Spasmi muscolari - Cause e Sintomi
Ultima modifica 28.11.2019

Definizione

Lo spasmo è una contrazione muscolare improvvisa e involontaria. Può interessare uno o più muscoli, volontari o involontari, quindi sia muscoli striati sia la muscolatura liscia di un organo cavo o un orifizio.

Gli spasmi possono insorgere in forma isolata o in sequenza; talvolta, sono dolorosi.

Si distinguono spasmi tonici (intensi e prolungati) e spasmi clonici (intermittenti, brevi e rapidi). Esistono anche spasmi tonico-clonici, che coniugano le caratteristiche di entrambi i tipi di spasmi.

La contrazione spasmodica dei muscoli può essere dovuta a un gran numero di condizioni mediche.

Gli spasmi clinicamente più evidenti sono quelli provocati da tetano (caratteristica è la contrazione dei muscoli masseteri e facciali che provocano, rispettivamente, trisma e riso sardonico), ipocalcemia, alcalosi e paralisi periferica del nervo facciale.

Altri esempi di spasmi muscolari meno gravi sono il blefarospasmo, il singhiozzo, la distonia laringea e le sindromi dolorose con coinvolgimento dei nervi sensitivi (es. irritazione del trigemino).

Possibili cause di spasmi muscolari

Spasmi muscolari è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Spasmi muscolari può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.