Tamponamento cardiaco - Cause e Sintomi
Ultima modifica 24.03.2020

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Definizione

Il tamponamento cardiaco si verifica quando un abbondante versamento pericardico ostacola il riempimento delle cavità cardiache durante la diastole.
Questa condizione dipende dalla velocità con cui si forma il versamento pericardico e dalla compliance del pericardio stesso (entro certi limiti, le sue pareti possono distendersi e adattarsi all'aumento di volume). Una formazione molto rapida di liquido all'interno del sacco pericardico, anche in piccole quantità, può causare una compressione cardiaca, poiché il pericardio non riesce a stirarsi abbastanza da accoglierlo.
La forma più comune di tamponamento cardiaco è dovuta alla pericardite (infiammazione del pericardio), pertanto può rappresentare la complicanza di infezioni, infarto del miocardio, traumi penetranti o contusivi, malattie autoimmuni (lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide e sclerodermia), neoplasie, disturbi metabolici e nefropatie croniche.

In alcuni casi, il tamponamento può essere indotto da chemioterapia, irradiazione del torace, farmaci (es. idralazina, isoniazide e fenitoina), interventi cardiochirurgici o altre procedure invasive (es. cateterismo cardiaco o inserimento di un pacemaker).

Il tamponamento cardiaco può derivare da tumori cardiaci primitivi o da metastasi. Le cause più frequenti sono rappresentate dal carcinoma della mammella, dal carcinoma polmonare e dai linfomi. In tale contesto, il versamento che precede la condizione di tamponamento spesso si manifesta repentinamente e può causare un dolore toracico o un senso di oppressione che peggiora nel paziente supino e migliora in posizione seduta.

Altre cause di tamponamento cardiaco sono la rottura di un aneurisma dell'aorta, la stenosi mitralica e la dissezione dell'aorta toracica.

Il tamponamento cardiaco comporta sintomi simili a quelli dello shock cardiogeno: difficoltà respiratorie, diminuzione della portata cardiaca con caduta della pressione arteriosa sistemica, tachicardia, angina, vertigini, senso di svenimento, edemi periferici e ingrossamento del fegato, evidenziabile alla palpazione dell'addome. Le vene giugulari risultano molto dilatate e sporgono ai lati del collo.

Il tamponamento cardiaco grave è quasi sempre accompagnato da una caduta di almeno 10 mmHg della pressione arteriosa sistolica durante l'inspirazione (polso paradosso). Nei casi avanzati, la condizione può evolvere verso il collasso cardiocircolatorio e può risultare letale.

La condizione richiede subito un'ecocardiografia, l'esecuzione di una pericardiocentesi (a scopo diagnostico e terapeutico) ed il ricovero d'urgenza del paziente.

Possibili cause di tamponamento cardiaco

Tamponamento cardiaco è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.