Involtini di Carasau con Hummus piccante
Di involtini ne esistono di tutti i tipi: carne, pesce e verdure a foglia larga si prestano in maniera eccellente alla preparazione. Oggi però vi propongo una tipologia molto particolare di involtini, il cui ingrediente protagonista è il pane carasau.
Carta di Identità della Ricetta
- 199 KCal Calorie per porzione
- Difficoltà facile
- Dosi per 4 persone
- Preparazione
- Costo basso
- Nota 20 minuti per la preparazione; 20 minuti di cottura
Categoria Ricetta: Antipasti / Involtini di Carasau con Hummus piccante
Ingredienti
- 200 gr di ceci
- 4 fogli (100 gr circa) di pane carasau
- 100 gr di carote
- 200 gr di cavolo viola
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
- q.b. di aglio
- q.b. di peperoncino
- 20 gr di semi di zucca
- 30 gr di noci
- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Materiale Occorrente
- Teglia da forno
- Carta da forno
- Pennello
- Pentolino
- Frullatore
- Padella
Preparazione
1. Lavare il cavolo viola, dunque tagliarlo a fettine sottilissime con l'aiuto di un'affettatrice oppure di un coltello a lama lunga
2. Sbucciare le carote e tritarle a julienne.
3. In una padella versare un goccio d'olio, insaporire con dell'aglio, sale, pepe e peperoncino, dunque spadellare il cavolo viola e le carote: cuocere per una decina di minuti, aggiungendo se necessario un mestolino di acqua per favorire la cottura.
4. Preparare l'hummus: trasferire i ceci bolliti nel recipiente di un frullatore potente, dunque aggiungere qualche cucchiaio di olio, il peperoncino piccante, l'aglio, il sale, il pepe e parte dei semi di zucca: frullare per ottenere una salsa densa e compatta.
Il consiglio giusto
Per evitare di aggiungere troppo olio, si consiglia di frullare i ceci aggiungendo qualche cucchiaio di acqua bollente.
5. Preparare gli involtini: disporre un foglio di pane carasau su un tagliere e pennellarlo con l'acqua bollente fino a quando diventa morbido e modellabile con le mani.
Per saperne di più
Il pane carasau è un tipico pane sardo sottilissimo, preparato con lievito, sale, acqua e farina di grano duro.
Il pane carasau è chiamato anche "carta musica" per ricordare la sua straordinaria somiglianza con le antiche pergamene sulle quali un tempo venivano impresse le musiche sacre.
Secondo altre fonti, invece, il nome "carta musica" è stato attribuito a questo curioso pane per ricordare il croccante scricchiolio che si percepisce quando si morde un pezzetto.
6. Preparare gli involtini: distribuire qualche cucchiaiata di hummus piccante sulla superficie del pane carasau ammorbidito, dunque farcire con il cavolo viola e le carote, e ultimare con delle noci tritate e con i semi di zucca rimanenti: avvolgere il foglio di pane carasau su se stesso.
7. Continuare in questo modo fino a terminare gli ingredienti: tagliare gli involtini a metà.
8. Collocare gli involtini su una placca da forno, pennellare con poco olio e cuocere a 180°C per circa 20 minuti.
9. Sfornare e servire subito.
L'idea golosa
Provateli anche con la besciamella vegetale: otterrete una sorta di cannelloni molto interessanti!
Il commento di Alice - PersonalCooker
Gli involtini di pane carasau sono deliziosi da servire anche come piatto unico: in questo caso, posso suggerire una porzione più abbondate, e di accompagnarli a insalata verde mista.
Valori nutrizionali e Commento Salutistico sulla ricetta
Valori nutrizionali (100 g)
- Calorie: 199 Kcal
- Carboidrati: 19 g
- Proteine: 5 g
- Grassi: 11 g
- di cui saturi: 2g
- di cui monoinsaturi: 5g
- di cui polinsaturi: 3 g
- Colesterolo: 3 mg
- Fibre: 4 g
Rispetto al cavolo verde, quello rosso ha un contenuto 10 volte superiore di pro vitamine A ed il doppio del ferro.
Il cavolo rosso è una verdura che rientra nel VI e VII gruppo degli alimenti, grazie al notevole apporto di retinolo equivalenti (pro vit A) e vitamina C (molto utili nel periodo invernale, momento in cui scarseggia la maggior parte degli ortaggi). Queste vitamine sono due potenti antiossidanti ed esercitano un buon effetto contro i radicali liberi prevenendo l'invecchiamento dei tessuti ed alcune forme di tumore.
A supportare questo effetto antiossidante e anticancerogeno, contribuiscono anche i pigmenti fenolici (antocianine), che nel cavolo rosso appaiono numerosi e piuttosto concentrati. Dotati di un effetto positivo anche sul metabolismo, questa volta in sinergia alla fibra alimentare (ben presente), i polifenoli aiutano a mantenere normali i livelli di colesterolo nel sangue.