Stato confusionale - Cause e Sintomi

Stato confusionale - Cause e Sintomi
Ultima modifica 25.02.2020

Definizione

La confusione è un disturbo acuto, spesso reversibile, dell'attenzione, delle capacità cognitive e del livello di coscienza. Il risultato è un senso di disagio, agitazione o, nei casi più gravi, delirio.

Lo stato confusionale è generalmente conseguenza di una malattia sottostante, di complicanze mediche o dell'assunzione di particolari farmaci o sostanze psicoattive. Tra le cause più comuni vi sono le infezioni (encefaliti, meningiti, polmoniti, infezioni delle vie urinarie e sepsi), la disidratazione, l'uso o la sospensione di alcuni farmaci (in particolare: anticolinergici, antipsicotici, benzodiazepine, oppioidi e altri farmaci attivi sul SNC). Molte altre condizioni possono causare uno stato di confusione mentale. Tra queste, vi sono malattie:

Possono determinare confusione anche traumi (commozione cerebrale, ustioni, infortuni elettrici, colpo di calore e ipotermia), astinenza da (o abuso di) alcol o droghe, privazione del sonno, ingestione di tossine e alterazioni metaboliche (iperglicemia, ipossia e deficit di vitamine).

I meccanismi alla base dello stato confusionale non sono stati ancora completamente compresi; tra i vari eventi, è probabile che si verifichino delle anomalie a carico dei neurotrasmettitori.

Possibili cause di stato confusionale

Stato confusionale è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Stato confusionale può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.