (lenticchie, piselli, fagioli, ceci ecc), patate, ortaggi, carni, latte e derivati, pesci e uova di ogni tipo.

Il farro si presta anche a preparazioni di nicchia; ad esempio il latte vegetale di farro.

Tra le ricette a base di farro più conosciute in Italia ricordiamo: zuppa di farro e verze, pane di farro, pasta di farro (ad esempio i bigoli veneti), insalata fredda di farro e verdure e latte di farro.